M5s Pomezia: Prosegue il lavoro per arrivare all’abbattimento dell’ecomostro di Torvaianica

Riceviamo e pubblichiamo dal capogruppo del Movimento 5 stelle del Comune di Pomezia Massimiliano Villani

 

Procediamo spediti verso l’obiettivo di abbattere l’ecomostro di piazza Ungheria a Torvaianica. Abbiamo approvato in Consiglio comunale, lo scorso 16 novembre, la rimodulazione di un vecchio mutuo per finanziare l’acquisto della struttura all’asta che abbiamo vinto il 20 ottobre.

Ripristinare la vista del mare dalla strada e godere di una piazza più ampia al centro di Torvaianica non è più un sogno, ma diventa ogni giorno una realtà concreta.
In Consiglio comunale, la Lega ha provato ad affossare gli atti con ostruzionismo e bugie, tentando di innescare una guerra tra poveri che non esiste, senza tuttavia riuscire nell’intento, perché buttare giù l’ecomostro di Torvaianica non vuol dire lasciare indietro le periferie ma riqualificare l’intera Città.
La Lega, infatti, finge di non sapere che attraverso i bandi pubblici, negli ultimi 3 anni e mezzo, il comune di Pomezia si è aggiudicato la bellezza di 100 milioni di euro: fondi che saranno destinati a Pomezia, a Torvaianica e alle periferie come quella di Santa Palomba o di Borgo Santa Rita.
La Lega, evidentemente distratta, non si è accorta che per il quartiere Castagnetta sono pronti 2 milioni di euro per terminare il progetto di estensione della rete idrica del quartiere, che con 1 milione e 600 mila euro stiamo già lavorando all’estensione della rete di acque chiare e contrasto al dissesto idrogeologico, che è previsto un progetto da 3 milioni per un impianto sportivo, un parcheggio e un giardino pubblico per il quale abbiamo richiesto un finanziamento al credito sportivo.
La Lega, tanto attenta alle periferie quando si tratta di lanciare slogan, ha proposto di prendere un mutuo per investire 60 mila euro a quartiere, ma non sa che quasi 40 milioni di euro verranno spesi in tutti i quartieri nei prossimi anni: dal famoso “bando periferie”, sbloccato durante questa legislatura e incredibilmente inchiodato al palo negli anni precedenti, ai progetti di contrasto al dissesto idrogeologico per 5 milioni su campo ascolano, martin pescatore, campo jemini e parco della crocetta, fino ad arrivare ai 30 milioni per il progetto “Pomezia Cresce” e “Torvaianica Cresce”.
Al M5s Pomezia non interessano le “mancette elettorali”, quelle per cui i cittadini vengono considerati come individui non pensanti: quello che abbiamo fatto e che continueremo a fare per la Città e per le periferie è sotto gli occhi tutti e presto partiranno nuovi lavori.
È vergognoso, inoltre, che ci si ricordi delle periferie esclusivamente quando si è all’opposizione, quando annunci e slogan rimangono tragicamente tali, e che si abbia la pretesa di far passare una mancetta del genere per il piano Marshall.
Il centro-destra pometino è ormai allo sbando: tra assenze in consiglio comunale che sanno di “prese di posizione” e voti diversi all’interno della coalizione, non riescono nemmeno a coordinarsi tra i banchi dell’opposizione.
Noi crediamo che si debba sempre qualificare le persone che lanciano slogan politici, perché la credibilità è una cosa seria, e non tutti possiamo dire di averla.
foto in evidenza dal sito del Comune di Pomezia