Raccolta fondi per la scuola Margherita Hack

Quando le mamme sono cittadine attive succede che… si attivano! Ed in 3, Valeria Petricca,
Alessandra Ricci e Carmen Leone, mamme di alunni della Margherita Hack, decidono di
raccogliere fondi per la loro scuola e per farlo hanno pensato di organizzare un evento aperto a tutti
il cui ricavato andrà a finanziare alcuni progetti didattici.
Ma perché si attivano le mamme? ​Perché sanno ascoltare le altre mamme e riescono a trovare
soluzioni compatibili con le necessità di genitori e bambini. Così hanno pensato che, invece di
continuare a raccogliere soldi di volta in volta per i vari progetti, (il che ci fa odiare le povere
rappresentanti di classe che sembrano più agenti di equitalia che mamme), si poteva immaginare un
modo diverso di contribuire che somigliasse meno a un prelievo, e più a una festa. Nasce così l’idea
di un evento per la raccolta fondi, un pomeriggio di gioco per i bambini che si traduce in un
momento di aggregazione e complicità tra genitori che si adoperano per migliorare la proprio
scuola.
12809520_10208877719050841_6038162454524210354_nCome raccogliere i fondi?​ Con una riffa da 1 € a biglietto. L’estrazione dei premi avverrà nel pomeriggio di Domenica 20 Marzo durante l’evento “Aspettando la primavera”​che si terrà presso il comitato di quartiere Nuova Lavinium a partire dalle 15.00. La quota di partecipazione all’evento, che andrà anch’essa a far parte dei fondi destinati ai progetti da realizzare, è di 2€ a famiglia.
Nel pomeriggio si susseguiranno momenti di gioco, uno spettacolo interattivo e diversi laboratori per bambini realizzati con il supporto dell’associazione L’isola di Ula e Opp e con la collaborazione del Comitato di quartiere Nuova Lavinium sempre disponibile nel mettere i propri spazi a disposizione di iniziative sociali.
Verrà anche allestito un “albero delle idee” al quale i bambini potranno attaccare i loro
suggerimenti e preferenze per i laboratori da realizzare con i fondi raccolti.




La mamma e’ sempre la mamma ma a Pomezia e’ anche cittadina attiva

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell’associazione Le mamme di Pomezia

Si fa seguito all’articolo scritto dal “Il Caffè di Ardea e Pomezia” per precisare quanto segue:

la Banca del Tempo (Bdt) della città di pomezia è uno sportello comunale gestito da due anni dall’associazione “Le Mamme di Pomezia”. Lo sportello è aperto, previa iscrizione gratuita, a tutti i cittadini ed è situato nella biblioteca comunale di L.go Catone. La bdt ha come unico e solo scopo la solidarietà sociale tra cittadini di ogni età, genere e religione.

All’interno della bdt ogni cittadino mette a disposizione il suo saper fare e il suo tempo per richiedere servizi ad altri cittadini.

Entrando nello specifico dei fatti, alcune correntiste hanno chiesto di poter far giardinaggio e abbellire le fioriere della casa comunale. Non è mai pervenuta nessuna richiesta da parte del comune in tal senso. La banca si è attivata per attivare un progetto di “cittadinanza attiva” che durerà 3 anni per la cura delle fiorire e servire l’intera comunità. Sinceramente mai avremmo pensato che alcune piante di ciclamini potessero attirare tanta attenzione…..ma ringraziamo di cuore l’amministrazione, le associazioni e tutti i cittadini che in questi giorni ci hanno supportato comprendendo l’origine e lo scopo di questo semplice gesto.

firmato “Le mamme di Pomezia”

E’ curioso come intorno a un progetto della “banca del TEMPO” diversi soggetti abbiano dovuto spendere il loro TEMPO per spiegare un concetto semplice, quello del volontariato che si trasforma in cittadinanza attiva, TEMPO che si è dovuto togliere ad attività più utili o familiari per spendere parole che non avevano bisogno di essere spese in quanto nel famoso post con le foto dei ciclamini era tutto già chiaro, ma qualcuno ci ha tenuto ad insinuare altro, e quando si cerca di far passare un atto gratuito e volontario come propaganda volta a non si sa quale scopo è necessario precisare e mettere dei paletti perchè effettivamente “a tutto c’è un limite”




Salvabimbi, applicazione per la gestione delle emergenze

Da qualche giorno è disponibile per Android (presto anche su IOS) l'applicazione gratuita salvabimbi.

