Firmato il “Patto per la Lettura della Città di Ciampino”

Firmato ieri mattina il “Patto della lettura della Città di Ciampino”, uno strumento di promozione della lettura che si pone l’obiettivo di creare una rete di collaborazione permanente fra tutte le realtà culturali del territorio.

All’iniziativa hanno preso parte la Sindaca Emanuela Colella, gli Assessori Umberto Verini e Alessandra Mantuano, la Dirigente Elena Lusena, i dipendenti degli uffici preposti e le seguenti realtà: Biblioteca comunale “Pier Paolo Pasolini”, Consorzio SCR, Fondazione per la Cultura dei Castelli, Fondazione Il Campo dell’Arte Diffusamentemuseo, gruppo di lettura gli “Equilibristi del giovedì”, libreria Mondadori, IC da Vinci, associazione Pro Loco, libreria Ven.Pr.Ed, associazione Arianna, associazione Batticinque, associazione Officine Civiche e gli scrittori Nicola Viceconti e Patrizia Gradito.

“Il Patto per la lettura – ha commentato la Sindaca – rappresenta un punto di partenza per ottenere il riconoscimento nazionale di “Città che legge” dal Cepell. Un accordo tra pubblico e privato per promuovere la lettura e avviare iniziative che ne favoriscano lo sviluppo, riconoscendo il diritto di leggere come fondamentale per tutti i cittadini. È nostro obiettivo abbattere le barriere e porre una particolare attenzione verso i cittadini più fragili. La sottoscrizione del Patto è stata la prima delibera di Giunta che abbiamo firmato – ha proseguito la Prima Cittadina – segno dell’importanza che la cultura riveste per la nostra Amministrazione”.




Riapre la Biblioteca comunale Ugo Tognazzi

Nuovi orari da gennaio 2022

 

La Biblioteca comunale “Ugo Tognazzi” di Pomezia riapre le porte tutto il giorno. Da gennaio 2022 entrano in vigore i nuovi orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 18.45, il sabato dalle ore 9.00 alle ore 18.00. L’accesso, su prenotazione, è consentito esclusivamente con green pass rafforzato, come da nuova normativa anti covid.

“Una buona notizia per l’intera cittadinanza, e in particolare per gli studenti e le studentesse di Pomezia – spiega la vice Sindaco Simona Morcellini – Dopo la chiusura forzata dei mesi scorsi, torniamo ad aprire le porte a uno degli spazi culturali più amati della Città che, grazie al grande murale “L’Antiporta” dell’artista Agostino Iacurci, si è arricchito diventando un’opera d’arte a cielo aperto. Un enorme patrimonio cartaceo e digitale, da custodire e diffondere”.

“Vogliamo una biblioteca sempre più fruibile e accogliente – aggiunge il Sindaco Adriano Zuccalà – Un luogo di incontro, uno spazio di iniziative culturali e sociali a servizio della comunità, un punto di riferimento per bambini, ragazzi e adulti. Con la riorganizzazione degli orari, che consentirà alla cittadinanza di usufruire dei servizi tutto il giorno, incluso il sabato, e con la riqualificazione degli spazi esterni e della piazza antistante, la biblioteca comunale torna ad essere fulcro della vita culturale cittadina”.

 

Attivo un doppio canale di prenotazione per accedere alla struttura:

1. App TUPASSI su smartphone o accedendo al seguente link: https://www.tupassi.it/login-prenotare-servizio-con-tupassi/ registrandosi al portale o tramite le credenziali SPID

2. telefono: 06 91146288.

Ricordiamo che tutte le attività si svolgeranno nel pieno rispetto delle norme di contenimento della pandemia da Covid-19.




