Torvaianica, ora tocca ai marciapiedi

Marciapiedi a Torvaianica, deliberati lavori di rifacimento per oltre 100 mila euro

Il Sindaco e la Giunta hanno deliberato questa mattina l’atto di indirizzo per l’esecuzione dei lavori di adeguamento dimensionale e abbattimento delle barriere architettoniche dei marciapiedi di Torvaianica.

Tre i progetti approvati:

rifacimento dei marciapiedi e della viabilità pedonale di via Carlo Alberto Dalla Chiesa nel tratto compreso tra via Danimarca e l’edificio dell’Ufficio postale, con abbattimento degli alberi attualmente posti sui marciapiedi e messa a dimora di nuove piante in sicurezza in aiuole protette: 26.436 euro;
rifacimento dei marciapiedi e della viabilità pedonale in via Gran Bretagna nel tratto compreso tra via Lisbona e via Marsiglia: 28.459 euro;
rifacimento dei marciapiedi e della viabilità pedonale in viale Italia nel tratto compreso tra via La Spezia e via Sebastopoli: 48.873 euro.

“Con questi lavori – spiega l’Assessore Federica Castagnacci – interveniamo in maniera strutturale sulla viabilità pedonale di arterie importanti di Torvaianica attualmente servite da marciapiedi piccoli e danneggiati. La messa in sicurezza e l’abbattimento delle barriere architettoniche renderanno le strade più sicure e fruibili dall’intera cittadinanza”.

“Continuiamo a investire fondi comunali su Torvaianica – aggiunge il Sindaco Fabio Fucci – Il litorale è una delle nostre priorità: stiamo lavorando per rispondere alle richieste che ci arrivano dalla cittadinanza e per fornire servizi e opere pubbliche a chi sceglie di trascorrere da noi le vacanze estive. E’ ancora una volta la dimostrazione che oggi nel nostro Comune i soldi dei cittadini vengono utilizzati per il benessere collettivo”.

I lavori, per un valore di circa 103 mila euro, sono finanziati con fondi comunali e con i proventi delle sanzioni amministrative.




A tu per tu con il consigliere Maurizio Battistelli

Dal ritorno in Consiglio alle prospettive future di Pomezia: faccia a faccia con il consigliere del Pd

 

Pomezianews, dopo l’intervista al Primo Cittadino Fucci, da’ voce all’opposizione e lo fa intervistando il consigliere del Partito Democratico Maurizio Battistelli.

 

Come nasce la sua passione per la politica?

“Ero bambino. Mio padre è stato il primo segretario del Partito Comunista Italiano in questo territorio, fondatore di una sezione a Martin Pescatore nello specifico”

Sono passati ormai più di sei mesi dal suo ritorno in Consiglio comunale: che ambiente ha trovato? 

“E’ la mia quarta consiliatura. Non nego che rientrare in Consiglio comunale per la morte dell’amico Corrado Capodimonti è stata un’esperienza devastante: tanto dolore ma anche tanta voglia di mettermi al servizio della Città e di chi ha votato il Pd. Il più grande problema che ho da subito notato è la mancanza di democrazia all’interno del Consiglio. Non vedo come si possa fare legittimamente opposizione, minoranza: ci siamo trovati, sin dall’inizio della consiliatura, con un cambiamento del regolamento del Consiglio comunale che ci ha devastato. Non possiamo entrare in Comune, non possiamo andare a vedere le carte, non possiamo nemmeno entrare all’interno degli uffici comunali. Primo perché c’è un clima  di terrore assurdo tra i dipendenti comunali e poi perché non abbiamo la possibilità concreta di controllare gli atti che girano all’interno del Consiglio. Non si riesce a parlare con chi fa gli atti e quindi non si riesce a comprendere le ragioni per cui determinati atti vengono fatti: tutto questo è paradossale, l’Amministrazione 5 stelle che fa della trasparenza uno dei suoi baluardi di principio si comporta in direzione completamente opposta”

La questione del gettone di presenza: un gesto e una battaglia che lei sta portando avanti. Si leggono tante cose, ma qual è la verità?

“Appena rientrato in Consiglio ho presentato una mozione per abolire il gettone di presenza, perché penso sia un gesto simbolico, ma importante. La mozione non è stata approvata e così ho deciso di scrivere una lettera nella quale a livello volontario propongo che il gettone di presenza non mi venisse erogato e che l’importo fosse messo a disposizione dei servizi sociali. Invece mi sono ritrovato con l’accredito nel mio conto corrente personale: è seguita così una mia diffida nei confronti dei dirigenti del Comune, perché io non voglio questo gettone. Possibile mai che l’unico modo di non farsi accreditare l’importo sia quello di non presenziare alle sedute del Consiglio, restando quindi al di sotto del minimo di presenze che è stabilito all’80%?” 

Passiamo alla Città:  a metà mandato dei 5 Stelle…ci sono cose che comunque ha apprezzato dell’operato del Sindaco Fucci? E cosa invece proprio non va?

“Hanno una grande sensibilità per i temi legati all’ambiente ed è una cosa che ci accomuna sicuramente: è anche il mio lavoro di Vigile del Fuoco che mi porta ad avere questa vocazione ambientalista. Non vedo però una grande apertura da parte dei 5 Stelle nei confronti della Città e dell’opposizione: capisco la loro natura che avversa tutto quello che c’è stato prima, ma questo non può voler dire che non bisogna confrontarsi. Non dimentichiamo che al primo turno nel 2013 i 5 Stelle hanno preso poco meno del 20% e solo al ballottaggio hanno staccato gli avversari perché in quel momento il Pd non era in condizioni di poter vincere. Di errori il mio partito ne ha commessi tanti, ma non per questo si può rifiutare un confronto serio con tutte le forze politiche: le buone idee per la Città possono trovarsi solo nell’ascolto di tutti. L’apertura alla Città non c’è stata: nonostante il loro grande operato nelle strade e nelle piazze alla fine le decisioni vengono prese a prescindere dai contributi altrui”

Costi della politica. E’ stato fatto abbastanza a Pomezia per ridurli? Cosa bisognerebbe ancora fare?

