Festa dei Pescatori: a Torvaianica una tre giorni dedicata alla tradizione con musica, mostre, artisti di strada e racconti storici.

 Appuntamento il 13, 14 e 15 agosto

Torna per il terzo anno consecutivo l’appuntamento estivo con la Festa dei Pescatori, che venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 agosto animerà il litorale di Torvaianica.
Ricco il programma della tre giorni di festa, alla scoperta delle tradizioni locali e marinaresche. Dalle ore 17.00 sarà possibile visitare le mostre fotografiche “Viaggio nella memoria” e “Torvaianica e i Pescatori nel contemporaneo”, lungo la passeggiata a mare di via Pechino.
Previste inoltre visite guidate serali, spettacoli di artisti di strada e laboratori pomeridiani per i più piccoli. Venerdì 13 la serata sarà arricchita da momenti di memoria storica grazie ai racconti degli storici pionieri di Torvaianica. Previsti ogni sera alle 21.30 spettacoli musicali: venerdì “Samuel Stella Live”, sabato “Dream” e domenica “SoundTrack Stories”.
“Un omaggio a Torvaianica e ai suoi Pescatori – commenta la Vice Sindaco Simona Morcellini – È una festa fortemente voluta e costruita con amore che celebra le origini di Torvaianica; un appuntamento importante per il nostro territorio alla scoperta delle tradizioni locali e marinaresche. Un ringraziamento a tutte le cooperative dei pescatori che, unite, per il terzo anno consecutivo dispiegano le reti della memoria e testimoniano la loro storia a residenti, turisti e nuove generazioni. Prezioso il coordinamento del Museo Citta di Pomezia Lab900 che raccoglie e divulga con passione la storia del nostro territorio e delle persone che lo hanno costruito”.
Per il programma completo dell’estate: https://www.comune.pomezia.rm.it/estate2021
COMUNICATO STAMPA



Plastic Free: rimuovere 100.000 kg di rifiuti

Pomezia è uno 60 comuni italiani uniti in nome dell’ambiente

 

Ho avuto il piacere di incontrare il referente di Plastic Free e di accompagnarlo per un sopralluogo sull’area interessata all’intervento che si terrà domenica 27 settembre.

È una data da segnare in agenda perché è una giornata importante: oltre 60 comuni, dalla Valle D’Aosta fino alla Sicilia, saranno uniti da un unico grande obiettivo: raccogliere e rimuovere dall’ambiente 100.000 chilogrammi di rifiuti.

Un obiettivo notevole e una grande progetto promosso dall’associazione di volontariato Plastic Free Odv Onlus nata nel luglio del 2019 con l’intento di informare e sensibilizzare più persone possibili sulla pericolosità della plastica conferita in modo errato nell’ambiente, soprattutto di quella monouso. Un progetto al quale il Comune di Pomezia ha aderito con entusiasmo firmando un progetto di collaborazione di Cittadinanza Attiva.

 

L’appuntamento è per
Domenica 27 settembre alle ore 9,00

incrocio lungomare Ugo Tognazzi con Via Lago Maggiore

a Campo Ascolano, Torvajanica.

L’area interessata sarà quella che intercorre tra il passaggio a mare n. 5 e n. 7 e tutti i rifiuti verranno differenziati in plastica, vetro e indifferenziata.

L’evento, che inizierà alle 9.00 del mattino ed avrà la durata di un paio di ore, è aperto a tutti i cittadini che vorranno partecipare previa iscrizione a questo link

È un evento da non perdere perché ciò che ho visto durante il sopralluogo mi ha lasciato tanto amaro in bocca; non credevo di potermi trovare davanti a così tanti rifiuti: migliaia di bottiglie di plastica, lattine e mozziconi di sigarette, un carrello della spesa, borchie delle ruote delle macchine, un tubo di plastica e stracci di tessuto.

Un mare di rifiuti che non sono arrivati tra le dune per opera dello Spirito Santo ma sono il risultato della logica malata del comportamento incivile, ignobile e aberrante di chi non ha alcun rispetto né dell’ambiente e né di sé stessi.