Pomezia celebra la Giornata Nazionale degli Alberi 2021

La Giornata Nazionale degli Alberi 2021 con un diversi appuntamenti

Venerdì 19 novembre è in programma l’evento online “La biodiversità nella Macchia Mediterranea” (in diretta streaming sul canale YouTube del Comune), per tutelare e valorizzare questo immenso patrimonio, hotspot di endemismi e biodiversità. Un dialogo a più voci a cui parteciperanno, tra gli altri, l’Associazione SIGEA, il Comitato della Carta dei Comuni Custodi della Macchia Mediterranea e diversi Comuni italiani.
Domenica 21 novembre si celebrerà la Giornata nazionale degli Alberi con la messa a dimora di circa 50 palme nane, gentilmente concesse dall’associazione Inner Wheel, a Torvaianica sulla passeggiata a mare. Un momento importante, che sarà condiviso con una delegazione di studenti degli istituti secondari di secondo grado del territorio per sensibilizzare i più giovani alla cura dell’ambiente con un’iniziativa volta a salvaguardare la biodiversità e aiutare a mitigare gli impatti del riscaldamento globale. Prevista inoltre una passeggiata all’interno della Riserva Naturale Regionale della Sughereta in collaborazione con l’Ente Parco Regionale dei Castelli Romani.
Nei giorni scorsi è stata avviata la messa a dimora di alberi e arbusti sul territorio comunale a Campo Jemini, dove sono stati piantati un carrubo, donato dalla famiglia Maratta, assieme ad altri tre aceri e due querce caducifoglie. A Torvaianica sono stati sostituiti – gratuitamente – i dieci lecci che non hanno attecchito lungo viale C.A. Dalla Chiesa. Nei prossimi giorni saranno inoltre piantati circa dieci tra aceri e lecci, di proprietà comunale, in zona Martin Pescatore e circa 30 alberi di alloro a Campo Ascolano.
“Continuiamo a incrementare la biodiversità urbana e il patrimonio vegetale del nostro territorio – spiega l’Assessore Giovanni Mattias – Pomezia è il primo Comune del Lazio ad aver adottato la “Carta dei Comuni Custodi della Macchia Mediterranea” con l’obiettivo di fare rete tra le varie realtà che custodiscono questo importante ecosistema, immenso patrimonio di endemismi e formazioni vegetali tipiche. Vogliamo dare un segnale concreto nella direzione di uno sviluppo del verde urbano che possa mitigare l’impatto dei cambiamenti climatici e adattare la nostra Città al clima del futuro. Accanto alla messa a dimora di alberi e arbusti promuoviamo una serie di iniziative formative e didattiche che coinvolgono diversi Comuni italiani. Dopo il successo del webinar svoltosi a luglio, ne proponiamo un secondo allargando ancor di più la platea degli interlocutori, che racconteranno le buone pratiche dei territori in cui operano”.
“I boschi di Macchia Mediterranea presenti nel territorio di Pomezia – sottolinea il Sindaco Adriano Zuccalà – rappresentano un mosaico di ecosistemi da conoscere e preservare. Il nostro obiettivo è creare una rete sempre più ampia tra i Comuni che diventano “custodi” di questa tipica formazione vegetale, impegnandosi ad elaborare programmi di tutela del ricco patrimonio naturalistico presente sul territorio regionale e nazionale. Siamo i primi a livello regionale a promuovere simili iniziative che auspichiamo possano far crescere sempre più buone pratiche per la salvaguardia del nostro Pianeta”.

PROGRAMMA

VENERDÌ 19 NOVEMBRE
Ore 16.00-18.30
Evento online “La biodiversità nella Macchia Mediterranea” (in diretta streaming sul canale YouTube del Comune)
Ore 16.00 Saluti istituzionali
Ore 16.30 Relazioni iniziali
Ore 17.00 Un viaggio tra i Comuni italiani
Ore 17.30 La Macchia Mediterranea, tesoro di biodiversità
Ore 18.00 Chiusura dei lavori
Ore 18.00-20.00
Iniziativa “Leggiamo un libro insieme” – a cura dell’associazione Chiara e Francesco, con il patrocinio del Comune (Pomezia, Biblioteca comunale)
DOMENICA 21 NOVEMBRE
Ore 10.00 Torvaianica, messa a dimora di palme nane, gentilmente concesse dall’associazione Inner Wheel, sulla passeggiata a mare. All’evento saranno presenti la Sottosegretaria alla Transizione ecologica Ilaria Fontana​ e una delegazione di studenti delle scuole secondarie di secondo grado
Ore 11.30 Passeggiata all’interno del Bosco della Sughereta in collaborazione con l’Ente Parco Regionale dei Castelli Romani
COMUNICATO STAMPA



“Aiutaci a crescere. Regalaci un libro” , Pomezia aderisce all’iniziativa delle librerie Giunti al Punto