Questa la descizione ufficiale di Google play
"SalvaBimbi" è l’app ufficiale del sito ManovreDisostruzionePediatriche.com, sviluppata dal Centro di Formazione Elis, in collaborazione con Italtel, nata per assistere e insegnare a chiunque come salvare la vita di un bambino!
Puoi consultare le news del sito ufficiale, vedere i video tutorial sulle manovre e sui tagli dei cibi, o sfogliare e condividere i poster delle manovre per bambini e lattanti in 17 lingue diverse!

C’è un'emergenza? Effettua le manovre che hai imparato e intanto lascia all’app la ricerca degli ospedali più vicini a te e la guida con il navigatore oppure contatta il numero di emergenza locale.

Principali funzioni:

• Supporto d'emergenza in tempo reale grazie allo sliding delle manovre da effettuare e le spiegazioni vocali;
• Geolocalizzazione degli ospedali più vicini, calcolo delle distanze e ordinamento;
• Poster delle manovre lattante e bambino in 17 lingue con possibilità di condivisione;
• Ultime News dal portale ManovreDisostruzionePediatriche.com;
• Canale YouTube dedicato con video tutorial condivisibili su Facebook;
• Ricerca del Centro di Formazione più vicino, dove poter frequentare (o consigliare) un corso di salvamento;
• Widget per richiesta di soccorso immediata.

L'applicazione nasce da un idea del Dott. Marco Squacciarini che lavora per la croce rossa ed è impegnato nella divulgazione delle manovre di disostruzione pediatriche.
E' stata progettata da Cristiano Capobianco in collaborazione con Elis e patrocinata da ITALTEL

L'applicazione è “…dedicata a Giulio, un bimbo di 3 anni volato in cielo troppo presto, a Bari, il 20 agosto 2013, che ha aspettato i soccorsi per troppo tempo, a poco più di un chilometro dall’ospedale più vicino… e nessuno lo aveva detto ai genitori”


Ma veniamo ai dettagli
In home page troviamo la sezione Notizie, costantemente aggiornata con articoli che informano i genitori sui vari pericoli quotidiani e collegata al sito www.manovredidisostruzionepediatriche.com
La sezione Poster dove sono indicati con fotografia e descrizione tutti gli Step per effettuare una manovra di disostruzione su un lattante o su un bambino (disponibile in 17 lingue)
La sezione Video con filmati che illustrano come tagliare i cibi per evitare il soffocamento e tanto altro.

La funzione più importante è quella di SOS, ovvero, in caso di pericolo si può lanciare l'SOS generando una chiamata al 118. 
L'applicazione utilizza il geolocalizzatore per verificare la disponibilità dell'ospedale più vicino con tanto di indicazioni stradali fornite da google map,
ovviamente bisogna essere sotto copertura di rete dati ed avere acceso il GPS altrimenti è consigliabile contattare immediamente il 118 ed intanto visualizzare i video tutorial per effettuare le manovre.

Nel momento in cui scarichiamo l'app riceviamo le seguenti avvertenze:
1 L'app NON è sostitutiva del corso di manovre ma solo un ulteriore aiuto in caso di emergenza.
2. Il servizio di ricerca ospedali e calcolo della distanza è fornito da Google, pertanto potresti trovare nei risultati anche altre strutture come case di cura, preferisci sempre gli ospedali. Inoltre, tale servizio ha un numero limitato di richieste effettuabii, pertanto, per salvaguardare il funzionamento del servizio ti preghiamo di non lanciare un'emergenza senza una reale necessità.
3. L'app è preimpostata per chiamare il 118. Se non sei in Italia, informati sul numero di emergenza locale e impostalo nella sezione preferenze.
4 Si declina ogni responsabilità in caso di malfunzionamenti della rete, del GPS e di un uso errato dell'applicazione.
 
 
Nella speranza che non debba mai servire è un'applicazione che tutti i genitori dovrebbero avere a disposizione.
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