Festa del Cinema di Roma Olocausto, pedofilia e Jovanotti (!)

Lorenzo Cherubini ha acceso il Red Carpet domenicale cantando, ballando e giocando con il Cinema.

Jovanotti sul Red Carpet (Foto Stefano Colarieti / LaPresse) Spettacolo Roma, 16.10.2016, Auditorium Parco della Musica, 'Festa Del Cinema Di Roma' Jovanotti incontra il pubblico. nella foto: Jovanotti (Lorenzo Cherubini) ph Stefano Colarieti / LaPresse entertainment Roma 16.10.2016, 'Festa Del Cinema Di Roma' , jovanotti meets the public in the picture: Jovanotti

Jovanotti sul Red Carpet (Foto Stefano Colarieti / LaPresse)

Jovanotti e le sue le sue passioni da spettatore, racconti che hanno estasiato il pubblico anche se obiettivamente si potrebbe invitare qualcuno che faccia il Cinema per davvero a raccontarlo. Apparizione gradita ma inspiegabile, che c’entra Jovanotti con la Festa?

È qui la Festa? Però i fan lo hanno abbracciato neanche fossimo al suo concerto e gliene hanno cantate quattro, tra cui “l’estate addosso” che è rimasta una Hit slegata per fortuna del cantautore dal flop del film di Muccino.

Ma poi riecco il grande Cinema.

Un film che farà discutere è senza dubbio “DenialLa verità negata”, opera di grande budget e ad alta scrittura di Mick Jackson, la storia vera (incredibile ma vera) di un processo svoltosi in Inghilterra pochi anni fa, contro la scrittrice ebrea americana Deborah Lipstadt, accusata di diffamazione dallo storico negazionista David Irving, famoso per le sue teorie hitleriane contro l’ovvio uso dei gas nei campi di concentramento.

Denial - La verità nascosta

Denial – La verità nascosta

Incredibile che si debba discutere sulla veridicità di una cosa come questa, in un’aula di tribunale, a suon di foto e di vergognose interpretazioni per quella che rimane la pagina più buia della storia di tutti i tempi. Incredibile ma è accaduto.

Nel cast Timothy Spall nella parte del cattivo surclassa tutti, ma anche Rachel Weisz è sublime.

Atmosfera bellissima quella mattutina, dove mentre gli inviati stampa dibattono di grande Cinema e di Napoli Roma, una marea di bambini invade ogni giorno l’auditorium con proiezioni specifiche, rumoreggiando allegramente strappando sorrisi a tutti meno che agli addetti della struttura, forse troppo poco adatti con la loro seriosità e con la poca propensione a gestire il caos ad una “Festa”. Ma questo è il luogo di tutti, si rassegnino per questi dieci giorni l’Auditorium è del pubblico, è dei bambini, è nostro. È di tutti.

L'auditorium invaso dai bambini (foto Pomezianews)

L’auditorium invaso dai bambini (foto Pomezianews)

Un secondo film di quella che è la nutrita truppa britannica è “Una” un nome che evoca l’unicità di una storia, quella di una bambina cresciuta con un dolore dentro grande come un macigno: quello dell’abuso. 15 anni dopo va a trovare quello che a 13 anni l’aveva usata per fare i conti di una vita sospesa.

Film diretto bene ma senza soffio vitale da Benedict Andrews, un film lezioso e pretenzioso, da “Festival”, che ci scommettiamo non arriverà in sala, con una brava protagonista come Rooney Mara che qui somiglia incredibilmente alla Sindaca di Roma Virginia Raggi!

Mauro Valentini




È qui la festa! Pomezianews al Roma Film 2016

La Festa del Cinema di Roma si svolgerà dal 13 al 23 ottobre 2016 all’Auditorium Parco della Musica. Una festa dentro la città più cinematografica del mondo.

di Mauro Valentini & Martina Farci

Noi siamo pronti, tutto è pronto: proiezioni, incontri, eventi, mostre, installazioni, convegni e dibattiti. I 1300 mq del viale che conduce alla Cavea saranno trasformati in uno dei più grandi red carpet al mondo. Il pubblico avrà a disposizione numerose sale: da quelle presso il Parco della Musica ai cinema Farnese Persol, The Space Cinema Moderno, Broadway fino al Cineland Ostia.

festa-cinema-romaLa Selezione Ufficiale ospiterà 44 film, come al solito provenienti da tantissimi paesi ed ha l’obiettivo di offrire tutte le espressioni cinematografiche: nel cinema: da quello per così dire indipendente, alla produzione di genere, siano essi opera di autori affermati o di registi emergenti. La novità importante in questa edizione saranno i fittissimi “Incontri Ravvicinati” con autori, attori e protagonisti della cultura italiana e internazionale, con ospiti del calibro di Tom Hanks e Meryl Streep ma anche il nostro Roberto Benigni che incontreranno il pubblico cercando di raccontare la loro visione del Cinema. Accanto alla Festa, come sezione autonoma e parallela, Alice nella città organizzerà, secondo un proprio regolamento, una rassegna di film per ragazzi.

Unico premio voluto dal direttore Antonio Monda sarà come per la precedente edizione quello della Giuria Popolare, saranno dunque gli spettatori che potranno votare il miglior film, segno proprio della visione popolare e non elitaria di questa Festa.

Tra gli italiani in gara si segnalano Daniele Vicari con “Sole cuore amore” una storia tutt’altro che melensa di amicizia al femminile e Michele Placido con il suo “7 Minuti” dove farà ingresso anche nell’Auditorium la crisi del tessile e del lavoro, con un cast straordinariamente italiano tra cui spicca la presenza di Fiorella Mannoia nell’inedito ruolo di attrice.

Tra le firme straniere nomi di prestigio come Oliver Stone che porta in scena la vita di Edward Snowden e “Florence” del grandissimo Stephen Frears.

una scena di / Minuti film di Michele Placido

una scena di / Minuti film di Michele Placido

La Sindaca Virginia Raggi ha definito la festa: «un appuntamento irrinunciabile, dedicato non solo ad appassionati e ad addetti ai lavori ma anche e soprattutto a coloro che vogliono vivere queste giornate di cinema immersi nelle bellezze della Capitale immortalate più e più volte dal grande schermo».

E questa è la speranza del direttore Monda, quella di portare più appassionati possibile dentro una manifestazione che sarà occasione unica per vedere cinematografie come quella giapponese o mediorientale spesso non distribuite in Italia ma così vive da esser cuore pulsante della settima arte nel mondo.

Si apre con “Moonlight” di Barry Jenkins, giovedì 13, film impegnato e suggestivo, dove in una Miami senza lussi si percorre con tante difficoltà una ricerca poetica del cammino dall’infanzia all’età adulta.

«Moonlight è un film straordinario, che riesce ad essere potente e tenero, realistico e poetico: per me è un grande onore aprire l’undicesima edizione della Festa del Cinema con un’opera d’arte come questa» ha detto in conferenza  il direttore Antonio Monda: «un film che andrà lontano e rimarrà nei nostri cuori, e che conferma il grande, sincero talento di Barry Jenkins».

Pomezianews seguirà giorno per giorno l’evento con filmati e foto sulla pagina Facebook e con articoli giornalieri con due inviati.

Per ogni informazione e per acquistare i biglietti per i tantissimi spettacoli a disposizione si può accedere al sito : http://www.romacinemafest.it/