 Consegnati i libri per le scuole del territorio

Anche quest’anno il nostro Comune ha accolto con entusiasmo l’iniziativa “Aiutaci a crescere. Regalaci un libro” lanciata dalle librerie Giunti al Punto e realizzata dalla Biblioteca comunale per promuovere la lettura e contribuire alla formazione di bambini e ragazzi.
Oggi la vice Sindaco Simona Morcellini e l’Assessora Miriam Delvecchio hanno ricevuto in sala consiliare i rappresentanti degli istituti comprensivi e delle scuole materne comunali di Pomezia e Torvaianica, donando loro nuovi volumi per arricchire il patrimonio delle biblioteche scolastiche.
“Sostenere la donazione di un libro – commenta l’Assessora Delvecchio – significa progettare insieme un percorso di crescita e di benessere dedicato ai più giovani, i cittadini del futuro. L’iniziativa promossa dalle librerie Giunti al Punto ci consente, infatti, di promuovere la lettura e contribuire alla formazione di bambini e ragazzi, accendendo la passione per i libri. Vi ricordiamo che chiunque può aderire all’iniziativa e donare, in piena libertà di scelta, libri alle scuole o ai reparti pediatrici: basta recarsi in libreria o fare una donazione online”.
“Pomezia è stata riconosciuta dal Mibact come ‘Città che legge’ – aggiunge la Vice Sindaco – dedicando attività e iniziative alla lettura e alla diffusione dei libri. Stretto è il rapporto dei cittadini con la Biblioteca comunale, oracolo laico della nostra Città, che finalmente da qualche settimana ha potuto riaprire con capienza al 100%. L’iniziativa ‘Aiutaci a crescere. Regalaci un libro’ si inserisce in un progetto di più ampio respiro che stiamo portando avanti, mettendo al centro la lettura come strumento di crescita, formazione e sviluppo della comunità. L’obiettivo di potenziare la struttura della Biblioteca si accompagna oggi alla volontà di varcarne i confini materiali, affinché la bellezza della lettura raggiunga i cittadini in ogni luogo”.
COMUNICATO STAMPA



Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore 2021

Dove cercare un libro a Pomezia

 

Ogni anno, il 23 aprile, in tutto il mondo si svolgono celebrazioni per  la Giornata Mondiale del Libro e del diritto d’Autore: scopo primario è la promozione e diffusione della creatività, diversità e il libero accesso alla conoscenza per tutta la popolazione del mondo. In breve, è il semplice piacere dei libri e della lettura.

La Giornata Mondiale del Libro è stata Istituita la prima volta nel 1923 dai librai in Catalogna, Spagna e diventata Giornata Mondiale dall’Unesco nel 1995.

Il 23 aprile è una data simbolica perché è il giorno in cui, nel lontano 1616, morirono alcuni autori di spicco: William Shakespeare, Miguel de Cervantes e Inca Garcilaso de la Vega. Il 23 aprile segna anche la nascita o la morte di eminenti scrittori come Maurice Druon, Halldór Kiljan Laxness, Vladimir Nabokov, Josep Pla o Manuel Mejía Vallejo.

C’è una curiosità che pare nasca addirittura dal medioevo dove, in occasione della festa di San Giorgio, patrono di Barcellona, era usanza regalare alla propria donna una rosa; al seguito di questa antica tradizione i librai della Catalogna usano regalare una rosa per ogni libro venduto il 23 aprile.

In Italia abbiamo il Centro per il libro e la lettura, istituito con DPR nel 2007, che ha come obiettivo proprio l’attuazione di politiche atte a diffondere il libro e la lettura in Italia e che, a partire dalla data del 23 aprile organizza ogni anno Il Maggio dei Libri.

Quest’anno il tema dell’undicesima edizione de Il Maggio dei Libri è Amor… dedicata a Dante in occasione della celebrazione per il 700° anniversario da sua morte.

Il sito raccogliere tutte le iniziative che coinvolgono enti locali, scuole, biblioteche, librerie festival, editori, associazioni culturali e altri soggetti pubblici e privati.

 

 

Dove trovare un libro a Pomezia.

Il primo luogo dove cercare un libro è la Biblioteca. Pomezia ha una bella Biblioteca Comunale Ugo Tognazzi, appena abbellita con un imponente opera di urban art.

 

Biblioteca Comunale Ugo Tognazzi

 

 

A Pomezia ci sono tre librerie.
La prima è la libreria indipendente Odradek, in via Roma che rappresenta un decennale punto di riferimento storico per i lettori pometini.

Poi abbiamo la libreria Giunti, presso il Centro Commerciale 16 Pini  e infine, in via Boezio, c’è la neo nata Booklet specializzata in libri per ragazzi ma disponibile a ordinare qualsiasi altro libro.