 

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Per fortuna è bastato allungare lo sguardo verso il mare, meraviglioso ora così deserto senza bagnanti, per respirare aria pulita e desiderare ancora di più di fare qualcosa, di offrire il mio tempo affinché questo nostro ambiente, la nostra prima casa, possa essere protetto, tutelato e amato.

 

Domenica 27 settembre, tempo permettendo, insieme a tantissimi volontari in tutta Italia ci ritroveremo ad aiutare e sostenere l’ambiente e mi piace pensare che non lo faremo soltanto rimuovendo i rifiuti ma anche rimuovendo con l’esempio un po’ di inciviltà dall’uomo moderno.

 

Siete tutti invitati a partecipare.

Per maggiori informazioni questo il sito di Plastic Free




Ugo Pari 30: Torvajanica omaggia Ugo Tognazzi a 30 anni dalla sua morte

Festival di tre giorni ideato dal Comune di Pomezia in collaborazione con i figli dell’attore

 

Si è tenuta questa mattina, presso il Museo Città di Pomezia – Laboratorio del Novecento,  la conferenza stampa di presentazione del Festival Ugo Pari 30 – Intrattenimento e cinema in memoria di Ugo Tognazzi che si svolgerà a Torvajanica dal 21 al 23 agosto, in piazza Ungheria.

Sono intervenuti la vice Sindaco Simona Morcellini, i figli Gianmarco e Ricky Tognazzi e lo storico gioielliere nonché creatore del trofeo Scolapasta d’oro, Ettore Costa che hanno raccontato con entusiasmo e commozione la figura di Ugo Tognazzi e la volontà di ricordarlo dedicandogli un Festival dalla cadenza annuale.

Gianmarco Tognazzi, la vice Sindaco Simona Morcellini, Ricky Tognazzi e Ettore Costa

L’idea dell’evento è nata quasi per gioco durante una visita del vice Sindaco Morcellini sul set cinematografico presso lo stabilimento balneare Corsetti dove era impegnato Gianmarco Tognazzi.

Ed è proprio con lo spirito allegro e goliardico che ha alimentato e circondato la vita del grande mattatore della commedia italiana che hanno pensato di creare un festival per non dimenticare il grande Ugo Tognazzi e per farlo conoscere alle nuove generazioni.

Così, omaggiando i 30 anni dalla sua morte, avvenuta durante il sonno la notte del 27 ottobre del 1990 a Velletri, parte da quest’anno una iniziativa che vuole rappresentare il grande amore che Ugo Tognazzi aveva per Torvajanica ricambiato dai tantissimi cittadini che ricordano benissimo i bellissimi anni ’60.

 

«Mio padre scoprì per caso quella casa isolata, costruita vicino al mare, giusto dietro una pineta, se ne innamorò e la comprò e convinse anche i suoi carissimi Raimondo Vianello e Luciano Salce a investire così avrebbero trascorso vicini e insieme il periodo estivo. Da quel momento altri amici e attori di Ugo iniziarono ad acquistare o affittare villette nel piccolo centro e, in breve tempo, il tutto si trasformò nel Villaggio Tognazzi» così ricorda Ricky Tognazzi la casualità di un luogo che ha rappresentato tantissimo per il grande attore italiano, per la sua grande famiglia allargata e per tutti gli amici che passavano a trovarlo, per una cena, una partita a tennis, una serata goliardica e allegra.

 

In occasione di questa prima edizione del Festival c’è una bellissima novità perché torna il Premio Ugo Tognazzi istituito inizialmente nella sua città natale, Cremona, e che da quest’anno verrà consegnato nel Comune di Pomezia.

Il Premio Ugo Tognazzi nacque per portare alla ribalta giovani cabarettisti e comici. Tra i nomi che lo hanno vinto risultano Max Pisu, Gabriele Cirilli e Ficarra e Picone e quest’anno il Premio Ugo Tognazzi 2020 verrà consegnato a Michele Placido che lavorò, per la prima volta, in una pellicola proprio al fianco di Ugo Tognazzi.