“Già con l’Assessore Maniscalco, nella passata Amministrazione, qualcosa era stato fatto: da lì è cominciata l’attività di recupero di risorse, 96 milioni di euro che hanno permesso a Pomezia di evitare il default. Secondo me non si tratta tanto di andare a tagliare gli stipendi degli Assessori e del Sindaco: il problema è ridurre il contorno, gli sprechi veri. Come sta provando a fare per la nostra Nazione Matteo Renzi, ad esempio con la riduzione delle partecipate”

A proposito di bilancio: come stanno le cose? Siamo di fronte ad una importante inversione di tendenza?

“Indubbiamente ci sono stati dei risparmi in questi due anni e mezzo: ma sono stati ridotti alcuni servizi alla persona, le mense scolastiche, è stata chiusa l’Università. Il problema vero poi è dato dalle entrate: se si prevede una certa cifra in entrata e poi a fine anno questi soldi non entrano effettivamente nelle casse comunali, il discorso è diverso. Sono stati previsti a settembre scorso 10 milioni di euro in entrata derivanti dal recupero dell’IMU: ad oggi non è entrato un euro. Come si fa a credere di poter recuperare questa grande cifra in pochissimi mesi? Inoltre, attraverso un artificio finanziario derivante da un provvedimento del Governo ci è stata data la possibilità di spalmare il nostro debito in 30 anni: così è stato possibile avere quell’avanzo di 4 milioni di euro, poi diventati 2. Gli spot sono belli, ma la verità è un’altra purtroppo: la verità è per esempio che le signore delle mense le abbiamo pagate l’ultimo giorno e iniziamo ad avere qualche problema a pagare l’elettricità ad Enel Sole. Nella passata Amministrazione potevamo avere un’anticipazione di cassa di 10 milioni di euro, ora siamo passati a 20. C’è una bella differenza. Spero comunque che questo mio sia un allarme che poi non avrà ripercussioni, ma ho forti dubbi”

La scorsa estate sul nostro litorale ci sono state diverse positive novità: le torrette di controllo e la raccolta differenziata sugli arenili liberi, ad esempio. Si poteva fare qualcosina in più?

“Le torrette già le avevamo prima dell’attuale Amministrazione a 5 Stelle: abbiamo solo avuto difficoltà ad individuare l’ente che ci potesse fornire il servizio di soccorso. Comunque sia, siamo tutti contenti che ci siano e che funzionino, perché penso che la sicurezza deve essere sempre al primo posto. Allo stesso tempo, però, dico che in occasione dello spettacolo di Maurizio Battista non ci fu una buona organizzazione: nella notte, infatti, per fortuna, quindi quando non c’era nessuno, il vento fece andar giù la struttura del palco…e poteva andare molto peggio. Quanto alla differenziata, a Torvaianica era già partita, ma dall’estate passata è diventata un buon servizio anche sugli arenili: l’unico problema è emerso nei fine settimana quando, in concomitanza con l’aumento dei fruitori delle spiagge, i secchi della raccolta si sono dimostrati sotto dimensionati rispetto  alle previsioni. Forse, per l’anno prossimo, pensare ad un turno di raccolta, nei weekend, anche durante il giorno, non sarebbe male e darebbe un senso vero a tutta l’iniziativa. E poi c’è la questione del distaccamento anagrafico e della P.M. del lungomare, chiuso ormai da tempo per una presunta questione di sicurezza, perché sarebbe pericolante: per me, tuttavia, c’è qualcos’altro sotto, perché non si capisce come fanno a rimanere nello stesso edificio, al piano di sopra, i bambini della casa famiglia. L’anagrafe e la polizia locale sono due servizi fondamentali : non si può pensare che una persona, per fare un certificato debba partire con la macchina e farsi una decina di chilometri, oltre che, dopo, una bella fila allo sportello perché lì troverà anche i cittadini di Pomezia. E Torvaianica non se lo merita, deve essere rilanciata, anche a livello di servizi al cittadino: o si riapre al più presto il distaccamento o si trovano altri locali”

Guardiamo al futuro, per concludere: pensiamo di essere nel 2018. Che scenario politico prevedi? E tu come ti vedi impegnato?

“Mi piacerebbe vedere un nuovo Pd, anche perché senza Partito democratico questa Città non si governa: e sarà un partito nuovo, radicalmente rinnovato nella dirigenza e nei candidati al Consiglio comunale. Maurizio Battistelli non credo farà parte di tutto questo, ma il mio impegno per i prossimi due anni sarà proprio quello di trovare ragazzi e ragazze, con la faccia pulita, che abbiano voglia e passione di iniziare questa nuova avventura. Dobbiamo ripartire dalle cose buone che abbiamo fatto per questa Città e non ripetere gli errori commessi: sono in tutto e per tutto vicino al mio Segretario quando afferma che abbiamo bisogno di volti nuovi non riconducibili al passato. Da questo punto di vista, i 5 Stelle hanno tracciato la strada giusta: un vero cambiamento si può avere solo in presenza di un vero rinnovamento. E lo faremo” 

 

 

 

 




Giardini di via Gran Bretagna, pronti i lavori di riqualificazione

Giardini di via Gran Bretagna a Torvaianica, al via i lavori di riqualificazione

Il Sindaco e la Giunta hanno deliberato questa mattina il progetto di riqualificazione e messa in sicurezza dei giardini di via Gran Bretagna a Torvaianica.

Il progetto, del valore di 40mila euro finanziati dal bilancio comunale, prevede la messa in sicurezza dei giochi per i bambini, l’abbattimento delle barriere architettoniche, la realizzazione di un campo da basket, la verniciatura della cancellata all’ingresso, il riposizionamento delle panchine, il ripristino dei cigli in travertino e la realizzazione di un’area per cani con fontana.

