Italpepe aderisce alla settimana mondiale per la riduzione del consumo di sale

L’azienda italiana leader per innovazione nel mercato delle spezie aderisce alla settimana mondiale per la riduzione del consumo di sale (14-20 marzo 2022), l’evento internazionale promosso dal network britannico WASSH – World Action on Salt, Sugar & Health

 

 

Si svolge questa settimana la campagna globale di sensibilizzazione promossa dalla World Action on Salt, Sugar & Health (WASSH), associazione con partner in 100 Paesi costituita nel 2005 per migliorare la salute delle popolazioni attraverso la graduale riduzione del consumo di sale fino a meno di 5 grammi al giorno, target raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

L’obiettivo è sensibilizzare Governi e opinione pubblica sul tema, nonché incoraggiare le aziende alimentari a ridurre il sale nei loro prodotti, considerato che in molti Paesi circa il 60-80% del sale consumato non è aggiunto durante la cottura dei cibi o a tavola, ma è già presente in cibi processati e confezionati. Un consumo eccessivo di sale favorisce, infatti, l’aumento della pressione arteriosa, con conseguente incremento del rischio di insorgenza di gravi patologie dell’apparato cardio-cerebrovascolare correlate all’ipertensione arteriosa, quali infarto del miocardio e ictus cerebrale, ed è stato associato ad altre malattie cronico-degenerative quali tumori, in particolare dello stomaco, osteoporosi e malattie renali. A livello globale il consumo giornaliero di sale è compreso tra gli 8 e i 15 grammi al giorno ma, secondo la WASSH, se lo si riducesse a meno di 5 grammi, si potrebbero prevenire circa 2,5 milioni di decessi ogni anno.

 

Italpepe aderisce alla campagna internazionale con alcuni consigli per ridurre il consumo di sale nella preparazione dei piatti:    usare erbe, spezie, aglio e agrumi al posto del sale per aggiungere sapore al cibo; scolare e risciacquare verdure e legumi in scatola; controllare le etichette prima di acquistare per scegliere prodotti alimentari meno salati; ridurre gradualmente il sale alle ricette preferite, le papille gustative si adatteranno; non mettere a tavola sale e salse salate, in modo che anche i più giovani della famiglia si abituino a non aggiungere il sale.

 

La linea Italpepe dei Sostituti raggruppa tutte quelle spezie che sono in grado di insaporire i piatti e donargli note dolci. Si può infatti ridurre la quantità di sale nelle preparazioni grazie a spezie ed erbe aromatiche come pepe nero, aglio, cipolla, coriandolo, curry, cumino, aneto, basilico e zenzero. Per limitare il consumo indiretto dello zucchero si può optare tra pepe garofanato, anice, cardamomo, cannella macinata. Le spezie della selezione “I Sostituti” di Italpepe sono particolarmente indicate per una cucina equilibrata e un giusto bilanciamento tra sapori, aromi e proprietà nutritive.

 

Italpepe è un’azienda italiana che da oltre 50 anni crede nel fascino misterioso delle spezie, che ogni giorno accompagnano e danno colore alla nostra vita. Un brand garanzia di eccellenza, ricercatezza, sostenibilità e qualità. Un’eccellenza che persegue con l’attenta selezione dei prodotti, con la tutela della biodiversità e delle specialità locali in via d’estinzione. Rifornisce le principali insegne della grande distribuzione ed esporta i suoi prodotti in tutto il mondo.

 

COMUNICATO STAMPA




SILVIA SALIANI E GIULIANA FARBO NOMINATE ALLA GUIDA DEGLI STABILIMENTI PRODUTTIVI DI P&G A GATTATICO E POMEZIA

A FRANCESCA SAGRAMORA
IL “PREMIO MINERVA DONNA D’ECCELLENZA” DI FEDERMANAGER

4 febbraio 2020 – Per la prima volta nella storia della Procter & Gamble in Italia, la direzione degli stabilimenti di produzione è tutta al femminile. Merito di Silvia Saliani e Giuliana Farbo, nominate alla direzione rispettivamente degli impianti di Gattatico (Reggio Emilia) e Pomezia (Roma). Due nomine che rinforzano ancora di più l’impegno di P&G nella parità di genere sottolineando come la competenza e professionalità debbano essere i criteri alla base di ogni scelta.

