Mensa scolastica: quale verità?

riceviamo dal capogruppo del Movimento 5 Stelle di Pomezia Massimiliano Villani e pubblichiamo
Da giorni ormai assistiamo ad un teatrino di bassa lega che vede al centro delle trama i bambini.
E questo non è accettabile.
Per difendersi da strumentalizzazioni e sensazionalismo c’è un solo modo: informarsi e approfondire.
Veniamo al dunque.
Il nuovo menù della mensa scolastica deriva dal nuovo appalto, all’interno del quale questa Amministrazione ha recepito quelle che sono le nuove linee guida in materia di refezione scolastica.
Al contrario di quello che viene raccontato dalla Lega, il menù non lo decide il Consiglio comunale e nemmeno l’Amministrazione, ma viene elaborato dalla ditta, sulla base dei criteri previsti, attraverso il coinvolgimento di professionisti della nutrizione e la valutazione e validazione della Asl.
Risulta quindi quantomeno surreale che la discussione su cosa far mangiare ai bambini arrivi in Consiglio comunale che non ha competenza alcuna in materia.
L’organo competente per la discussione della variazione del menù è la Commissione mensa, che negli anni ha sempre portato avanti questo lavoro, di concerto con l’amministrazione e con la ditta: la Commissione mensa è il luogo di confronto con insegnanti e genitori, nel quale si cerca di trovare insieme, nel rispetto delle normative vigenti, la soluzione migliore per un pasto che sia il più possibile gradevole ai piccoli studenti.
Questo è sempre avvenuto e così continuerà ad essere.
Apprendiamo dalla stampa di una lettera inviata dal Consigliere Fucci alla Commissione mensa, riteniamo questo atto una pesante ingerenza politica in un organo apolitico, assolutamente in grado di svolgere le sue funzioni senza spinte o suggerimenti di chi, da Sindaco, di fronte alle stesse segnalazioni liquidava i genitori con foto sorridenti di assaggi in mensa.
Troviamo che sia assolutamente inadeguato questo tipo di atteggiamento, che mina l’autonomia della stessa Commissione, mettendone in dubbio il lavoro che da sempre questa ha portato avanti con serenità e senza pressioni di alcun tipo.
Forse tutto ciò è volto a far credere che, se il menù verrà modificato, sarà merito della Lega…
Niente di più assurdo: la Commissione, essendo composta dai genitori e dalle insegnanti, è già perfettamente a conoscenza delle dinamiche in corso a mensa e saprà trovare il giusto equilibrio grazie anche al supporto della ditta come ha sempre fatto.
Ora, è comprensibile che fare opposizione sia difficile, ma continuare a cavalcare questi temi, giocando a chi è più interessato alla cura dei bambini di altri, a chi è più sensibile essendo genitore, (offendendo tutti coloro che non lo sono), andandosi a infilare in quelle maglie in cerca di consensi e non solo, istigando i genitori a scendere in piazza quando esiste uno strumento a loro dedicato, è perlomeno da incoscienti.
Evidentemente nella Lega ci si sente in grado di giudicare il lavoro dei professionisti del settore, ai quali noi, invece, nel pieno rispetto delle direttive, non possiamo e non vogliamo sostituirci.
Le esigenze dei singoli bambini vanno rispettate così come va rispettato il lavoro dei professionisti della nutrizione ai quali affidiamo i nostri piccoli concittadini.
Il nuovo menù favorisce una dieta equilibrata e variegata, che permette ai bambini di mangiare alimenti biologici ogni giorno, con la possibilità di scegliere diverse soluzioni.
Quello della mensa è un servizio in costante miglioramento, grazie all’inserimento delle stoviglie riutilizzabili che riducono l’impatto ambientale e all’attivazione di nuovi centri cottura portata avanti da questa Amministrazione.
Il menù dei nostri studenti è periodicamente oggetto di attenzione del lavoro di genitori, insegnanti e dietisti presenti nella Commissione mensa, che questa Amministrazione ringrazia per il costante impegno e che sostiene nelle decisioni portate avanti nell’interesse degli oltre 3000 piccoli concittadini che usufruiscono ogni giorno della refezione scolastica a Pomezia.
foto dal sito del Comune di Pomezia
www.comune.pomezia.rm.it