La solidarietà si serve a tavola

Comunicato che riceviamo da Croce Rossa Italiana – Comitato Locale di Pomezia e pubblichiamo.

Emporio Solidale Pomezia: il 1° ottobre apre il market in sostegno delle famiglie e delle persone in difficoltà economica e disagio sociale, che vivono sul territorio di Pomezia.


Lo scorso febbraio il comune di Pomezia, con Avviso pubblico, ricercava un soggetto del volontariato e/o del terzo settore che elaborasse e realizzasse, in via sperimentale, un progetto per il sostegno materiale di persone svantaggiate a rischio povertà, con l’obiettivo di reperire e distribuire, mediante una rete sociale territoriale da realizzarsi, alimenti in diversi punti della città.
Valutati i requisiti previsti dall’Avviso Pubblico e verificata la corretta presentazione delle istanze, “Croce Rossa Italiana – Comitato Locale di Pomezia” si aggiudica il bando per la realizzazione del progetto che viene siglato con un protocollo d’intesa firmato il 28 Maggio 2015.
Il progetto ha decorrenza dal 1 Giugno 2015 al 31 Maggio 2016 e da subito La CRI di Pomezia trova in CARITAS un valido alleato. L’Emporio sarà una piattaforma logistica per la raccolta, lo stoccaggio e la distribuzione di generi alimentari e cercherà di creare una rete sociale territoriale che possa prendersi cura delle famiglie a rischio povertà, il cui numero è purtroppo in costante aumento.
La sede principale dell’Emporio sarà a Pomezia con apertura bisettimanale e potranno usufruire del servizio i cittadini residenti in tutto il territorio del Comune e che risulteranno idonei, dopo l’accertamento dello stato di disagio economico-sociale del nucleo familiare da parte dell’ufficio dei servizi sociali del Comune.
‘Una rete che ponga al centro la persona e i suoi bisogni è l’obiettivo con cui desideriamo coinvolgere aziende, commercianti, artigiani del territorio ed associazioni di categoria: insieme possiamo dare vita ad una rete di solidarietà, che coinvolga tutta la cittadinanza attiva e che abbracci le debolezze del prossimo.’ – dichiara il Commissario del Comitato Locale di Pomezia di Croce Rossa Italiana.
L’apertura al pubblico è prevista per il 1 ottobre 2015 e il progetto sarà presentato per la prima volta il 5 settembre durante la Notte Bianca di Pomezia presso lo stand della CRI- Pomezia e successivamente, con maggior dettaglio, in una conferenza stampa che si terrà in Piazza Indipendenza il 26 Settembre.
Per qualsiasi ulteriore informazione, per offrire supporto al progetto o per collaborare con le associazioni vincitrici del bando, è possibile scrivere a puntosolidale@gmail.com o contattare telefonicamente Marco (Volontario della Croce Rossa Italiana) al numero 3279132502

Croce Rossa Italiana – Comitato Locale di Pomezia




Croce Rossa Cl Pomezia invita al Seminario “Prepararsi alla catastrofe”

I disastri arrivano quando meno te lo aspetti. Per prevenire le tragedie bisogna informarsi e prepararsi.

Tu saresti pronto? Informati, preparati, diventa resiliente.

Secondo alcune stime sarebbero 1,3 milioni i morti e le persone coinvolte circa 4,4 miliardi. Tutte cifre, queste, destinate a crescere giorno dopo giorno. Disastri per i quali risulta complicato fare una stima dei danni economici e a cui seguono difficili ricostruzioni che spesso, se e quando avvengono, si protraggono per decenni Per cercare di porre un freno a questa situazione, la Croce Rossa da sempre attiva nell’ambito dell’assistenza di protezione civile alle popolazioni, ha avviato una campagna volta a preparare e informare le comunità riguardo la prevenzione e la preparazione alle calamità naturali in tutto il territorio europeo. Con il progetto denominato Disaster Resilience Journal e con il motto “Sii informato, sii preparato ai disastri naturali e diventa resiliente attraverso il ‘Disaster Resilience Journal” l’organizzazione umanitaria più grande e antica del mondo fondata 150 anni fa da Henry Dunant, mostrerà come individui,
comunità e Paesi da tutto il mondo stanno aumentato la loro capacità di resilienza (termine che originariamente indica la capacità dei metalli di piegarsi senza spezzarsi) in un panorama di cambiamenti climatici, sociali economici e culturali.

24 Gennaio 2015 ore 14:30 Aula Consiliare del Comune di Pomezia
(ingresso libero fino ad una affluenza non superiore a 50 persone)

scarica il manifesto dell’evento

 

 

 




Il Comitato locale della Croce Rossa Italiana festeggia il terzo anniversario e invita tutti in Piazza Indipendenza

Un altro anno é passato da quando, il 30 luglio del 2011, un’ordinanza del Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana istituiva sul territorio di Pomezia il suo Comitato Locale: un importante riconoscimento di autonomia, per un’attività che vede i suoi esordi già nel 1997.

 

Nel terzo anniversario della sua costituzione, il Comitato Locale di Pomezia della Croce Rossa Italiana invita tutto il territorio a condividere una giornata di festa, il prossimo 28 settembre tra le 9.00 e le 19.00 in Piazza Indipendenza a Pomezia.

 

Donarci a voi: il nostro più grande regalo!

CROCE ROSSA ITALIANA

Comitato Locale di Pomezia

 

Scarica la locandina della festa del comitato locale della Croce Rossa Italiana 




5 aprile: Giornata Nazionale delle Manovre Salvavita Pediatriche

salvavitabambinoE’ di pochi giorni fa la terribile notizia del soffocamento di un bambino di soli tre anni in un centro commerciale di Roma. Un pezzetto di panino rimasto incastrato nella gola e l’assenza di attività respiratoria per tanti minuti ha procurato danni irreparabili.