 

Programma

21 agosto ore 21,00 Presentazione e proiezione del film documentario Ritratto di mio padre di Maria Sole Tognazzi

22 agosto ore 21,00 Premio Ugo Tognazzi e proiezione film Amici miei

23 agosto ore 21,00 Presentazione e proiezione del film Anatra all’arancia – La grande abbuffata

 

Il calendario del Festival Ugo Pari 30 è ricchissimo di lodevoli iniziative.

Da segnalare il percorso gastronomico attraverso l’entusiastico coinvolgimento di decine di ristoranti di Torvajanica e Pomezia che, dal 1 al 23 agosto, hanno accettato di proporre nel proprio menù alcune ricette ideate da Ugo, come il risotto al melone e lo stinco di santo.

Inoltre non mancherà una mostra fotografica diffusa con totem sparsi per le vie di Torvajanica per documentare la vita di Ugo Tognazzi sul set, con scatti di alcuni grandi fotografi di scena, e della sua grande passione per lo sport con il famoso torneo di Tennis Scolapasta d’oro che si giocò dal 1965 fino al 1994.

Mentre un’altra mostra fotografica intitolata La storia dello scolapasta d’oro sarà visibile in Viale Spagna 5 davanti alla Gioielleria Costa, creatore del famosissimo Scolapasta d’oro.

 

Ugo Pari 30 Calendario 21 22 23 agosto 2020

 

 

Il cinema e il territorio di Pomezia hanno un filo che li tiene uniti. Non dimentichiamoci del regista Sergio Leoni che ha scelto di riposare nel piccolo cimitero di Pratica di mare e di quanti registi hanno scelto proprio il territorio di Pomezia per girare le proprie scene.

Di sicuro il Festival Ugo Pari 30 ha tutte le caratteristiche per essere il primo di una lunga serie perché quando le iniziative sono fatte con cuore e passione non possono che portare ad ottimi risultati. A noi tutti non resta altro che attendere il 21, 22 e 23 agosto e goderci lo spettacolo.




Nasce la nuova Pro Loco Torvajanica: le parole del Presidente Paolo Fiorentini

Pomezianews, da sempre attenta al territorio e alle nuove iniziative, ha intervistato il Presidente della nuova Pro Loco Torvajanica, Paolo Fiorentini.

Quali sono gli obiettivi che intendete raggiungere?

Segretaria e Tesoriera, Stefania Piumarta, scrittrice freelance, esperta di comunicazione. I Consiglieri sono: Silvio La Bella, perito tecnico industriale e appassionato di creazioni artistiche e Nicola Zurlo, imprenditore balneare e della ristorazione. Splendidi compagni di avventura, che mi inorgogliscono sia per il livello delle loro competenze, sia soprattutto per la loro grandissima qualità come persone.

Quali saranno i rapporti di lavoro sul territorio con la Pro Loco Pomezia?

PROBLEMI IMPIANTO FOGNARIO MARTIN PESCATORE E TORVAJANICA E RAPPORTI DELL’AMMINISTRAZIONE CON IL TERRITORIO

FVIn data odierna abbiamo provveduto ad inviare una lettera di sollecito al Sindaco di Pomezia e al Comandante della Polizia Municipale sulla situazione delle fognature che sversano da tempo liquami in mare. Contemporaneamente li abbiamo invitati alla collaborazione con il territorio per avviare immediatamente un tavolo di discussione che coinvolga le associazioni di categoria e di volontariato locali interessate e le forze dell’ordine necessarie per la soluzione degli storici problemi noti agli uffici istituzionali e agli enti di gestione coinvolti.

Alcuni problemi sono già documentati da tempo. Uno riguarda l’anomalia di numerosi edifici che riversano ancora le acqua meteoriche nelle fogne creando sovraccarico idraulico ai depuratori. Nel 2005 fu emanata dal Commissario Prefettizio l’ordinanza n. 14 del 11 Novembre 2005 che obbligava tutte le abitazioni all’adeguamento degli scarichi pluviali. Siamo nel 2015 e la situazione è ancora incontrollata.