A dimostrarlo, anche gli attestati che arrivano dall’esterno come il “Premio Minerva Donna d’Eccellenza 2020” promosso da Federmanager assegnato a Francesca Sagramora, Vice Presidente Risorse Umane P&G Italia, un riconoscimento dell’impegno dell’azienda nel favorire policy aziendali ed un ambiente di lavoro sempre più inclusivo, privo di stereotipi e pregiudizi e unicamente teso alla valorizzazione di tutti i dipendenti.

«Mi congratulo a nome di tutta l’azienda con Silvia, Giuliana e Francesca – commenta Paolo Grue, Presidente e Amministratore Delegato della Procter & Gamble in Italia. Silvia e Giuliana sono due grandi professioniste che sono state in grado di farsi strada in un settore, quello della “produzione”, ritenuto solitamente “maschile”, dimostrando ancora una volta, che non esistono ruoli solo per gli uomini o solo per le donne. Congratulazioni anche a Francesca per l’importante riconoscimento ricevuto, a prova della sua grande professionalità che l’ha portata, già da qualche anno, ad assumere il ruolo di leader nella gestione delle risorse umane per il Sud Europa. Avere tre leader di grandi capacità come Silvia, Giuliana e Francesca in posizioni così strategiche  – conclude Grue – oltre che dimostrare il nostro impegno nella valorizzazione dei talenti, senza alcuna distinzione di genere, sono certo che avrà un impatto positivo sul nostro business. Sappiamo infatti quanto sia fondamentale assicurare una maggiore presenza di donne in posizioni di leadership per assicurare all’Italia una crescita economica responsabile, sostenibile e paritaria».

 

Paolo Grue, Presidente e Amministratore Delegato della Procter & Gamble in Italia

 

La lotta al Gender Gap vede da tempo in prima linea Procter & Gamble, che oggi annovera il 46% di donne nel proprio organico manageriale in tutto il mondo. Un impegno che nasce internamente all’azienda, con policy e progetti volti a rompere gli stereotipi. Come “Share The Care”, introdotto oltre un anno fa: un congedo parentale di otto settimane consecutive retribuito al 100% per i neo papà, che intende restituire alla coppia, anche se non sposata o dello stesso sesso, la libertà di scegliere come vivere l’arrivo di un figlio. Un impegno che si riflette anche verso l’esterno con la comunicazione, affrontando il tema delle discriminazioni di genere attraverso l’utilizzo dei propri marchi e con iniziative, come “Future Female Leaders”, che mirano ad avvicinare le studentesse laureande o neolaureate al mondo del lavoro in settori, come ad esempio quello commerciale, ritenuti tradizionalmente ed erroneamente “maschili”. O ancora sostenendo Valore D e il programma “Inspiring Girls”, per portare nelle scuole la testimonianza di donne manager P&G.

 

Proprio come Francesca Sagramora, Vice Presidente Risorse Umane di Procter & Gamble Italia, recentemente insignita del Premio Minerva Donna d’Eccellenza 2020, con cui Federmanager, attraverso una giuria di top manager, rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico e delle parti sociali, premia ogni anno donne manager in grado di conciliare impegno professionale e famiglia con risultati decisivi nel mondo dell’industria.

