DANTEDI’, 25 marzo giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri

Pomezia celebra il sommo poeta insieme alle scuole con il progetto Sol Indiges. Arte pubblica a Pomezia tra mito e futuro

Si celebra oggi il DANTEDI’, giornata nazionale istituita dal Ministero della Cultura in onore di Dante Alighieri di cui quest’anno celebriamo i 700 anni dalla morte. La Città di Pomezia si inserisce nella rete degli eventi e delle iniziative organizzate in tutta Italia con un progetto che vede coinvolta la Città in diverse fasi.
Il progetto del Comune di Pomezia dal titolo Sol Indiges. Arte pubblica a Pomezia tra mito e futuro a cura di Marcello Smarrelli, in collaborazione con la Fondazione Pastificio Cerere, prevede interventi artistici sulle pareti esterne della Biblioteca comunale e nelle scuole Orazio e Marone di due artisti di fama internazionale, Agostino Iacurci e ivan (Ivan Tresoldi).
Sol Indiges è il nome del santuario dedicato al dio Sole progenitore di tutte le cose, sorto nel luogo dello sbarco di Enea, alla foce del Numico presso Lavinium – che sorgeva nella campagna limitrofa alla città di Pomezia – ma è anche l’epiteto con cui l’eroe fondatore venne definito dai Romani. Le opere previste intendono riannodare il filo della storia contemporanea di Pomezia con quello del mito legato alle sue origini attraverso le figure di Enea e di Virgilio, personaggi-riferimento per il poeta Dante.

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“E’ il contributo di Pomezia alle celebrazioni in occasione dei 700 anni dalla morte Dante – spiega la vice Sindaco Simona Morcellini – Storia e mito si incontrano con l’arte contemporanea per raccontare al mondo il ruolo chiave che il nostro territorio ha avuto nella fondazione di Roma e l’importanza dei suoi eroi nel mondo culturale, letterario e politico dantesco. Il progetto propone una narrazione inedita della Città che vuole tracciare un file rouge tra mito, storia e presente, proiettando i luoghi simbolo della cultura, come la biblioteca e la scuola, verso un futuro di bellezza e di luce per Pomezia e per tutti quelli che la abitano”.
L’iniziativa ruota attorno alla street art e si inserisce in una visione più ampia che mira al coinvolgimento degli studenti in questo anno così delicato. Ad aprile sarà ufficialmente inaugurata l’opera “L’antiporta” che Agostino Iacurci sta realizzando in questi giorni sulle facciate esterne della biblioteca comunale, mentre ivan tornerà in Città a ottobre per la sua “Chiamata alle Arti – Fare Scuola”, progetto che vede coinvolte le scuole medie Orazio e Marone.
“Vogliamo condividere il progetto con l’intera comunità scolastica del territorio, con visite guidate e momenti di formazione – aggiunge il Sindaco Adriano Zuccalà – Il valore aggiunto è infatti il lavoro con gli studenti e il coinvolgimento in presenza negli interventi artistici che saranno effettuati ad ottobre sugli edifici scolastici, che sono la seconda casa dei nostri concittadini più giovani. Gli studenti inizieranno il prossimo anno scolastico con un’esperienza formativa straordinaria, che coniuga storia, arte e letteratura mettendo al centro l’identità di Pomezia”.
La collaborazione tra Comune di Pomezia, Fondazione Pastificio Cerere e scuole vede oggi al centro la celebrazione del sommo poeta, anche se a distanza, con un video di presentazione del progetto del direttore artistico Marcello Smarrelli, visibile al link: e la spiegazione completa del progetto stesso che l’Amministrazione ha voluto inviare a tutte le scuole come contributo al Dantedì, occasione per una formazione dedicata a Dante, ma anche per sensibilizzare studenti e famiglie al progetto Sol Indiges. Arte pubblica a Pomezia tra mito e futuro, che diventerà parte integrante del paesaggio urbano e della vita cittadina.
Comunicato Stampa Comune di Pomezia