“Il progetto – spiega l’Assessore Giovanni Mattias – mira a riqualificare un’area verde strategica di Torvaianica. La messa in sicurezza dei giochi per bambini, che verranno spostati nella parte centrale dei giardini, e la realizzazione di un campo da basket permetteranno ai cittadini più giovani di trascorrere in assoluta sicurezza il loro tempo libero. A questo si aggiunge l’abbattimento delle barriere architettoniche che consentirà a tutti l’accesso e la fruizione al parco, una nuova area cani e il riposizionamento delle panchine che erano in passato collocate in via Roma”.
“Questo progetto – aggiunge il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci – è la dimostrazione che la nostra Amministrazione sta investendo molto su Torvaianica, sia con risorse comunali che con richieste di finanziamenti importanti agli Enti superiori. L’obiettivo è far rinascere Torvaianica e valorizzare il nostro litorale, per chi ci vive tutto l’anno e per chi ci trascorre la stagione estiva. Oggi finalmente i soldi delle casse comunali vengono destinati a opere di pubblica utilità necessarie al benessere della cittadinanza e alla crescita dei cittadini più giovani”




Il Sindaco di Pomezia si racconta, intervista a Fabio Fucci (seconda parte)

Continuiamo l’intervista fatta al Primo Cittadino pometino.

Parliamo di partecipazione, un tema a voi caro: quello che si nota a Pomezia è un ritrovato impegno civico. Semplici cittadini che si interessano sempre più attivamente alle questioni della propria città. Questo anche grazie ad una evoluzione positiva della vostra comunicazione: non più solo attraverso la rete e gli incontri di strada, ma sfruttando anche gli spazi televisivi e radiofonici. Siete poi andati oltre e avete approvato un regolamento ad hoc sulla partecipazione. Ci sono già dei risultati?

 “Si, noi ci siamo resi conto che la partecipazione si può concretizzare sotto varie forme: in alcuni casi potrebbe essere la volontà di concorrere alla formazione di una proposta di delibera o di una proposta di legge; in altri – e a Pomezia questo succede spesso –  il desiderio di partecipare fattivamente per realizzare qualcosa in favore della collettività. Sin dall’inizio della consiliatura siamo stati impressionati dalle numerose richieste di collaborazione gratuita per operare concretamente, ad esempio prendendosi cura di un giardino o ridipingendo l’aula di una scuola. Richieste che, all’inizio del nostro mandato, non potevamo soddisfare proprio mancava uno strumento che consentisse ai nostri cittadini di partecipare attivamente e di condividere con noi esperienze fattive in sicurezza e secondo norma. Con l’approvazione del regolamento sulla cittadinanza attiva abbiamo quindi colmato questa carenza e colto l’occasione di dare ai nostri cittadini un motivo di orgoglio in più di appartenere a questa comunità. Allo stato attuale ci sono già dei progetti che sono partiti, legati per lo più al decoro urbano, per esempio con l’Associazione Retake o con il Comitato di quartiere “Roma 2″ che si è preso cura del giardino di Santa Palomba coinvolgendo anche gli immigrati richiedenti asilo che sono ospitati nel vicino residence. In questo modo sono stati raggiunti due risultati positivi e cioè il ripristino del decoro urbano e l’inclusione sociale. Altri progetti stanno per partire”.

Parliamo di litorale. L’estate appena trascorsa ha presentato parecchie novità, due su tutte: le torrette di controllo e la raccolta differenziata sugli arenili liberi. State pensando anche ad altro per rilanciare un’area strategica come quella di Torvaianica? 

arenile torvaianica_differenziata

Raccolta differenziata a Torvaianica

“Alcune iniziative partite quest’anno le ripeteremo sicuramente anche per il prossimo, perché hanno dato buoni frutti. La nostra intenzione è quella di potenziare la raccolta differenziata a Torvaianica per dare ancor più decoro al nostro litorale, tenendo presente anche l’incremento di popolazione in concomitanza della bella stagione. Sono prossimi a partire interventi di ammodernamento dell’arredo urbano, dalle panchine ai giardini e, il prossimo anno, alla piazza; inoltre è partito pochissimi giorni  fa un cantiere sul Lungomare delle Sirene per la manutenzione straordinaria della strada.  Dall’estate appena trascorsa è stata poi potenziata una linea di depurazione che negli anni passati era in manutenzione e, quindi, l’intero sistema, composto da ben tre depuratori, è tornato efficiente e a pieno regime.  Infine, a breve partirà un intervento di riqualificazione dell’ex stabilimento balneare New Las Vegas Beach. Il 2016 – posso dirlo – sarà l’anno di Torvaianica: tanti interventi che abbiamo dovuto rinviare, a causa del mancato arrivo di finanziamenti, saranno realizzati facendo ricorso anche ad investimenti di fondi comunali se sarà necessario”.

Dal prossimo anno il governo Renzi abolirà la TASI: avete già pensato a misure alternative per far fronte ai mancati introiti?

“Se tale abolizione non porterà squilibri nel bilancio comunale, come è stato più volte affermato dallo stesso Presidente del Consiglio, il problema non si pone:se dal Governo arriveranno erogazioni di pari importo non dobbiamo temere nulla. Dalle entrate derivanti da TASI e IMU, non lo dimentichiamo mai, si ricavano i fondi per la realizzazione di tante opere a favore della collettività. Sono convinto che i cittadini siano anche ben disposti a pagare le tasse, purché vedano un ritorno in opere e servizi. Ci siamo accorti che il solo aumentare del senso di fiducia dei cittadini in favore dell’Amministrazione comunale ci ha permesso di recuperare un 5% di evasione: è bastato poco, un’Amministrazione seria ed onesta che con massima trasparenza fa vedere alla collettività che i soldi delle tasse vanno esclusivamente a finanziare opere e servizi”.

Sindaco, come vede Pomezia alla fine del suo mandato nel 2018? Come immagina la sua Città e cosa vorrebbe sentirsi dire dai suoi concittadini?