Nota anche la storica  questione degli anomali e frequenti sversamenti delle fogne di Martin Pescatore nel fosso alla fine di Via Milazzo, Via Gela e parallele che porta i liquami direttamente a mare. Gli esposti del locale Comitato di Quartiere Martin Pescatore Basso, che non ha mai ricevuto risposte scritte dall’amministrazione locale, partono dal lontano 2008 per arrivare agli ultimi reiterati dell’estate 2015 che hanno finalmente portato, con adeguate pressioni, al sopralluogo congiunto Arpa Lazio, Capitaneria di Porto e Polizia Municipale il giorno 5 Novembre 2015 !

Al sopralluogo effettuato per il prelievo di campioni da analizzare siamo intervenuti anche noi anche se, con rammarico, espressamente non graditi dal responsabile della pattuglia di Polizia Municipale intervenuta.

Siamo certi che si sia trattato di atteggiamento dovuto alla singola persona ma, come chiarito nell’esposto al Sindaco e al Comandante della Polizia Municipale, con ciò vogliamo ribadire che l’azione di collaborazione delle associazioni territoriali su temi importanti per la salute e l’ambiente, non possono essere messe in discussione da singole persone che indossano una divisa che rappresenta un importante corpo di polizia locale, dimenticando le buone norme comportamentali verso il cittadino. Il volontariato su temi specifici è un prezioso aiuto che porta alle luce problemi presi spesso sottogamba da chi, senza rendersene conto, ignora che segnalazioni ambientali non risolte hanno spesso ripercussioni negative sulla salute dei cittadini.

Siamo ben coscienti della scarsezza di risorse umane del Comune di Pomezia ed è per questo che il coinvolgimento del territorio su queste problematiche può essere molto più incisivo del singolo intervento sporadico che spesso si effettua solo quando avviene l’emergenza. Per emergenza, in questo caso, intendiamo gli interventi effettuati finora quando i liquami sono fuoriusciti dal fosso ed hanno invaso le strade con grande disagio di chi abita quella zona.

I nostri comunicati stampa estivi, da qualche anno in qua, nel frenare gli entusiasmi della amministrazioni comunali che si sono susseguite, servivano proprio per creare un minimo di prudenza per i cittadini che si bagnavano nelle zone più vicine ai fossi (spesso anche dentro …) e a creare maggiore attenzione per le amministrazioni e non certo per fare sterili polemiche che non fanno parte del modo di operare della nostra associazione.

I problemi si conoscono da tempo ma, grazie all’ottimo lavoro di corrispondenza effettuato dal Comitato di Quartiere Torvajanica Bassa con tutti i livelli istituzionali interessati, ora sono supportati da documenti. Tutto risolvibile ma è arrivato il momento di metter da parte la superficialità, di individuare i problemi e i soggetti che li devono risolvere. A tutto ciò ci si deve arrivare con un percorso condiviso che porti il territorio ad essere più accorto la prossima estate per avere una situazione costantemente controllata da tutti : Amministrazione, Forze di Polizia, Pescatori, Operatori balneari,Albergatori, Associazioni, Cittadini. E’ interesse di tutti avere un mare veramente in salute !

Una attenzione elevata di tutti sarebbe una garanzia per i bagnanti e per la qualità del mare e oltretutto aumenterebbe il rischio di chi effettua sversamenti illegali nei fossi. Anche questo è un problema da risolvere definitivamente censendo gli scarichi abusivi e sanzionando i colpevoli. Il Mare è un bene prezioso e dobbiamo tutelarlo tutti iniziando a non sporcarlo e a monitorarlo per allertare subito i Corpi di Polizia preposti che ovviamente però devono essere messi in grado di effettuare interventi immediati.

Nell’invito abbiamo chiesto che le informazioni e le analisi dei fossi vengano rese pubbliche, come previsto dalle leggi sulla trasparenza dei dati ambientali, a tutela della salute dei cittadini. In modo particolare devono essere pubblicati nella sezione obbligatoria del sito del Comune “informazioni ambientali” oltre che diffuse attraverso tutti i mezzi utili per raggiungere la popolazione. Il cittadino che non sa è più tranquillo e felice ma non è in grado di salvaguardare la propria salute.