Oltre a questi canali tradizionali, c’è da aggiungere la possibilità di trovare libri di seconda mano o libri salvati al macero in una sezione dedicata presso il Mercatino Pomezia di Largo Urbino e ben tre banchetti situati in via Varrone durante il mercato settimanale del sabato mattina a Pomezia.

A questi luoghi c’è da aggiungere l’iniziativa dell’Associazione le Mamme di Pomezia con il Bookcrossing attraverso l’allestimento di una vecchia cabina telefonica presso il CC 16 Pini e alcuni locali del territorio che hanno aderito all’iniziativa che potete trovare sulla pagina Facebook.

Cabina Telefonica Bookcrossing al CC16 Pini di Pomezia

 

Festeggiamo la Giornata Mondiale del Libro  ricordando una bellissima citazione di Umberto Eco:

Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è un’immortalità all’indietro.




DANTEDI’, 25 marzo giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri

Pomezia celebra il sommo poeta insieme alle scuole con il progetto Sol Indiges. Arte pubblica a Pomezia tra mito e futuro

Si celebra oggi il DANTEDI’, giornata nazionale istituita dal Ministero della Cultura in onore di Dante Alighieri di cui quest’anno celebriamo i 700 anni dalla morte. La Città di Pomezia si inserisce nella rete degli eventi e delle iniziative organizzate in tutta Italia con un progetto che vede coinvolta la Città in diverse fasi.
Il progetto del Comune di Pomezia dal titolo Sol Indiges. Arte pubblica a Pomezia tra mito e futuro a cura di Marcello Smarrelli, in collaborazione con la Fondazione Pastificio Cerere, prevede interventi artistici sulle pareti esterne della Biblioteca comunale e nelle scuole Orazio e Marone di due artisti di fama internazionale, Agostino Iacurci e ivan (Ivan Tresoldi).
Sol Indiges è il nome del santuario dedicato al dio Sole progenitore di tutte le cose, sorto nel luogo dello sbarco di Enea, alla foce del Numico presso Lavinium – che sorgeva nella campagna limitrofa alla città di Pomezia – ma è anche l’epiteto con cui l’eroe fondatore venne definito dai Romani. Le opere previste intendono riannodare il filo della storia contemporanea di Pomezia con quello del mito legato alle sue origini attraverso le figure di Enea e di Virgilio, personaggi-riferimento per il poeta Dante.

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“E’ il contributo di Pomezia alle celebrazioni in occasione dei 700 anni dalla morte Dante – spiega la vice Sindaco Simona Morcellini – Storia e mito si incontrano con l’arte contemporanea per raccontare al mondo il ruolo chiave che il nostro territorio ha avuto nella fondazione di Roma e l’importanza dei suoi eroi nel mondo culturale, letterario e politico dantesco. Il progetto propone una narrazione inedita della Città che vuole tracciare un file rouge tra mito, storia e presente, proiettando i luoghi simbolo della cultura, come la biblioteca e la scuola, verso un futuro di bellezza e di luce per Pomezia e per tutti quelli che la abitano”.
L’iniziativa ruota attorno alla street art e si inserisce in una visione più ampia che mira al coinvolgimento degli studenti in questo anno così delicato. Ad aprile sarà ufficialmente inaugurata l’opera “L’antiporta” che Agostino Iacurci sta realizzando in questi giorni sulle facciate esterne della biblioteca comunale, mentre ivan tornerà in Città a ottobre per la sua “Chiamata alle Arti – Fare Scuola”, progetto che vede coinvolte le scuole medie Orazio e Marone.
“Vogliamo condividere il progetto con l’intera comunità scolastica del territorio, con visite guidate e momenti di formazione – aggiunge il Sindaco Adriano Zuccalà – Il valore aggiunto è infatti il lavoro con gli studenti e il coinvolgimento in presenza negli interventi artistici che saranno effettuati ad ottobre sugli edifici scolastici, che sono la seconda casa dei nostri concittadini più giovani. Gli studenti inizieranno il prossimo anno scolastico con un’esperienza formativa straordinaria, che coniuga storia, arte e letteratura mettendo al centro l’identità di Pomezia”.
La collaborazione tra Comune di Pomezia, Fondazione Pastificio Cerere e scuole vede oggi al centro la celebrazione del sommo poeta, anche se a distanza, con un video di presentazione del progetto del direttore artistico Marcello Smarrelli, visibile al link: e la spiegazione completa del progetto stesso che l’Amministrazione ha voluto inviare a tutte le scuole come contributo al Dantedì, occasione per una formazione dedicata a Dante, ma anche per sensibilizzare studenti e famiglie al progetto Sol Indiges. Arte pubblica a Pomezia tra mito e futuro, che diventerà parte integrante del paesaggio urbano e della vita cittadina.
Comunicato Stampa Comune di Pomezia