“Alla fine del mandato immagino la fine di gran parte dei problemi più critici che abbiamo ereditato dalle passate gestioni. Alcuni li abbiamo già risolti: tra tutti il Consorzio dell’Università e la ristrutturazione della Pomezia Servizi. Ma mi aspetto anche una Pomezia ancora più ordinata, più pulita, con servizi più efficienti, che si avvicini ad una Città europea. Se pensiamo, ad esempio, che prima del nostro arrivo la raccolta differenziata era al 5% e oggi siamo al 23% , è lecito aspettarsi il 50% quando, a breve, copriremo l’intero territorio comunale. Immagino la mia Città, inoltre, ancora più vicina a chi è in disagio economico e ancor più rispettosa delle regole: penso per esempio al fatto che abbiamo già riportato regolarità e legalità nell’assegnazione delle case popolari. Mi piacerebbe che questo enorme sforzo che stiamo facendo ci fosse riconosciuto: abbiamo dovuto far fronte ad un arretrato pazzesco su tutti i settori. E questo sempre con onestà, trasparenza e capacità. Fare il Sindaco di Pomezia, per me, è un grandissimo impegno, ma anche estremamente gratificante perché ho l’onore e il piacere di lavorare per la mia Città e per i miei Cittadini e perché i primi importanti positivi risultati cominciano a vedersi”.

Un’ ultima battuta. Con la fine di questa consiliatura, lei avrà raggiunto il limite dei due mandati. Che impegno immagina per lei successivamente?  

Io mi sento più determinato che mai e ho il desiderio di mettere a disposizione l’esperienza politica e di governo fatta in questi anni. Ho dimostrato che alla onestà ho saputo accompagnare la competenza che mi sta consentendo di amministrare un comune complesso come Pomezia e risollevare l’immagine della Città. E’ presto per parlarne. Vedremo…




Macchine mangia-rifiuti a Pomezia

I chiarimenti dell’Amministrazione comunale

Il Comune di Pomezia ha affidato a Formula Ambiente, società che gestisce la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in Città, il servizio di riduzione di bottiglie in plastica e lattine di alluminio mediante eco compattatori, comunemente detti “macchine mangia-rifiuti”.

Il servizio prevede la fornitura e l’installazione di 10 macchine eco compattatrici, a cui si aggiunge l’impiego di personale e di un automezzo per la loro gestione, per un costo di 51.389,30 euro annui per 5 anni.

“Si tratta di un’estensione del servizio di igiene urbana – spiega il Sindaco Fabio Fucci – Il costo è di circa lo 0,6% del totale del servizio e non inciderà in alcun modo sulla Tari. Il costo del servizio è infatti totalmente coperto per il primo anno dal ribasso di gara praticato dalla società stessa, e per i 4 anni successivi sarà ammortizzato dalla vendita di plastica e alluminio di cui il Comune sarà proprietario. Questo è un dato importante da evidenziare: con l’affidamento a Formula Ambiente il materiale raccolto sarà di proprietà comunale e quindi direttamente gestito dall’Ente”.

“L’installazione delle macchine mangia-rifiuti in Città – aggiunge il Primo Cittadino – ha il chiaro obiettivo di promuovere la raccolta differenziata di plastica e alluminio premiando i cittadini virtuosi con scontrini spendibili presso gli esercizi commerciali che collaboreranno, molti dei quali hanno già espresso apprezzamento e sostegno per l’iniziativa. Lo scopo non è mai stato il risparmio, quanto piuttosto l’avvio di un processo virtuoso di gestione dei rifiuti attraverso un servizio già attivo ed efficiente in molti Comuni d’Italia, che a Pomezia andrà ad accompagnarsi alla raccolta differenziata porta a porta in tutto il territorio. In tal modo non solo avviciniamo Pomezia alle Città virtuose del Nord Europa, ma puntiamo a far diventare il nostro Comune un punto di riferimento in Italia per la corretta gestione dei rifiuti”.

“Voglio quindi rassicurare la cittadinanza – conclude – Gli eco compattatori non incideranno sulla tassa rifiuti, ma contribuiranno a mantenere pulita la Città e a riscrivere una storia di gestione dei rifiuti responsabile e partecipativa”.

Teresa Di Martino

Ufficio Stampa

Città di Pomezia




FARE VERDE, ESPOSTO ALLE AUTORITA’ PER IL CONTROLLO DELLA BALNEABILITA’ A TORVAJANICA

Da De Fusco a Fucci … “mare eccellente” ed i cittadini non lo capiscono !

Foce FTorvajanica_fosso_Crocetta_20150705_101945osso vietato alla balneazione

6 Luglio 2015

 

Ieri l’Ass. di Protezione Ambientale Fare Verde Onlus,ha inviato un esposto alle autorità preposte per le criticità delle condizioni di balneazione denunciate da numerosi cittadini e dai giornali.

Come avviene tutti gli anni e come replichiamo dal 2011 ad oggi, alle lamentele dei cittadini seguono le rassicurazioni delle amministrazioni che si succedono e che sbandierano risultati di analisi, senz’altro attendibilissime perché effettuate dall’Ente preposto ARPA Lazio, ma senza citare che le analisi sono state effettuate nel Mese di Maggio!

Con questo non vogliamo creare assolutamente allarmismi ma dichiarare eccellenti le acque nel mese di Luglio e Agosto conoscendo le criticità esistenti e da noi ripetute tutti gli anni con i nostri comunicati stampa e supportate fino all’anno scorso dalle analisi della Goletta Verde di Legambiente, ci sembra ottimistico, soprattutto se si mostrano analisi effettuate in un periodo in cui il carico della popolazione è molto inferiore a quello del mese di Luglio.

Nell’esposto di Fare Verde sono stata denunciate quali sono le maggiori criticità che nessuna amministrazione vuole risolvere, come per esempio la situazione degli scarichi pluviali che affluiscono abusivamente nelle condotte fognarie e che l’Amministrazione comunale non ha mai provveduto a far controllare nonostante l’ordinanza comunale emessa nel 2005, gli scarichi abusivi incontrollati nei fossi, il controllo delle condizioni delle tubazioni che dovrebbero condurre in mare aperto gli scarichi dei depuratori ecc.