Le foto allegate al presente comunicato sono state scattate nell’estate 2015 e il 28 Novembre 2015. Non è cambiato nulla nonostante la diminuzione di abitanti che gravano sulle fognature. La sensazione visita e olfattiva per chi si reca sul posto rende evidente che gli sversamenti continuano quasi in maniera costante.

Ci piace sempre concludere con il motto che contraddistingue la nostra associazione : “L’ambiente non può attendere” e per ambiente noi intendiamo piante, animali e di quest’ultimo genere non dimentichiamo mai soprattutto l’uomo e la sua salute !

Pomezia 29 Novembre 2015                                             Fare Verde Onlus

Ass. di Prot Ambientale riconosciuta del Ministero dell’Ambiente

Fosso inquinato_4_09_2015Estate  2015   e     28 Novembre 2015 Fosso_Martin_Pescatore_Basso_Via Milazzo_28_11_2015




NECROLOGIO DUNALE DI TORVAJANICA

2015-04-25 12.47.252015-05-14 10.27.56

  • Aprile 2014, asfaltatura ingresso spiaggia Via Nizza da parte di ignoti;
  • Maggio 2014, apertura varco sulle dune Campo Ascolano, accesso Capitani di Spiaggia;
  • Luglio 2014 distruzione duna spiaggia fronte Via Siviglia, da parte di ignoti;
  • Luglio 2015 distruzione duna spiaggia L.re delle Sirene ingresso mare N. 17,da parte di ignoti

In poco più di un anno queste sono le segnalazioni, ricevute dai cittadini e da noi verificate e denunciate, di tratti dunali di Torvajanica che hanno subito l’attacco dell’uomo.

L’ultimo l’altra sera, 8 Luglio 2015, spiaggia Lungomare delle Sirene, accesso al mare N. 17 per i più scaramantici !

Non è un caso che fossero le ore 22 circa. Le persone non autorizzate che lavorano sulla spiaggia con le ruspe di sera spesso sono ben consapevoli che non stanno facendo qualcosa di legale.Le foto della duna prima e dopo l’intervento distruttivo parlano da sole. Sicuramente un tratto dove la sabbia si era accumulata in eccesso e necessitava di qualche intervento di sistemazione mirata ma il fai da te effettato con una ruspa ha distrutto anni di lavoro delle piante dunali che ci aiutano lentamente a intrappolare la sabbia per salvaguardare la nostra costa mentre gente senza scrupoli le distrugge con pochissima fatica e in brevissimo tempo.

Pronto l’intervento della Guardia Costiera di Torvajanica che ha effettuato il sopralluogo e ha preso in carico l’indagine.

A Pomezia occorre ristabilire le regole di appartenenza al territorio che si sono perse in anni di abusi non controllati. E’ giunta l’ora di invertire la marcia per ricostruire le regole e farle applicare con un controllo mirato, soprattutto notturno, da parte della polizia locale che deve presidiare il territorio, compreso la spiaggia.I cittadini sono spesso le sentinelle che allertano l’associazione Fare Verde ma occorre costruire un rapporto diretto con un ufficio di Tutela Ambientale poco presente a causa della mancanza di un Dirigente esclusivo per l’ambiente con capacità progettuali e di uno staff, con opportuna formazione e adeguato numericamente alle dimensioni della città.

Ringraziamo i cittadini attenti e sempre vigili e il Corpo della Guardia Costiera che, pur essendo preposto maggiormente per il controllo in mare, è sempre pronto ad intervenire con la sua professionalità per la salvaguardia della costa della città di Pomezia.

 

2015-05-14 10.28.43
Pomezia 10 Luglio 2015

 

Fare Verde Onlus

Ass. di Prot Ambientale ricon. del Ministero dell’Ambiente

 

 

 

 

 

 

 




FARE VERDE, ESPOSTO ALLE AUTORITA’ PER IL CONTROLLO DELLA BALNEABILITA’ A TORVAJANICA

Da De Fusco a Fucci … “mare eccellente” ed i cittadini non lo capiscono !

Foce FTorvajanica_fosso_Crocetta_20150705_101945osso vietato alla balneazione

6 Luglio 2015

 

Ieri l’Ass. di Protezione Ambientale Fare Verde Onlus,ha inviato un esposto alle autorità preposte per le criticità delle condizioni di balneazione denunciate da numerosi cittadini e dai giornali.