Nuovi libri alla Biblioteca comunale di Pomezia

Pomezia, arrivano nuovi libri alla Biblioteca comunale

Il patrimonio librario della Biblioteca comunale “Ugo Tognazzi” si arricchisce di nuovi testi. Un risultato importante, reso possibile grazie al contributo di 5.000 euro del Mibact per l’acquisto di volumi presso le librerie del territorio.
“Siamo orgogliosi di comunicare – sottolinea la vice Sindaco Simona Morcellini – che l’offerta libraria è stata incrementata attraverso l’acquisizione di testi nuovi e di interesse per l’intera comunità dei lettori. Questa iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di rilancio della Biblioteca che stiamo portando avanti. La Biblioteca Ugo Tognazzi rappresenta un motore culturale e in questo momento così delicato auspichiamo possa, con le sue opere, offrire ai nostri cittadini un prezioso compagno di viaggio”.
“Un’iniziativa importante – rileva il Sindaco Adriano Zuccalà – che ci consente di sostenere concretamente le librerie cittadine e del territorio limitrofo in un periodo di grande difficoltà per il settore. La nostra Biblioteca, punto di riferimento culturale per la comunità pometina, si impreziosisce così con nuovi volumi per soddisfare i gusti dei suoi utenti”.
Si ricorda che la Biblioteca comunale di Pomezia (largo Catone) ha riaperto al pubblico mediante un sistema di prenotazione online per un massimo di 6 “postazioni studio” organizzate su turni, nel totale rispetto delle norme anti Covid-19.
La Biblioteca rispetterà il seguente orario di apertura:
• Lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì dalle ore 08:30 alle ore 13:00
• Martedì e giovedì dalle ore 08:30 alle ore 13:00 e dalle ore 13:30 alle ore 17:30
Per potersi prenotare è sufficiente accedere al seguente link:
http://istanze.comune.pomezia.rm.it/web/prenotazioni/benvenuto registrandosi al portale o tramite le credenziali SPID
È inoltre attivo il servizio avanzato di biblioteca digitale gratuito del Comune di Pomezia:
Riceviamo e pubblichiamo Comunicato Stampa Città di Pomezia



firmata convenzione tra il Museo civico archeologico Lavinium di Pomezia e l’Università Europea di Valencia

Studio archeologico delle sepolture rinvenute nella villa romana di via Siviglia

 

Firmata la convenzione tra il Museo civico archeologico Lavinium di Pomezia e l’Università Europea di Valencia, con la supervisione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma Capitale e la Provincia di Rieti, per lo studio antropologico e archeologico delle sepolture rinvenute nella necropoli tardo antica della villa romana in via Siviglia. Le sepolture con i corredi e i resti ossei, conservati al Museo Lavinium, saranno oggetto di un’analisi approfondita da parte di un team di archeologi guidati dal Prof. Llorenç Alapont Martin, già in visita a Pomezia a settembre scorso.

In quell’occasione il professore dell’Università di Valencia e i suoi studenti hanno analizzato uno scheletro rinvenuto, lo hanno schedato e fotografato e fornito i primi risultati, che il Prof. Alapont Martin ha sintetizzato in una video-lezione disponibile al link: https://www.youtube.com/watch?v=So6Ogd1AKPw

“Non appena i tempi lo permetteranno – spiega Federica Colaiacomo, responsabile scientifica del Museo Lavinium – gli studenti saranno al lavoro presso il nostro Museo e i risultati di questa ricerca saranno presentati al pubblico. L’analisi antropologica non è che il primo passo verso un progetto più ampio, che prevede l’organizzazione e l’allestimento di una mostra incentrata proprio sull’archeologia funeraria a Lavinium: un argomento vasto e affascinante, che vedrà la collaborazione di altri Enti, Istituti di Ricerca e professionisti”.

 

 

Lo studio approderà anche nell’ambiente prettamente scientifico e internazionale, in occasione di un convegno sull’archeologia funeraria che si svolgerà a novembre ad Aix-en-Provence.

“Una collaborazione prestigiosa per la nostra Città e il nostro Museo – dichiara la vice Sindaco Simona Morcellini – Speriamo di poter ospitare presto il Prof. Alapont Martin, che già a settembre scorso ci aveva incantato con la sua appassionata lezione al Museo, e rivedere gli occhi degli studenti affascinati dalle bellezze rinvenute nel nostro territorio”.

“I reperti archeologici rinvenuto nel nostro territorio – aggiunge il Sindaco Adriano Zuccalà – sono una risorsa inestimabile, da conservare e valorizzare. Il grande lavoro che il Museo Lavinium sta portando avanti è proprio in questa direzione: dallo studio dei resti umani è possibile ricostruire l’identikit di una popolazione, dalle pratiche funerarie è possibile capirne gli usi e i costumi. Una ricerca incredibile che parte da Pomezia per andare in tutto il mondo”.