                                                                                                                                                          foto del 8 Luglio 2015

                                                                                      Schiuma_08_07_2015

Nella denuncia è stata inserita anche l’omissione della pubblicazione obbligatoria dei dati ambientali a disposizione del Comune sul sito istituzionale ed in questo caso delle analisi e delle relative date di prelievo dei campioni. Anche la mancanza di controllo da parte della polizia locale del rispetto del divieto di divieto di balneazione non volge a favore della tutela della salute pubblica anche considerando che i punti vietati sono anche scarsamente indicati dalla cartellonistica.

Sicuramente la situazione non è peggiorata rispetto agli anni scorsi ma crediamo sia giunto il momento che qualcuno si attivi per dare maggiore dignità al mare di Torvajanica, ai balneari che ci lavorano e che subiscono le lamentele dei clienti e ai bagnanti che hanno “diritto” di conoscere la condizione igieniche del mare, quali sono i punti esatti di divieto di balneazione e la situazione aggiornata delle analisi dell’acqua.  Ricordiamo che anche durante l’ultima edizione del Mare d’inverno a Gennaio 2015, trovammo lungo diversi tratti di spiaggia agglomerati calcarei con probabile detersivo prontamente segnalati al Comune anche tramite comunicato stampa, ma dal Comune quando si parla di problemi ambientali, seguono sempre silenzi e superficialità di intervento !

L’ultimo comunicato stampa del 6 Luglio effettuato dell’Ass. Giovanni Mattias e supportato dal Sindaco Fucci sulla “eccezionalità” della qualità dell’acqua del nostro mare, è lo stesso che le vecchie amministrazioni ci propinavano ogni anno e che l’assessore, allora semplice cittadino impegnato per l’ambiente e a conoscenza delle problematiche del nostro territorio, non ha mai condiviso cercando altrove le verità.

Ora che la sua posizione istituzionale gli fornisce finalmente i mezzi, non si riesce a capire perché si arrenda a uno sterile e ripetuto comunicato.

L’ambiente al servizio della salute dovrebbe essere l’obiettivo da raggiungere per il bene comune, ma qui intravediamo sempre più la tutela ambientale come la cenerentola dei problemi da risolvere ed il fatto che non esista un Dirigente con Responsabilità dedicata all’Ambiente lo dimostra !

                                                                                                                Foto spiaggia del 30 Maggio 2015

Pomezia 08 Luglio 2015assorbenti_spiaggia

Fare Verde Onlus

Ass. di Prot Ambientale ricon. del Ministero dell’Ambiente

Il referente locale di Pomezia

Lanzone Giancarlo Rolando




Per pulire la città dobbiamo sporcarci le mani

 Retake_PomeziaDa qualche tempo esiste una pagina Facebook che si chiama Retake Roma.

Ma che cos’è un movimento Retake? E’ un azione spontanea mossa da un gruppo di cittadini che mira ad eliminare atti di vandalismo come scritte sui muri, affissione selvaggia di adesivi e similari che affliggono le nostre città. L’obiettivo è quello di ripulire i quartieri e ripristinare i muri ma non solo, Retake è anche prendere coscienza che il bene pubblico è un bene comune e va rispettato da tutti. Il tutto è assolutamente no profit e auto finanziato.

Il movimento sta prendendo piede anche in diverse città italiane come Milano e Torino

Ed è dalla condivisione di eventi e risultati del gruppo di Roma che nascono le pagine nostrane Retake Pomezia e Retake Torvajanica.

Ho voluto approfondire l’argomento con Riccardo Di Tommaso, amministratore della pagina pometina.

Come nasce l’idea di Retake Pomezia e  Retake Torvajanica?

Nasce da Facebook, ho visto le foto con i risultati del prima e dopo della pagina Retake Roma e la cosa mi è piaciuta da subito. Ho capito che i cittadini potevano, con poco, riprendersi il decoro e la pulizia della propria città a cominciare dalla strada sotto casa. Pomezia da questo punto di vista offre “molto materiale” da ripulire, e a giudicare dai contatti ricevuti dalla pagina (nel momento in cui scrivo 313 su Pomezia e 33 su Torvajanica, le pagine sono attiva da circa una settimana) la gente manifesta di aver voglia di riprendersi la città sotto questo punto di vista.

Come pensate di organizzarvi per “agire”?

Per cominciare ognuno può adottare, in totale autonomia, la strada sotto casa e togliere i vari adesivi dai lampioni e dai cassonetti. Per quanto riguarda interventi più importanti, con la necessità di coinvolgere più persone come la pulizia di un giardino pubblico verranno creati degli eventi, speriamo di riuscire ad organizzare il primo entro fine Aprile.

Per quanto riguarda invece interventi ancora più complessi come la rimozione di graffiti dai muri e dagli edifici pubblici bisognerà coordinarsi con l’amministrazione comunale per avere permessi ed autorizzazioni affinché tutto ciò possa avvenire nel rispetto del regolamento di cittadinanza attiva da poco emesso da Comune di Pomezia.

Come intendete muovervi per recuperare il materiale necessario?

Per il momento ognuno deve “auto-munirsi” di tutto ciò che può essere utile per pulire, con pochi euro si può fare tanto. E’ sufficiente un raschietto, un paio di guanti, spugne, acqua e un sacco per immondizia. Per interventi più significativi cercheremo la collaborazione del comune nel rispetto del regolamento di cittadinanza attiva, con un piccolo contributo l’amministrazione potrebbe avere un bel ritorno in termini di lavoro eseguito.

Come saranno organizzati gli eventi?

Gli eventi verranno pubblicati sulle nostre pagine Facebook, e all’interno dell’evento ci saranno tutte le informazioni necessarie. Chiunque voglia maggiori informazioni sull’argomento Retake o voglia contribuire in modo attivo può fare riferimento alle nostre pagine e contattarci anche in privato.

