FUORI PORTA – IL ROMANZO “LE STORIE NON VOLANO” DI ROBERTO CAMPAGNA APPRODA A ROCCAGORGA
Il libro verrà presentato, nell’ambito del “Maggio dei Libri” organizzato dalla Compagnia dei Lepini, martedì 30 maggio, alle 18, nella Biblioteca comunale
È il terzultimo appuntamento del “Maggio dei libri” organizzato dalla Compagnia dei Lepini.
Martedì 30 maggio, alle 18, presso la Biblioteca comunale di Roccagorga, sarà presentato il romanzo “Le storie non volano” di Roberto Campagna. Dopo i saluti di Carla Amici, sindaco di Roccagorga, e di Quirino Briganti, presidente della Compagnmia dei Lepini, interverranno Claudio Marrucci, poeta e scrittore, Chiara Mancini, scrittrice e blogger, e Antonio Veneziani poeta e saggista. Modererà l’incontro lo storico Alessandro Pucci; letture di Maria Borgese, attrice e danzatrice.
A detta di Briganti, questo romanzo “ci coinvolge dentro un’introspezione intimistica che tocca gli aspetti più reconditi dell’animo umano. La storia – continua – si sviluppa in un continuo oscillare tra basso e alto, dove coesistono l’aridità dello spirito e la poetica della vita”.
IL ROMANZO
Il romanzo ha vinto il Premio speciale “Antica Pyrgos” per la poeticità della prosa. Così come in altri suoi libri, Campagna, in “Le storie non volano” ricorre alla metanarrazione. In pratica, racconta fatti realmente accaduti mischiandoli con altri creati artatamente da lui stesso. Ciò per rendere gli stessi fatti accaduti più credibili e quelli inventati più veritieri. Quattro i principali protagonisti del romanzo, che inizia nel 1985 e finisce nel 2010: tre maschi e una femmina. Nella narrazione si incrociano le vite di questi quattro personaggi, che sembrano determinati verso un destino già definito prima della loro nascita, che marchia indelebilmente la loro esistenza senza possibilità di riscatto. L’autore, attraverso efficaci flashback narrativi, ci mostra le loro personalità insieme alle debolezze e ai peculiari tratti caratteristici. Ne viene fuori un ritratto davvero originale nel contesto sociale e politico di un’antica comunità lepina, quella di Borgomanunzio. Fanno da sfondo le lotte politiche degli anni Ottanta, con strategie come quella del ‘compromesso storico’, che ebbe una forte ricaduta in una competizione elettorale di quegli anni. Le vite dei quattro protagonisti principali sono segnate dalla sfortuna atavica e le partite improbabili a briscola e tressette, che spesso non vedono né vinti né vincitori, sembrano sospese e sono la metafora delle loro stesse vite. Quello di Campagna è un romanzo esistenzialista. Nelle sue pagine, oltre alla sfortuna, ci sono la depressione, la follia, il tradimento, la prostituzione, l’emarginazione, l’aborto e la morte. Ma anche l’amore, la solidarietà e la comprensione.
LA RASSEGNA
Tornando alla rassegna organizzata dalla Compagnia dei Lepini, il suo tema è “Il territorio si racconta”. “Gli scrittori, i libri e le letture – ha spiegato il presidente della Compagnia dei Lepini – sono i protagonisti assoluti delle presentazioni che spero possano contribuire a far conoscere la vivacità culturale ed editoriale presente sui Lepini. Il contributo di scrittori, amanti della letteratura e associazioni ha permesso di dare vita a un progetto che mette in rete la cultura in tutto il territorio. L’evento è stato possibile grazie alla sinergia con i Comuni e le biblioteche del territorio”. Direttore artistico della rassegna è lo scrittore Antonio Scarsella.