Incidenti come questo sono molto più frequenti di quanto si possa pensare, tanto che il soffocamento per corpo estraneo è la seconda causa di morte per bambini fino a 4 anni e diventa la prima causa per bambini fino a 9 anni. 300 casi all’anno di cui la metà purtroppo fatali.

Ci si chiede come un centro commerciale enorme come quello di “Porta di Roma” non abbia al suo interno un presidio di pronto soccorso e certamente un esperto di manovre di disostruzione avrebbe salvato la vita al piccolo Francesco, esperienza e pratica che si possono fare anche da personale non medico o infermieristico grazie a una serie di corsi di preparazione.

Oltre alle associazioni medici pediatri che operano sul territorio e che garantiscono questi corsi di disostruzione, la Croce Rossa è in prima fila nelle piazze e nei centri dove i bambini sono in gran numero per spiegare come poche operazioni fatte con decisione e nella giusta maniera possono salvare una piccola vita.

In tutte le regioni d’Italia, quasi a scandirne l’urgenza dopo l’interesse mediatico del tragico evento romano la Croce Rossa Italiana in aggiunta alle normali attività formative in ambito pediatrico, offrirà il giorno 5 aprile 2014 a chi fosse interessato (fino ad esaurimento posti disponibili) una giornata informativa gratuita durante la quale si tratterà la prevenzione da ostruzione da corpo estraneo e le manovre salvavita pediatriche.

Per potersi iscrivere occorre inviare una mail all’indirizzo: 5aprile@cri.it.

Gli interessati sono invitati a citare la Regione d’appartenenza come oggetto della mail e nel contenuto andranno elencati i dati anagrafici e i recapiti (nome, cognome, regione, città, cellulare, email).”Un gesto cambia una vita, una manovra corretta la salva” è lo slogan della CRI per la giornata dedicata all’argomento.

Per informazioni:

http://cri.it/manovresalvavitapediatriche

http://www.manovredisostruzionepediatriche.com/

 

 




Pomezia, mercato o micro mercati di quartiere?

imageNell’area del mercato comunale, che comprende P.zza S. Benedetto da Norcia, Via S. D’Acquisto, Via Orazio, Via Varrone e L.go Columella, già da sabato 1 marzo ė presente un presidio della Croce Rossa Italiana di Pomezia composto da due squadre di tre volontari che garantiranno un servizio itinerante di primo soccorso con base logistica in un locale degli spogliatoi dello stadio comunale di via Varrone, concesso dal Consorzio Pomezia Sport, e con l’individuazione di quattro punti adiacenti alle vie del mercato per interventi di raccordo con il 118.

L’iniziativa della Croce Rossa Italiana di Pomezia è patrocinata dal Comune tramite delibera e il sindaco Fabio Fucci ha espresso la sua soddisfazione dichiarando come il presidio all’ interno dell’area mercatale sia “Un altro atto importante che dimostra quanto la mia Amministrazione abbia a cuore la sicurezza e le esigenze dei cittadini”.

La notizia ha inevitabilmente riportato alla luce il problema del posizionamento del mercato e sulle alternative per un suo spostamento dal centro di Pomezia.

Se il mercato è senza dubbio, anche nel nostro territorio, un luogo di aggregazione sociale oltre che di scambio, è altresì difficile non notare i problemi che la sua allocazione nelle vie centrali crea ogni sabato.

In primo luogo la sicurezza, basti rammentare l’episodio doloso che, nell’estate del 2010, coinvolse un esercizio commerciale a P.zza S.Benedetto, che solo per puro caso non avvenne in giorno di mercato, oppure le polemiche quando, a settembre del 2011, in seguito a un malore di un cittadino i mezzi di soccorso trovarono non poche difficoltà a raggiungere il punto in cui si trovava l’uomo.

Inoltre permangono problemi igienici, oltre che quelli di mobilità per l’ utenza debole fortemente penalizzata dall’attuale struttura del mercato,  che si sommano a quelli di parcheggio, di accessibilità e pulizia per i residenti nella zona.

Nella precedente amministrazione era stata individuata, come allocazione alternativa per lo spostamento del mercato comunale, un’area nelle adiacenze di Via della Tecnica. L’area che ben si prestava per la sua  posizione, strategicamente vicina alla Pontina e al centro cittadino, è però attualmente di proprietà privata per cui l’amministrazione avrebbe dovuto procedere ad un esproprio, strumento che spesso porta ad infiniti contenziosi e  reso oltremodo difficile da presunti interessi nel voler dedicare il terreno suddetto ad attività di sviluppo edilizio.

Un progetto alternativo, di cui si fa portavoce anche il CdQ Nuova Lavinium, potrebbe essere quello di creare dei “micro mercati“, cioè dei mercatini di quartiere che possano servire, in alternativa o in aggiunta al tradizionale mercato del sabato mattina a Pomezia e del martedì a Torvaianica, un’utenza di zona, favorendo un minor bisogno di spostarsi, nell’ottica del  “chilometro zero” non solo per prodottiproduttori, ma anche per chi deve avvicinarsi agli acquisti.

Si avrebbero in questo modo minori spostamenti, minor traffico ed una maggiore capillarità nella “rete di vendita”, inoltre si creerebbe un minore bisogno di spazio attrezzato, inteso come metratura complessiva a favore di un’economia ed un modo di vivere cosiddetto “di prossimità” che favorirebbe nello stesso tempo scambio e socializzazione.