 

Riceviamo e Pubblichiamo Comunicato Stampa Città di Pomezia

 




Concorso di street art a Pomezia di Sportello Donne Pomezia

 maggiorenni, del territorio e non solo. In palio 3 premi da 500 euro ciascuno.

Tema del concorso è la forza delle donne, come è intesa da Alessandra Chiricosta, femminista e marzialista, docente di filosofia interculturale e studi di genere, nel suo libro “Un altro genere di forza”, pubblicato nel 2019 da IacobelliEditore: https://www.iacobellieditore.it/catalogo/un-altro-genere-di-forza/.

Obiettivo del concorso è creare spazi e momenti di confronto sul territorio al fine di sensibilizzare la cittadinanza, in particolare ragazze e ragazzi, contro le discriminazioni e gli stereotipi di genere, al fine di promuovere e diffondere una conoscenza consapevole delle differenze, da valorizzare e non neutralizzare. L’intento è utilizzare un linguaggio speciale, quello della street art, come espressione artistica molto vicina alle generazioni più giovani ma anche manifestazione sociale che nasce e si sviluppa sul territorio, attraversando gli spazi cittadini con un segno indelebile, per oggi e per domani.

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concorso.sportellodonnepomezia@gmail.com allegando:

 del Bando di partecipazione;

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dei materiali necessari (i costi del materiale e dell’eventuale realizzazione non saranno a carico dell’artista).

Tutte le info su: https://sportellodonnepomezia.org/2021/03/07/un-altro-genere-di-forza-concorso-di-street-art-a-pomezia/

Si ringrazia IacobelliEditore per l’autorizzazione all’utilizzo del titolo del libro “Un altro genere di forza”. Un ringraziamento particolare all’autrice Alessandra Chiricosta e all’illustratrice dell’immagine di copertina Rita Petruccioli

SPORTELLO DONNE POMEZIA – covid19
RICEVIMENTO SU APPUNTAMENTO
 
Mercoledì e Venerdì 18.00-20.00
Pronto Soccorso Clinica Sant’Anna
Cellulare attivo in orario sportello: 327.9569407
 
Giovedì 15.30 -17.30
Cellulare attivo in orario sportello: 3792395871
Comunicato Stampa




Ingresso gratuito al Museo Civico Archeologico Lavinium in occasione dell’8 marzo

Visita guidata Le Donne di Lavinium

 

In occasione della Giornata internazionale dei diritti della Donna dell’8 Marzo 2021, il Museo Civico Archeologico Lavinium apre gratuitamente le sue porte alle Donne per tutto il giorno e vi invita a partecipare alla visita guidata tematica “Le Donne di Lavinium”.
Appuntamento al Museo alle ore 16.00.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
0691984744
museoarcheologicolavinium@gmail.com

Verranno rispettate tutte le norme anti-covid 19, per cui si richiede l’ingresso al Museo muniti di mascherina.

Le Donne di Lavinium evento Museo Civico Archeologico di Pomezia

Comunicato Stampa




Sol Indiges. Arte pubblica a Pomezia tra mito e futuro 

Martedì 9 marzo 2021 Agostino Iacurci e ivan iniziano i lavori di Sol Indiges. Arte pubblica a Pomezia tra mito e futuro a cura di Marcello Smarrelli

 

Inizieranno martedì 9 marzo 2021 i lavori di Sol IndigesArte pubblica a Pomezia tra mito e futuro, un progetto del Comune di Pomezia, in collaborazione con la Fondazione Pastificio Cerere, a cura di Marcello Smarrelli, nato con la volontà di incrementare il patrimonio culturale della città attraverso un programma di interventi di Urban Art condiviso con le scuole medie del territorio.

Sol Indiges è il nome del santuario dedicato al dio Sole progenitore di tutte le cose, sorto nel luogo dello sbarco di Enea, alla foce del Numico presso Lavinium, l’antica città di Pomezia: gli interventi artistici, che intendono riannodare il filo della storia contemporanea di Pomezia con quello del mito legato alle sue origini attraverso le figure di Enea e di Virgilio, rappresentano il contributo della città alle celebrazioni nazionali per il settecentesimo anniversario della morte di Dante.

Agostino Iacurci (Foggia, 1986, vive e lavora a Berlino) e ivan (Milano, 1981, vive e lavora a Milano) – artisti internazionalmente noti per le loro opere monumentali nello spazio pubblico – saranno a Pomezia a partire martedì 9 marzo, data di inizio lavori, per realizzare le loro opere sulle facciate della Biblioteca comunale Ugo Tognazzi, la Scuola secondaria di primo grado Orazio e la Scuola secondaria di primo grado Publio Virgilio Marone.

