Wearable Gadgets

Ironman tra un po’ sarà dei nostri, questo mi è venuto in mente quando ho iniziato a cercare e a capire cosa fossero i Wearable Gadgets.

Questi gadgets, sono un passo successivo allo smartphone e invece di essere oggetti da portarsi dietro, diventano accessori  indossabili.

In questo ultimo periodo le varie tecnologie si sono susseguite, a partire dagli smartwatch, cioè orologi intelligenti che si connettono allo smartphone, sui quali far arrivare notifiche, rispondere al telefono o semplicemente cambiare la musica che si sta ascoltando, fino ad arrivare ai chip stampabili su pelle, per monitorare le condizioni fisiche.

Ad oggi gli Wearable gadgets si stanno moltiplicando, anche grazie all’evoluzione della tecnologia e quelli presenti ad oggi sono :

  1.  smart watch
  2.  smart glass
  3.  smart braclet
  4.  smart ring

Gli utilizzi sono molteplici, dal monitorare le condizioni della salute alla possibilità di aprire porte o accreditare sul proprio conto un acquisto, per non parlare dell’uso di questi gadgets nella domotica.

Gli Smart Watches

Il primo orologio digitale ha debuttato nel 1972, è stato il Pulsar prodotto dalla Hamilton Watch Company,  aquistato poi dalla Seiko nel 1978.

Nel 1982, un orologio Pulsar (NL C01) poteva memorizzare 24 cifre, il che lo rende il primo orologio con la memoria programmabile dall’utente.

Nel 1980, grazie all’introduzione dei pc, Seiko ha incominciato a sviluppare orologi con capacità di calcolo.

Il modello D409 è stato il primo modello Seiko con l’immissione dei dati on-board tramite una tastiera.

Questi modelli sono stati seguiti da molti altri da parte di Seiko durante il 1980.

Durante il 1980 anche Casio ha iniziato a commercializzare dei prodotti.

1984, RC-1000 è stato il primo modello Seiko ad interfacciarsi con un computer, successivamente L’RC-20  è stato rilasciato nel 1985 sotto il marchio comune “Seiko Epson” e aveva un 8-bit Z-80 microprocessore SMC84C00, 8 Kb di ROM e 2 Kb di RAM.

Poi il lancio del modello RC-4000 nel 1985, con 2Kb di spazio di archiviazione.

Nel giugno del 2000 IBM tentò di mostrare un prototipo di orologio da polso con supporto Linux, la durata della batteria non riusciva a coprire un giorno di utilizzo ed il progetto venne interrotto tra il 2001 ed il 2002.

A partire dal luglio 2013, l’elenco delle società che sono state impegnate in attività di sviluppo per Smart Watch si moltiplica.

Dal  settembre 2013, sono stati lanciati tre nuovi smartwatches : il Sony SmartWatch (rilasciato in 2 versioni) , il Galaxy Gear Samsung ,  e il Qualcomm Toq .

Ad oggi ci sono molteplici società , che producono smartwatch e che offrono interazioni e possibilità diverse.

alcuni esempi:

  1. Pebble Smartwatch
  2. Sony SmartWatch 2
  3. I’m Watch
  4.  Samsung Galaxy Gear
  5.  MyKronoz ZeWatch
  6. TOQ

Gli Smart Glasses

Gli smart glasses sono occhiali, che grazie alla realtà aumentata e alla tecnologia, riescono a sovrapporre dati e informazioni a quello che stiamo vedendo, per non parlare della possibilità di compiere azioni come scattare una foto, o fare una video chiamata.

Questo tipo di device è relativamente nuovo, ma già adesso diverse società si sono messe al lavoro per capire come poter migliorare e renderli utili nelle vita di ogni giorno.

La tecnologia indossabile sta facendo passi da gigante, come sempre il voto finale sarà dato dal grande pubblico e per questo è ancora presto per capire se gli occhiali intelligenti possano essere considerati un semplice gadget tecnologico, oppure come un prodotto utile e con interessanti risvolti nell’applicazione della vita di tutti i giorni.

Alcuni esempi:

  1. Google glass
  2. vouzix m100
  3. GLASS UP
  4. EPSON MOVERIO BT-200

Gli Smart Bracelet

Dopo i braccialetti magnetici, di rame o agli ioni attivi, che promettevano poteri curativi e rigenerativi, arriva il turno del braccialetto intelligente.
Al contrario degli altri Wearable gadgets, i bracciali vengono usati per misurare ogni momento della giornata, come sta il tuo corpo, se ti stai allenando bene e se mangi in modo corretto.
Principalmente vengono usati nell’health care, o dagli sportivi, che grazie a questi bracciali con sensori riescono a tenere traccia del lavoro effettuato, delle calorie bruciate o delle condizioni cliniche; ultimamente si stanno sviluppando bracciali che aiutano nella gestione delle notifiche .

alcuni esempi:

  1. embrace+
  2. UP
  3. MEMI
  4. FITBIT
  5. VYBE

Gli Smart Ring

Infine, ci sono gli smart ring, relativamente nuovi, vengono utilizzati un po’ come i bracciali, non per l’health care, ma per le notifiche e sono meno ingombranti e più discreti.
Gli anelli “intelligenti” dialogano con lo smartphone, segnalando telefonate o sms in arrivo e permettendo addirittura di chiamare.

L’utilizzo ad ora che siamo agli inizi, sembra un po’ limitato, ma sono sicuro che nel futuro ci saranno risvolti interessanti anche per questi piccoli gadgets.

alcuni esempi:

  1. smartyring
  2. NFCring

Fuori elenco, perché ancora non sul mercato, ci sarebbero anche le cuffie smart, si chiamano Dash e sono delle cuffie wireless, dotate di tecnologia bluetooth, in grado di svolgere molte e varie funzioni. Sembrano interessanti, lascio a voi il giudizio.