“Civic App” le applicazioni socialmente utili.
Quando lo smartphone può diventare un alleato per donne, disabili e cittadini
Molti comuni le hanno già inserite nei loro siti istituzionali con una pagina dedicata, si chiamano “Civic App”, ovvero applicazioni socialmente utili per smartphone.
Il comune di Pomezia ha recentemente inaugurato l’uso di DECORO URBANO, un’applicazione semplice ed ingegnosa che consente a tutti i cittadini possessori di smartphone, e non, di segnalare ciò che di indecoroso e trascurato vi possa essere nelle città. Pomezianews ha dedicato un articolo ad hoc a questo servizio dal titolo “Il perfetto segnalatore”.
Un’altra app da segnalare é “SIAMO SICURE!”, ideata per aumentare la sicurezza delle donne. L’applicazione ha ottenuto il patrocinio dell’associazione Telefono Rosa, che ne ha testato qualità e facilità d’uso mentre il Comune di Firenze, insieme ad altri comuni italiani, ha inserito SIAMO SICURE! tra le applicazioni socialmente utili dei loro siti istituzionali.
L’App ha l’obiettivo di rendere gli Smartphone, grazie ad un software intuitivo, un valido alleato delle donne per aumentare la loro sicurezza in situazioni di potenziale pericolo, aiutandole a tenere un atteggiamento vigile, offrendo soluzioni semplici e veloci di self help ed indicando un decalogo di comportamenti e atteggiamenti utili a far acquisire consapevolezza alle donne, perché mantengano alta la propria soglia di attenzione ed evitino di finire in situazioni spiacevoli.
L’applicazione ha una grafica facile ed intuitiva. Si presenta con un quadrante formato da quattro macro tasti colorati e ad ogni tasto corrisponde una funzione specifica, di facile ed immediato uso:
1) ALLARME & SUONI
Cliccando sul tasto rosso è possibile attivare un effetto sonoro in grado di spiazzare l’eventuale disturbatore/aggressore, cogliendolo di sorpresa e attirando l’attenzione degli astanti. A questa funzione può essere associata una funzione di Torcia.
2) CHIAMATA DI EMERGENZA
Grazie a questa funzione è possibile associare al tasto azzurro la chiamata immediata ad un numero predefinito nelle ‘Impostazioni’.
Cercare un numero di telefono o peggio doverselo ricordare, può essere molto difficile in un momento di emergenza, in cui si è agitate o spaventate.
Basterà quindi cliccare con un solo ‘tap’ e far partire velocemente la chiamata.
3) SMS “DOVE SONO”
Il tasto arancio, con due soli ‘tap’, consente di inviare un SMS contenente una richiesta di aiuto in cui è segnalata la posizione geografica dell’utente al momento dell’invio, calcolata con l’approssimazione consentita in quel momento dalla connessione disponibile.
L’SMS può essere inviato a uno o a più destinatari, i cui numeri telefonici possono essere preimpostati in modo semplice e rapido.
4) IL DECALOGO: I COMPORTAMENTI
Questa funzione dell’App è focalizzata sulla prevenzione: l’assunzione di un atteggiamento consapevole e difensivo, quando necessario, risultano infatti indispensabili per evitare le aggressioni.
Tra i dieci consigli c’è quello, ad esempio, prevedibile ma spesso disatteso, di non ascoltare musica in cuffia in una strada buia.
Altra applicazione socialmente utile è “LIBERI DI MUOVERSI”, nata per fornire un valido strumento ai portatori di handicap, sia per identificare i luoghi realmente accessibili, sia per segnalare, tramite l’invio di fotografie, le barriere architettoniche o i luoghi che risultano di difficile accessibilità, specie per chi si trova in sedia a rotelle.
“ARIADNE GPS” è una speciale e innovativa app che può essere usata per facilitare la vita di persone ipovedenti o non vedenti. Grazie alla rilevazione automatica della posizione, l’applicazione offre la possibilità di conoscere in qualunque momento la propria posizione e di monitorarla mentre si cammina, potendo decidere di essere informati su quello che cambia durante il percorso, come la via, la numerazione civica, etc. Esiste la possibilità di memorizzare dei punti preferiti e di poter essere avvisati, ad esempio in treno, o in autobus, quando ci si avvicina ad uno di essi, con suono, vibrazione e, se si usa VoiceOver, anche a voce.
Per i cittadini virtuosi e onesti, su “EVASORI.INFO” è possibile segnalare un episodio di evasione fiscale in cui ci si è imbattuti, dal mancato scontrino al bar al lavoro in nero. Le segnalazioni però sono anonime, come anonimi rimangono anche gli evasori, ed offre per lo più la possibilità di effettuare una mappatura degli evasori e tramite una statistica monitorare quanto il fenomeno sia diffuso nella propria città. Per i più “fiscali” è disponibile la funzionalità di chiamata diretta alla Guardia di Finanza.
Molti comuni hanno aderito a “Open Bilanci”, una piattaforma web open source che aggrega i dati e fornisce informazioni e servizi differenziati per i cittadini, le imprese, gli operatori finanziari e i media interessati a conoscere in modo semplice, completo e trasparente la situazione dei bilanci dei comuni italiani. La componente portante dei dati sono i certificati dei bilanci preventivi e consuntivi che i comuni d’Italia mandano annualmente al Ministero dell’Interno.
L’obiettivo è quello di raccogliere e rendere immediatamente disponibili i bilanci delle oltre ottomila municipalità del territorio italiano, corredati di grafici e statistiche. Il primo ad aderire è stato il Comune di Firenze.
I cittadini possono in questo modo sapere quanto e come spende il loro comune.
Ci sono poi applicazioni studiate e realizzate direttamente dai comuni con cui, ad esempio, si può fare la fila all’anagrafe senza essere fisicamente allo sportello, o accedere e gestire i servizi offerti dalle scuole comunali, oltre alle applicazioni specifiche dedicate al territorio.
Il Comune di Pomezia potrebbe promuovere alcune di queste applicazioni, o svilupparne delle proprie, creando così una sezione dedicata alle “Civic App” all’interno della sua pagina istituzionale, proseguendo il percorso iniziato con DECORO URBANO.