Come avviene tutti gli anni e come replichiamo dal 2011 ad oggi, alle lamentele dei cittadini seguono le rassicurazioni delle amministrazioni che si succedono e che sbandierano risultati di analisi, senz’altro attendibilissime perché effettuate dall’Ente preposto ARPA Lazio, ma senza citare che le analisi sono state effettuate nel Mese di Maggio!

Con questo non vogliamo creare assolutamente allarmismi ma dichiarare eccellenti le acque nel mese di Luglio e Agosto conoscendo le criticità esistenti e da noi ripetute tutti gli anni con i nostri comunicati stampa e supportate fino all’anno scorso dalle analisi della Goletta Verde di Legambiente, ci sembra ottimistico, soprattutto se si mostrano analisi effettuate in un periodo in cui il carico della popolazione è molto inferiore a quello del mese di Luglio.

Nell’esposto di Fare Verde sono stata denunciate quali sono le maggiori criticità che nessuna amministrazione vuole risolvere, come per esempio la situazione degli scarichi pluviali che affluiscono abusivamente nelle condotte fognarie e che l’Amministrazione comunale non ha mai provveduto a far controllare nonostante l’ordinanza comunale emessa nel 2005, gli scarichi abusivi incontrollati nei fossi, il controllo delle condizioni delle tubazioni che dovrebbero condurre in mare aperto gli scarichi dei depuratori ecc.

                                                                                                                                                          foto del 8 Luglio 2015

                                                                                      Schiuma_08_07_2015

Nella denuncia è stata inserita anche l’omissione della pubblicazione obbligatoria dei dati ambientali a disposizione del Comune sul sito istituzionale ed in questo caso delle analisi e delle relative date di prelievo dei campioni. Anche la mancanza di controllo da parte della polizia locale del rispetto del divieto di divieto di balneazione non volge a favore della tutela della salute pubblica anche considerando che i punti vietati sono anche scarsamente indicati dalla cartellonistica.

Sicuramente la situazione non è peggiorata rispetto agli anni scorsi ma crediamo sia giunto il momento che qualcuno si attivi per dare maggiore dignità al mare di Torvajanica, ai balneari che ci lavorano e che subiscono le lamentele dei clienti e ai bagnanti che hanno “diritto” di conoscere la condizione igieniche del mare, quali sono i punti esatti di divieto di balneazione e la situazione aggiornata delle analisi dell’acqua.  Ricordiamo che anche durante l’ultima edizione del Mare d’inverno a Gennaio 2015, trovammo lungo diversi tratti di spiaggia agglomerati calcarei con probabile detersivo prontamente segnalati al Comune anche tramite comunicato stampa, ma dal Comune quando si parla di problemi ambientali, seguono sempre silenzi e superficialità di intervento !

L’ultimo comunicato stampa del 6 Luglio effettuato dell’Ass. Giovanni Mattias e supportato dal Sindaco Fucci sulla “eccezionalità” della qualità dell’acqua del nostro mare, è lo stesso che le vecchie amministrazioni ci propinavano ogni anno e che l’assessore, allora semplice cittadino impegnato per l’ambiente e a conoscenza delle problematiche del nostro territorio, non ha mai condiviso cercando altrove le verità.

Ora che la sua posizione istituzionale gli fornisce finalmente i mezzi, non si riesce a capire perché si arrenda a uno sterile e ripetuto comunicato.

L’ambiente al servizio della salute dovrebbe essere l’obiettivo da raggiungere per il bene comune, ma qui intravediamo sempre più la tutela ambientale come la cenerentola dei problemi da risolvere ed il fatto che non esista un Dirigente con Responsabilità dedicata all’Ambiente lo dimostra !

                                                                                                                Foto spiaggia del 30 Maggio 2015

Pomezia 08 Luglio 2015assorbenti_spiaggia

Fare Verde Onlus

Ass. di Prot Ambientale ricon. del Ministero dell’Ambiente

Il referente locale di Pomezia

Lanzone Giancarlo Rolando