Nuovi libri alla Biblioteca comunale di Pomezia

Pomezia, arrivano nuovi libri alla Biblioteca comunale

Il patrimonio librario della Biblioteca comunale “Ugo Tognazzi” si arricchisce di nuovi testi. Un risultato importante, reso possibile grazie al contributo di 5.000 euro del Mibact per l’acquisto di volumi presso le librerie del territorio.
“Siamo orgogliosi di comunicare – sottolinea la vice Sindaco Simona Morcellini – che l’offerta libraria è stata incrementata attraverso l’acquisizione di testi nuovi e di interesse per l’intera comunità dei lettori. Questa iniziativa si inserisce in un più ampio progetto di rilancio della Biblioteca che stiamo portando avanti. La Biblioteca Ugo Tognazzi rappresenta un motore culturale e in questo momento così delicato auspichiamo possa, con le sue opere, offrire ai nostri cittadini un prezioso compagno di viaggio”.
“Un’iniziativa importante – rileva il Sindaco Adriano Zuccalà – che ci consente di sostenere concretamente le librerie cittadine e del territorio limitrofo in un periodo di grande difficoltà per il settore. La nostra Biblioteca, punto di riferimento culturale per la comunità pometina, si impreziosisce così con nuovi volumi per soddisfare i gusti dei suoi utenti”.
Si ricorda che la Biblioteca comunale di Pomezia (largo Catone) ha riaperto al pubblico mediante un sistema di prenotazione online per un massimo di 6 “postazioni studio” organizzate su turni, nel totale rispetto delle norme anti Covid-19.
La Biblioteca rispetterà il seguente orario di apertura:
• Lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì dalle ore 08:30 alle ore 13:00
• Martedì e giovedì dalle ore 08:30 alle ore 13:00 e dalle ore 13:30 alle ore 17:30
Per potersi prenotare è sufficiente accedere al seguente link:
http://istanze.comune.pomezia.rm.it/web/prenotazioni/benvenuto registrandosi al portale o tramite le credenziali SPID
È inoltre attivo il servizio avanzato di biblioteca digitale gratuito del Comune di Pomezia:
Riceviamo e pubblichiamo Comunicato Stampa Città di Pomezia



Presentazione del libro “Io e il mio fratellastro”

Il 29 luglio, ore 16:30 alla Biblioteca Comunale la giovanissima Martina Massa presenta il suo romanzo, intreccio di passioni, amori e dolori tutto descritto con gli occhi della speranza

Non fa sconti Martina Massa. Seppur così giovane ha voluto raccontare una storia difficile ed anche piena di vita. Di vita vera, di quella fatta di dolori, di accettazione del destino ma anche e soprattutto quella di quei giovani adolescenti come lei che a quel destino vanno incontro con fierezza perché hanno un’arma letale contro le avversità: hanno l’amore.

Se definissimo però “Io e il mio fratellastro” (m@rp edizioni) un semplice romanzo d’amore faremmo un torto all’opera in primis ed anche a Martina. Perché tutto quello che accade alla protagonista della storia (che non a caso si chiama come l’autrice) è un turbine di eventi e di sconvolgimenti che lei cerca di mettere in fila e di metabolizzare proprio con la sua imperturbabile instancabile e sfacciata voglia di amare. Piccole gioie, grandi drammi e miracolosi eventi si rincorrono in un susseguirsi di personaggi e di situazioni dove l’America, luogo dove è ambientato il racconto, appare soltanto come tavola di palcoscenico, tanto poco conta per Martina Massa il “dove” rispetto al “come” e al “cosa” raccontare.

Un libro giovane ma non solo destinato ai coetanei dell’autrice che appare nel suo stile sobrio e tagliente già predestinata alla narrazione, un libro che la stessa autrice con l’affettuoso patrocinio della Biblioteca Ugo Tognazzi di Largo Catone descriverà venerdì 29 luglio alle 16:30 proprio nella sala incontri, che speriamo sia luogo felice per far scoccar la scintilla tanto attesa di una nuova vivacità letteraria, che Pomezia spesso nasconde sotto la cenere ma che è ricca di germogli e di fiori limpidi come sono i sorrisi, le parole e le pagine di Martina Mazza.