L’inaugurazione delle opere è prevista per lunedì 29 marzo 2021.

 


 

Comunicato Stampa Comune di Pomezia




Non Una Di Meno lancia lo sciopero femminista e transfemminista dell’8 marzo

Essenziali sono le nostre vite, essenziale è il nostro sciopero!

L’8 marzo sarà sciopero femminista e transfemminista: sciopero generale della produzione e della riproduzione, del consumo, dai ruoli sociali imposti dai generi. La sfida di uno sciopero generale transnazionale nell’emergenza è ardua quanto urgente.

Diversi sindacati di base hanno già accolto l’appello di Non Una Di Meno e hanno proclamato lo sciopero generale di 24 ore. Sul blog di Non Una Di meno sarà reperibile un Vademecum dove reperire informazioni su come fare per scioperare. L’8 marzo interromperemo ogni tipo di lavoro, senza distinzioni di categoria e di contratto, lo scioperò coinvolgerà anche le figure non riconosciute del lavoro, chi con la pandemia ha perso ogni forma di reddito e le persone migranti che con il lavoro rischiano di perdere anche i documenti di soggiorno. Attraverserà lo spazio pubblico e i luoghi di lavoro ma anche la rete con pratiche di sciopero della connessione, connetterà chi cura e chi è curato per un sistema sanitario pubblico, diffuso e territoriale, le studenti e le insegnanti per portare la scuola fuori dall’emergenza, anche culturale, dando vita a “zone fuxia” nell’Italia segnata dai colori dell’emergenza.

Il 26 febbraio in molte città (Bologna, Reggio Emilia, Pisa, Torino, Livorno, Roma, Pavia…) partirà il countdown con azioni e conferenze stampa per presentare le iniziative della giornata dell’8 marzo dislocate nel paese.

La crisi sanitaria, sociale e economica ha colpito e colpirà ancora una volta il lavoro femminile, migrante, non tutelato, precario, gratuito. La gestione dell’emergenza ha fatto leva sull’assenza completa della tutela della salute in particolare nei settori essenziali; sull’intensificarsi di forme di lavoro a distanza non normato e sul sovrapporsi del lavoro produttivo e di cura nello spazio domestico, più che mai luogo di violenza per le donne e le soggettività lgbtqia+. I centri anti-violenza si sono trovati a gestire un’emergenza nell’emergenza, i numeri dei femminicidi delle ultime settimane lo testimoniano e impongono misure urgenti e strutturali.

I dati Istat mostrano come il crollo dell’occupazione riguardi soprattutto le donne (a dicembre 2020, 99mila posti di lavoro persi su 101mila sono di donne). L’8 marzo ci troveremo alla vigilia dello sblocco dei licenziamenti e nel pieno della definizione del Recovery Plan. I 209 miliardi per la “ricostruzione” arriveranno in Italia, ma sul loro impiego lo scontro è aperto. La gestione dei fondi europei ha determinato la caduta del governo Conte bis e l’insediamento del governo Draghi. Le politiche di inclusione di genere sono uno dei punti chiave del programma di rilancio e resilienza. Ma al di là di ogni falsa retorica sull’inclusione lavorativa e sulle politiche di conciliazione vita- lavoro, sono e saranno le donne, le migranti e le soggettività lgbtqia+ a pagare il prezzo più alto.

Alla prospettiva di un piano di ricostruzione patriarcale e confindustriale, vogliamo opporre un piano femminista di trasformazione sociale: un salario minimo europeo e reddito di autodeterminazione, socializzazione della cura, welfare universale e non familistico, un permesso di soggiorno europeo non condizionato al lavoro e alla famiglia, diritto alla salute e all’autodeterminazione, priorità della salute ecosistemica rispetto ai profitti.

Essenziali sono le nostre vite, essenziale è il nostro sciopero!