Che dire, ottima iniziativa, no profit, apolitica, liberi cittadini che si uniscono per migliorare la propria città al grido di “Per ripulire la città dobbiamo sporcarci le mani”.




Un anno con voi

Un anno con voi, un anno di Pomezianews

E’ passato quasi un anno dalla nostra prima pubblicazione e non possiamo che ringraziare tutti coloro i quali – e sono davvero tanti – in un modo o in un altro hanno voluto partecipare al dibattito sulla nostra Città, scrivendo gli articoli sulle pagine del sito, commentandoli o solamente leggendoli.

Qual era stato il nostro impegno?

Conoscere o approfondire la conoscenza delle problematiche di Pomezia, creando una rete civica seria, competente e punto di riferimento per tutti i cittadini.

Ci siamo riusciti?

Personalmente penso di si, basta dare un’occhiata ad alcune statistiche che gratificano l’impegno di tutti noi, cittadini attenti al proprio territorio, verso il comune obiettivo della costruzione di un vero e proprio diario di rete: gli articoli pubblicati da novembre 2013 sono stati circa 200, letti per ben 156 mila volte, con 800 lettori ad articolo.

In questo primo anno di vita del blog, abbiamo cercato di raccontarvi come la nostra Pomezia sta cercando di risollevarsi da una situazione economico-finanziaria davvero drammatica;  come questa strada verso il completo risanamento è ancora lunga e si interseca inevitabilmente con i problemi comuni – ahimè – a molte altre realtà locali: prostituzione, disoccupazione, tutela del territorio e dell’ambiente, sicurezza, erogazione dei servizi alla cittadinanza.

Abbiamo cercato di fotografare la situazione della nostra Città, di raccontarvi gli eventi che hanno animato il territorio e, infine, di aprire una finestra verso il cinema e la cultura in generale.

Qualcosa si muove? Qualcosa sta cambiando?

Sicuramente si registrano alcuni segnali positivi: arriva l’acqua potabile (finalmente!) anche a Santa Palomba, nuova viabilità viene inaugurata, si aprono parchi pubblici, viene ampliata e fornita di apparecchiature tecnologiche la biblioteca comunale, solo per citarne alcuni ultimi.

E’ naturale che ancora moltissimo va fatto, nonostante i fondi per gli Enti locali siano sempre pochi, pochissimi e i problemi quotidiani da affrontare sempre tanti, forse troppi.

Il prossimo anno, il 2015, sarà un anno fondamentale: per la nostra Città, che dovrà confermare i piccoli incoraggianti segnali di ripresa.

E per il nostro blog, che dovrà diventare sempre più un punto di riferimento per tutti i cittadini  che, insieme a noi, vorranno contribuire alla crescita di una seria rete civica di informazione territoriale.




Un mare di idee a Torvaianica

mareimmagine31may2014Si apre sabato 31 maggio, e terminerà il 2 giugno 2014, la manifestazione “Il Mare di Torvaianica” una tre giorni di arte, musica, sport e cultura, patrocinata dal Comune di Pomezia, che vedrà impegnati cittadini e associazioni del territorio presso la sede della Lega Navale Italiana, Lungomare delle Sirene 109b.

Mare Torvajanica

foto: Domenico Tricarico

In programma attività ed intrattenimento per tutti i gusti, a partire dal baratto dei libri curato dall’associazione ‘La casa dell’albero’ e dallo spazio per bambini ‘Letture animate’ dell’associazione ‘Le mamme di Pomezia’.

Tra i tanti e diversificati momenti creativi, c’è la mostra fotografica e l’estemporanea di pittura organizzata dalla ‘Galleria Hesperia’ di Giovanna Alfeo e Paola Di Giovanni, le sculture di frutta di Claudio Mazza, il teatro de ‘Il cassetto nel sogno’, canti e balli della tradizione rumena con ‘Spirit Romanesc’ e i giochi della ‘Thyrrenum’ e di ‘Fare verde’.
Performance sportive verranno presentate dai gruppi “Kite Power”, “Black Arrow Team” ed Europaradise.
Oltre alle iniziative, non solo gastronomiche, del Comitato di Quartiere Nuova Lavinium, vari appuntamenti musicali allieteranno la manifestazione: da Ilaria Bruno e Carmen Giglio a Mario Guarino e Salvatore Pignalosa, alle band The News e il QJazz Quintett.
Hanno aderito all’evento anche le associazioni: Assorider, Marilù, Family Time, Città Giardino, Casafamiglia Chiara e Francesco, Sordi di Torvaianica, Libera.
Tutte le info su www.ilmareditorvaianica.it

fototorva29may2014




Grande successo per la 38a edizione del Carnevale Pometino.

Sono giunte al termine le manifestazioni della 38a edizione del Carnevale Pometino che erano state posticipate di una settimana per le avverse condizioni meteorologiche.

Sabato 8 marzo Pomezia e Torvaianica hanno ripreso i festeggiamenti, patrocinati dal comune, dedicando la giornata sopratutto ai più piccoli.
In piazza Indipendenza, incorniciata dai carri allegorici, il CdQ Nuova Lavinium, l’associazione Mamme di Pomezia, l’associazione Tyrrhenum, l’A.S.D. Silver Stars, Spirit Romanesc e la cantante Ilaria Bruno hanno intrattenuto grandi e bambini con spettacoli di animazione, balli e giochi per poi sfilare con i carri allegorici sino a piazza San Benedetto per assistere al falò di Pometello, la maschera tipica pometina, organizzato dall’associazione culturale Tyrrhenum.

Sul litorale l’A.S.T. di Torvaianica, con il supporto tecnico dei F.lli Calzolai per l’allestimento e il contributo dei commercianti, ha animato le vie con una sfilata di maschere e mascherine che sono state poi premiate in piazza Ungheria dove il pomeriggio è continuato tra musica, balli e animazione per bambini.