 

«Ho sempre avuto chiare le mie priorità, a livello familiare e professionale, e ho fatto scelte che potessero conciliare e garantire l’equilibrio che mi ero prefissata. Scelte rese possibili soprattutto grazie alla condivisione delle responsabilità familiari con il mio partner – che ha usufruito per esempio per ben due volte  del congedo parentale per alternarci nella cura dei nostri figli – e grazie ad un’azienda che mi ha sempre supportato, garantendomi flessibilità e ascolto» dichiara Francesca Sagramora Vice Presidente Risorse Umane P&G Italia.

 

Francesca Sagramora Vice Presidente Risorse Umane P&G Italia.

 

Scelte di equilbrio tra famiglia e professione che sono state possibili anche per Silvia Saliani e Giuliano Farbo, ora pronte ad accogliere con entusiasmo la grande sfida del comando dei poli produttivi di P&G a Gattatico e Pomezia.

 

Silvia Saliani, classe ‘76, romana di origini Sardo-Pugliesi, una laurea in Ingegneria Meccanica e un temperamento competitivo che ha dimostrato in tutti gli ambiti della sua carriera sportiva e professionale. Entra in P&G nel 2001 come Process Engineer sulle linee del Dash in Polvere dello Stabilimento di Pomezia. Ricopre vari ruoli in Product Supply a livello regionale e globale: Operation Manager a Pomezia, Europe Business Planner di Fairy Brand a Ginevra, a capo del team di Market Planning negli uffici di Roma, per poi passare al ruolo di Global Innovation Leader per Fairy/Dawn/Cascade di nuovo a Ginevra. Ora, allo Stabilimento di Gattatico, hub europeo per i Detergenti per la Casa come Viakal e Mastro Lindo, affronta una nuova sfida con un obiettivo chiaro: posizionare lo stabilimento nell’eccellenza dei processi produttivi per soddisfare la crescente richiesta di prodotti sicuri e in linea con gli obiettivi di sostenibilità ambientale.

 

Silvia Saliani, nuova Plant Director dello stabilimento P&G di Gattatico.

 

«Diventare Direttore dello stabilimento di Gattatico, per me, è come tornare a casa. Sono partita dall’Italia, qui ho messo le basi della mia carriera e qui, sono orgogliosa di fare ritorno, con nuove competenze e responsabilità. Fiera di poter contribuire concretamente allo sviluppo di un impianto produttivo italiano che oggi come mai prima è chiamato a soddisfare la domanda di prodotti legati alla pulizia e all’igiene delle superfici in tutta Europa come i nostri Viakal e Mastro Lindo. Una sfida a cui sono felice di poter rispondere, lavorando con persone che hanno una passione infinita e una straordinaria professionalità» commenta Silvia Saliani, nuova Plant Director dello stabilimento P&G di Gattatico.

Giuliana Farbo, palermitana, appassionata di corsa e di cucina, è entrata in P&G a 22 anni dedicandosi da subito all’Information Technology. Di base a Roma, ha ricoperto negli anni diversi incarichi in europei e mondiali. Subito dopo la maternità, assume il ruolo di Responsabile Information Technology per la divisione Cura dei tessuti e della casa per l’Europa proprio dallo stabilimento di Pomezia, di cui ora è al vertice, per ricoprire successivamente ruoli sia europei che globali con responsabilità sempre crescente includendo anche l’area dei Global Business Services.

Giuliana Farbo, nuova Plant Director dello stabilimento P&G di Pomezia.

 

«Pomezia è un luogo in cui ho lasciato il cuore. Tornare qui oggi come Direttore dello Stabilimento è una grande emozione: sono entusiasta di poter portare la mia esperienza digitale al servizio di uno impianto produttivo che ha fortissime potenzialità di sviluppo nella transizione verso il paradigma 4.0. Un’esperienza che affronterò con umiltà, entusiasmo e tanta voglia di ascoltare ed imparare, sapendo di poter contare, su una organizzazione di enorme valore, per rendere Pomezia un gioiello produttivo di respiro internazionale» dichiara Giuliana Farbo, nuova Plant Director dello stabilimento P&G di Pomezia.

COMUNICATO STAMPA