 

COMUNICATO STAMPA




Amici per la pelle, dal 1 marzo nelle farmacie comunali di Pomezia

Parte il servizio di telemedicina per le malattie della pelle in collaborazione con il Campus bio medico

Continuano le attività di prevenzione e screening nelle farmacie comunali di Pomezia. Nell’ambito delle attività della “Farmacia oncologica”, parte da lunedì 1 marzo il servizio promosso dal Rotary Club di Pomezia “Amici per la pelle”, in collaborazione con il Campus bio medico. L’attività prevede che chiunque abbia dubbi su eventuali neoformazioni della pelle o difficoltà di guarigione di formazioni alterate della cute, possa rivolgersi alla farmacia comunale di via Virgilio 27 dove, grazie a un servizio di telemedicina, sarà possibile inviare la documentazione del paziente a dermatologi e oncologi del Campus bio medico per una consulenza. Qualora gli specialisti valutino la necessità di approfondire lo screening, i cittadini saranno contattati direttamente dal Campus per una visita specialistica.

“Un servizio di prevenzione delle malattie della pelle – spiega l’Assessora Miriam Delvecchio – che consente alla cittadinanza, in maniera totalmente gratuita, di consultare specialisti dermatologi e oncologi senza spostarsi da Pomezia. La telemedicina è un’innovazione del nostro sistema sanitario, ancora più importante nel momento storico che stiamo vivendo, con le strutture ospedaliere in sofferenza”.

“Le attività avviate in questi anni all’interno delle farmacie comunali – aggiunge il Sindaco Adriano Zuccalà – dimostrano la qualità dei servizi offerti e il valore sociale delle farmacie come presidi sociosanitari diffusi sul territorio. In particolare il Punto Salute Oncologico della farmacia di via Virgilio, all’interno della quale è in partenza il servizio Amici per la pelle, offre un servizio importante di sostegno e supporto ai pazienti oncologici e alle loro famiglie. Voglio ringraziare il Rotary di Pomezia per aver promosso l’iniziativa e le farmacie comunali e i loro dipendenti per il grande lavoro che svolgono sul territorio”.

 

Comunicato Stampa Città di Pomezia




Il Museo Civico Archeologico invita all’evento Facciamo un vaso

Iniziativa per bambini dai 6 agli 11 anni

 

Il Museo Civico Archeologico vi invita venerdì 26 febbraio ore 15.00 a partecipare all’evento “Facciamo un vaso”.
L’iniziativa per bambini dai 6 agli 11 anni prevede una visita guidata al Museo e all’Area archeologica, a cui seguirà un laboratorio didattico sulla ceramica.
Appuntamento alle ore 15.00 al Museo. Si inizierà con la visita guidata al Museo, per poi recarsi all’Area archeologica. Terminata la visita, avrà luogo il laboratorio.

Costo: 4€

Prenotazione obbligatoria:
museoarcheologicolavinium@gmail.com
0691984744

 

 

Comunicato Stampa




Trony apre Pomezia un nuovo punto vendita

 

Con 1200 mq e un parcheggio di 1100 posti è ubicato in via Pontina km 27,800

 

Milano, 8 febbraio 2021 – Apre oggi un nuovo punto vendita Trony a Pomezia, all’interno del centro commerciale Parco 51. Nel nuovo store, che si trova a circa 10 minuti da Roma, in via Pontina, uscita via Naro, lavoreranno 14 addetti alla vendita.

Nel punto vendita di Pomezia, che conterà oltre 6.000 referenze, saranno installati 7 schermi 65’’ touch, per un’esperienza di acquisto virtuale con un catalogo elettronico con più di 15.000 prodotti disponibili.

Con l’inaugurazione di questo negozio prosegue il progetto di sviluppo del socio COPRE spa, che con questa nuova apertura conta oggi 70 punti vendita Trony.

In Italia, Trony porta il numero complessivo dei propri punti vendita a 166, cui si aggiungono 24 Mini Trony, per un totale di 190 negozi.

I negozi Trony sono aree accoglienti e confortevoli, luoghi di shopping in cui muoversi in libertà, concepiti per la soddisfazione di bisogni concreti e precisi della clientela. Il concept store è caratterizzato da un’immagine giovane, chiara, dinamica e immediatamente riconoscibile.

Tra i vari servizi offre consegna a domicilio, installazione elettrodomestici, preventivi e molto altro ancora. Tra i reparti attivi, tutti quelli compresi nelle categorie del format Trony: informatica e game, primo reparto che si incontra all’ingresso, piccoli e grandi elettrodomestici, più un’offerta completa per le sezioni audio/video, accessori, climatizzatori.