[tabs slidertype=”images” fx=”fade” auto=”yes”][imagetab width=”” height=”500″]http://www.pomezianews.it/wp-content/uploads/2014/03/image28.jpg[/imagetab][imagetab width=”” height=”500″]http://www.pomezianews.it/wp-content/uploads/2014/03/image27.jpg[/imagetab][imagetab width=”” height=”500″]http://www.pomezianews.it/wp-content/uploads/2014/03/image26.jpg[/imagetab][imagetab width=”” height=”500″]http://www.pomezianews.it/wp-content/uploads/2014/03/image25.jpg[/imagetab][imagetab width=”” height=”500″]http://www.pomezianews.it/wp-content/uploads/2014/03/image24.jpg[/imagetab][imagetab width=”” height=”500″]http://www.pomezianews.it/wp-content/uploads/2014/03/image23.jpg[/imagetab][imagetab width=”” height=”500″]http://www.pomezianews.it/wp-content/uploads/2014/03/image22.jpg[/imagetab][imagetab width=”” height=”500″]http://www.pomezianews.it/wp-content/uploads/2014/03/image21.jpg[/imagetab][imagetab width=”” height=”500″]http://www.pomezianews.it/wp-content/uploads/2014/03/image20.jpg[/imagetab][imagetab width=”” height=”500″]http://www.pomezianews.it/wp-content/uploads/2014/03/image19.jpg[/imagetab][imagetab width=”” height=”500″]http://www.pomezianews.it/wp-content/uploads/2014/03/image18.jpg[/imagetab][imagetab width=”” height=”500″]http://www.pomezianews.it/wp-content/uploads/2014/03/image17.jpg[/imagetab][imagetab width=”” height=”500″]http://www.pomezianews.it/wp-content/uploads/2014/03/image16.jpg[/imagetab][imagetab width=”” height=”500″]http://www.pomezianews.it/wp-content/uploads/2014/03/image15.jpg[/imagetab][imagetab width=”” height=”500″]http://www.pomezianews.it/wp-content/uploads/2014/03/image14.jpg[/imagetab][imagetab width=”” height=”500″]http://www.pomezianews.it/wp-content/uploads/2014/03/image13.jpg[/imagetab][imagetab width=”” height=”500″]http://www.pomezianews.it/wp-content/uploads/2014/03/image12.jpg[/imagetab][imagetab width=”” height=”500″]http://www.pomezianews.it/wp-content/uploads/2014/03/image11.jpg[/imagetab][imagetab width=”” height=”500″]http://www.pomezianews.it/wp-content/uploads/2014/03/image10.jpg[/imagetab][/tabs]

Domenica 9 marzo alle 14.30, complice la bellissima giornata, in una Torvaianica affollatissima tutti i carri allegorici si sono riuniti per la grande parata della 38a edizione del Carnevale Pometino. La sfilata, aperta dalla Banda Santa Cecilia di Pomezia, ha colorato il lungomare e ha dato vita, insieme ai gruppi in maschera, a spettacoli itineranti per poi fermarsi in piazza Ungheria per la premiazione dei carri.

Sul palco il sindaco Fabio Fucci, mascherato da Napoleone e la vicesindaco Elisabetta Serra hanno consegnato le targhe per l’allestimento dei carri a Cesare Calzolai, a Francesco di Ruocco del CdQ Nuova Lavinium (con il contributo di Spirit Romanesc) e Claudio Mazza per Pomona, premiati inoltre i gruppi mascherati dei bambini delle scuole Pestalozzi, Enea e Trilussa.

La premiazione si è conclusa con gli studenti del Liceo Artistico di Pomezia che, coordinati dalla prof.ssa Simonetta Trabocchini, hanno elaborato la grafica di 14 locandine pubblicitarie del Carnevale Pometino 2014 e con la proclamazione della locandina nº 6 di De Santis-Cuoghi come vincitrice del sondaggio, lanciato sul sito istituzionale del Comune di Pomezia, per la scelta della “locandina simbolo” del Carnevale.

I carri che hanno partecipato alla sfilata sono stati realizzati dai F.lli Calzolai per il gruppo dei due carri Fantasiland, dall’A.S.T. di Torvaianica per “La capannina di zio Francesco“, dalla rappresentanza dei Balneari di Torvaianica per “ Il Salvataggio“, da Claudio Mazza con il contributo di Zecchi Romano per “Pomona” e dal CdQ Nuova Lavinium per “Peppa Pig“.
In attesa della 39a edizione del Carnevale Pometino, Torvaianica ospiterà un’edizione estiva del Carnevale. L’A.S.T. di Torvaianica infatti sta organizzando per l’ultimo weekend di luglio una rivisitazione della sfilata carnevalesca, dove verranno riproposti alcuni carri allegorici della sfilata di domenica 9 marzo più alcune novità. L’evento ben si coniugherà con il periodo estivo e con l’incentivazione del turismo sul nostro litorale.

[learn_more caption=”Guarda le foto a schermo intero”]

Premiazione studenti liceo artistico

Premiazione

image image image image image image image image image image image image image image image

Falò di Pometello

image

[/learn_more]




La Dea Pomona di Claudio Mazza vince la campagna #amopomezia

 

Claudio Mazza con una fotografia dedicata alla sua opera scultorea su legno la “Dea Pomona” ha vinto la campagna lanciata dal Comune di Pomezia “#amopomezia”.

Lo scorso 14 febbraio, in occasione della festa degli innamorati, l’Amministrazione comunale ha lanciato la campagna #amopomezia, invitando tutti cittadini a documentare l’amore verso la propria città con una fotografia simbolo dei propri atti d’amore verso Pomezia da postare tramite il social network twitter o da inviare tramite mail all’Ufficio Stampa del comune.

Ad inaugurare la campagna #amopomezia è stata proprio la Giunta, con una delibera, firmata nella Giornata del Risparmio Energetico “M’illumino di meno 2014”, che azzera i diritti di segreteria previsti per l’installazione dei pannelli fotovoltaici. Un atto d’amore del Sindaco e degli Assessori che permetterà a chi sceglie di avvalersi di questa tipologia di energia alternativa di non dover più pagare i 200 euro per i diritti di segreteria.