Anche questa nuova apertura sarà comunicata a livello locale e sul sito 

COMUNICATO STAMPA




Il Sindaco visita il birrificio Oxiana di Pomezia, vincitore di “Birre Preziose Premio Roma 2020”

Il Sindaco Adriano Zuccalà e la Vice Sindaco Simona Morcellini hanno fatto visita al birrificio Oxiana, vincitore di “Birre Preziose Premio Roma 2020”, la prima edizione del concorso promosso da Unioncamere Lazio e dedicato alle migliori birre della Regione, con l’obiettivo di stimolare la crescita del settore.
Ad aderire all’iniziativa 29 aziende provenienti dalle cinque province laziali; 76 le birre (non pastorizzate e/o microfiltrate) in gara nelle diverse categorie previste dal concorso e giudicate da un panel tecnico di degustazione. Per la tipologia “Birre a bassa fermentazione”, ad aggiudicarsi la prima posizione è stata la birra Hotbock prodotta dal birrificio Oxiana.
“Siamo onorati di aver ricevuto questo premio – ha commentato Erasmo Paone, titolare del birrificio pometino – Un riconoscimento importante del nostro impegno e della nostra ricerca costante di materie prime e di processi produttivi in grado di valorizzare la birra e di preservarne le sue qualità originali”.

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“Il birrificio Oxiana rappresenta una vera eccellenza del nostro territorio – ha osservato la Vice Sindaco – Nello stabilimento produttivo si respirano la dedizione e l’amore di Erasmo per i suoi prodotti: dalla scelta delle materie prime ai vari processi di fermentazione, dall’attenzione all’imbottigliamento alla cura dell’etichetta. Il tutto con un’attenzione particolare al km0”.
“In un momento difficile come quello che stiamo vivendo – ha sottolineato il Primo Cittadino – questa competizione rappresenta uno stimolo per il settore a promuovere e valorizzare i propri prodotti. Siamo orgogliosi che nel processo produttivo della Birra Oxiana, ci sia anche il contributo del Comune di Pomezia per il tramite del Fondo innovazione PMI, che ha aiutato l’azienda a migliorare la qualità del prodotto grazie a tecnologie innovative. Il gradino più alto del podio è segno dell’originalità e qualità del birrificio Oxiana, in grado di competere sul mercato ai massimi livelli”.



25 novembre 2020. Giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Sportello Donne Pomezia, con il patrocinio del Comune di Pomezia, lancia la campagna social!

Ricorderemo questo 25 novembre come una data eccezionale in un anno eccezionale. La Giornata internazionale contro la violenza sulle donne è un appuntamento importante per chi, come noi, lavora quotidianamente contro la violenza di genere.

Anche quest’anno, seppur senza manifestazioni e incontri in presenza, vogliamo esserci e coinvolgere tutta la città di Pomezia: dalle istituzioni alle scuole, dalle associazioni alle/i cittadine/i. Perché – non ci stancheremo mai di dirlo – la violenza contro le donne non è una questione femminile, ma ci riguarda tutte e tutti. E non è neanche un’emergenza, come spesso vogliono farci credere, ma è un fenomeno strutturale, che vive e si alimenta nel quotidiano delle case, dei posti di lavoro, delle strade, dei luoghi di potere, dei media, del web, di ogni spazio pubblico e privato in cui le donne subiscono violenze e discriminazioni.

Sportello Donne Pomezia continua a operare nel territorio, da quasi 8 anni, a sostegno di tutte le donne che scelgono di fare il primo passo per uscire da situazioni di violenza: riconoscerla, raccontarla, chiedere aiuto. E lo ha fatto senza mai fermarsi anche nei mesi più duri della pandemia, quelli del lockdown totale, in cui molte donne costrette in casa con mariti e compagni violenti hanno visto acuirsi gli episodi di violenza domestica senza scorgere una via d’uscita.

E’ la nostra missione stare accanto alle donne, sostenerle, non farle sentire sole. E’ delle donne il lungo percorso personale e politico verso una piena liberazione. Ma è di tutte e tutti il compito di rendere le case e le città posti sicuri e accoglienti, per le donne e quindi per tutti. Il primo passo è dire NO alla violenza sulle donne, a partire da sé.

Scrivi POMEZIA DICE NO ALLA VIOLENZA SULLE DONNE #25N e scatta una foto. Pubblicala sui tuoi social e tagga @SportelloDonnePomezia
SPORTELLO DONNE POMEZIA
Mercoledì e Venerdì – Clinica Sant’Anna
18.00 – 20.00 Cell: 388.1586901
15.30 – 17.30 Cell: 327.9569407