“La delibera”, spiega il Sindaco Fabio Fucci, “nasce dalla volontà di incentivare sul territorio l’installazione di pannelli fotovoltaici. Il Comune di Pomezia ha sottoscritto il Patto dei Sindaci promosso dalla Commissione Europea e redatto il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), che prevede una serie di iniziative da mettere in campo per raggiungere l’obiettivo 2020 della riduzione delle emissioni di CO2. L’obiettivo che noi ci siamo fissati per quella data è la copertura con energie rinnovabili del 25% del fabbisogno di energia elettrica del Comune di Pomezia”.

In quest’ottica volta alla tutela e al rispetto dell’ambiente la “Dea Pomona” sarà il simbolo dell’amore per Pomezia.

Abbiamo chiesto a Claudio Mazza di raccontarci della sua passione per la scultura e della nascita di Pomona che verrà poi donata alla città di Pomezia:

“Dopo anni di esperienza in cui ho effettuato intagli artistici e sculture su materiali diversi e inusuali (zucche, cocomeri, ecc), ho voluto tornare alle origini, ossia il legno.
L’ispirazione è nata durante una passeggiata al porto di Ostia, dove sono esposte opere ed espressioni artistiche fatte con materiali riciclati, come tronchi, mattoni, e altri materiali “di fortuna”, per cui quando un giorno mia moglie mi ha fatto notare un tronco giacente da mesi accanto alle barche dei pescatori sulla spiaggia di Torvaianica, è stato per me immediato il pensare di realizzare una scultura prendendo come base un’opera “morta” come un tronco riportato a riva dal mare.

All’inizio la scultura doveva raffigurare una figura maschile, ma come spesso avviene, è stata “l’anima” contenuta all’interno della materia grezza, a suggerirmi di modificarne la natura. Durante la definizione del viso, quelli che dovevano essere i capelli, si sono rivelati essere in realtà la raffigurazione del “cesto” della Dea Pomona, ricolmo di frutti, ricco, che continuava alle spalle della futura scultura. Una figura che risultava nel suo corpo invece ferita, mutilata, come è Pomezia attualmente, una Pomezia che sorge però su una terra ricca, una ricchezza fatta sia di risorse naturali e fisiche, che di risorse umane. Questa “Pomona” rappresenta per me l’allegoria della Pomezia di oggi, che ha in se le potenzialità per rinascere e risorgere con l’aiuto disinteressato di tutti.

imageimageimageUn ringraziamento particolare, oltre alla mia famiglia, va a Romano Zecchi, che non appena ha colto lo spirito del progetto, ha aderito con entusiasmo donando la sua fattiva collaborazione, totalmente gratuita, fatta non solo di consigli pratici, ma anche di tante piccole e grandi cose, come il trasporto del tronco lungo ben 5 metri e mettendo a disposizione un luogo dove custodirlo e dove poterci lavorare, dando nel frattempo supporto nella realizzazione.

L’opera è stata iniziata a fine settembre e prevedo di completarla per l’inizio dell’estate dove verrà donata alla città. L’intenzione è che la statua rappresenti il passaggio di consegne tra la quercia “Pomona” che è morta strangolata nel cemento, e la nuova “Pomona” che da tronco morto diventi una statua “viva”,che rappresenti la condivisione di intenti, di partecipazone attiva, volontaria e gratuita, dei cittadini per il bene della città”

 




Nuova Lavinium in festa per il Carnevale Pometino 2014

Sabato 1 marzo 2014 dalle ore 15.00, presso la sede di piazza Aldo Moro, il CdQ Nuova Lavinium presenterà il carro allegorico che sfilerà alla parata dei carri domenica 2 marzo 2014 a Torvajanica in occasione della 38a Edizione del Carnevale Pometino.

Il CdQ Nuova Lavinium quest’anno dedicherà il carro allegorico ad uno dei personaggi più amati dai bambini: Peppa Pig.

Per i bambini, nel pomeriggio di sabato 1 marzo, sarà organizzata una grande festa “Pazze Pazzie in piazza Aldo Moro”, un evento dedicato alla famiglia per festeggiare il carnevale nel proprio quartiere.

Inoltre il CdQ Nuova Lavinium invita tutti i bambini a partecipare alla sfilata dei carri domenica 2 marzo a Torvajanica e il 4 marzo in Piazza Indipendenza, per la “Festa di Martedì Grasso”, dove insieme alle altre Associazioni proporrà intrattenimento e giochi per i più piccoli.

Il programma completo del Carnevale Pometino 2014 è visibile sul sito del comune al seguente link:

http://www.comune.pomezia.rm.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/2395

Sul sito del comune, è inoltre possibile votare le locandine realizzate dagli studenti del Liceo Artistico di Pomezia in occasione della 38a edizione del Carnevale Pometino.

Riportiamo il comunicato ufficiale pubblicato sul sito del Comune di Pomezia:

In occasione del Carnevale pometino 2014, 38^ Edizione, l’Amministrazione, al fine di valorizzare le notevoli competenze, già ampiamente dimostrate, anche nell’ambito di manifestazioni di livello nazionale, dal Liceo Artistico di Pomezia, ha chiesto agli studenti, coordinati dalla prof.ssa Simonetta Trabocchini, l’elaborazione della grafica delle locandine pubblicitarie dell’evento. L’entusiastica partecipazione è stata dimostrata con l’elaborazione addirittura di 14 grafiche diverse.

Si è quindi deciso, da un lato, di premiarle tutte utilizzando tutte le grafiche per la stampa delle locandine e dall’altro di lanciare un sondaggio per consentire di esprimere la propria preferenza artistica, scegliendo la locandina che sarà il simbolo del nostro Carnevale”.

http://www.comune.pomezia.rm.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/2395

Locandina Carnevale Nuova Lavinium

Locandina Carnevale Nuova Lavinium