“Io e il mio fratellastro – Martina Massa – m@rp edizioni”

Mauro Valentini




Biblioteca comunale, da lunedì diventa digitale

La Biblioteca comunale di Pomezia diventa digitale. Da lunedì 22 febbraio attivo il servizio gratuito

Partirà lunedì 22 febbraio prossimo il servizio avanzato di biblioteca digitale gratuito del Comune di Pomezia. La biblioteca comunale “Ugo Tognazzi” ha infatti aderito alla rete di biblioteche pubbliche per la consultazione e il prestito digitale MLOL (Media Library on Line).

Attraverso il portale dedicato – bibliotecapomezia.medialibrary.it -, gli utenti della biblioteca di Pomezia potranno consultare – in streaming e download – da qualsiasi punto della rete internet (dalla biblioteca, da casa, da scuola, in viaggio, nei punti wi-fi del territorio) e con qualsiasi dispositivo (pc, tablet, smartphone, e-reader), un’immensa biblioteca di contenuti digitali, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in autonomia e indipendentemente dagli orari di apertura della biblioteca.

“Questo servizio – spiega la vice Sindaco Elisabetta Serra – mette a disposizione degli utenti oltre un milione di risorse informative digitali, tra musica, immagini, filmati, banche dati, corsi e-learning, e consente di prendere in prestito migliaia di e-book e audiolibri dalla Biblioteca di Pomezia e dalle biblioteche aderenti alla rete, per un periodo di 14 giorni”.

“La nostra biblioteca comunale diventa finalmente digitale – aggiunge il Sindaco Fabio Fucci – Con il servizio attivo dal prossimo lunedì i nostri concittadini potranno avere accesso a un numero enorme di contenuti digitali, ormai di fondamentale importanza per informarsi, studiare e lavorare, in qualsiasi luogo e a qualsiasi ora del giorno: si tratta di un grande passo in avanti per il servizio bibliotecario comunale. Credo sia importante che la biblioteca comunale mantenga il proprio ruolo di aggregazione e riferimento culturale per la Città, fornendo allo stesso tempo un servizio efficace e di qualità”.

Per accedere al servizio è necessaria l’iscrizione – completamente gratuita – alla Biblioteca comunale.




L’ Amministrazione presenta il P.L.U.S. – Pomezia

imageNel 2012 il Comune di Pomezia ha ottenuto un finanziamento da parte della Regione Lazio (con fondi comunitari) di oltre 11,6 milioni di euro nell’ambito dei P.L.U.S. – Piani Locali Urbani di Sviluppo – con l’obiettivo di riqualificare edifici e zone abbandonate, implementare l’offerta di maggiori servizi ed il potenziamento delle opere pubbliche e delle infrastrutture.

“Nuova Vita a Pomezia” condensa già nel titolo le finalità e lo spirito di un progetto importante per la riqualificazione e lo sviluppo della città. In sintesi, il progetto prevede molti interventi sia in termini di opere pubbliche che di opere di valenza socioeconomica, da realizzare prevalentemente nell’area target designata, il quartiere Nuova Lavinium.

Lunedì 31 marzo l’Aula Consiliare ha ospitato la conferenza stampa di presentazione ufficiale del progetto PLUS – Pomezia.

All’incontro hanno partecipato il Sindaco Fabio Fucci, la Vicesindaco Elisabetta Serra, gli assessori Veronica Filippone e Lorenzo Sbizzera, i dirigenti comunali coinvolti nel P.L.U.S., la d.ssa Daniela Cesarini Sforza, dirigente dell’Area Infrastrutture per lo Sviluppo Economico della Regione Lazio, il dott. Gaetano Mandarino della Regione Lazio, la dott.ssa Letizia Mastrostefano di Sviluppo Lazio, la dott.ssa Gaia Tiberi di Lazio Service, il dott. Marco Canale di AGEST srl.

L’Amministrazione ha voluto sottolineare che il progetto non prevede contribuiti da parte del Comune, essendo interamente finanziato coi fondi comunitari per mezzo della Regione Lazio ed ha anzitutto confermato che tutte le pratiche relative al progetto che erano rimaste in sospeso sono state riavviate e sono partiti i relativi cantieri.

Il progetto nella sua articolazione prevede uno stretto controllo dello stato di avanzamento lavori, che saranno comunicati alla cittadinanza con un filo diretto che l’amministrazione si è impegnata ad avere tramite gazebo e punti informativi, un sito dedicato (www.pluspomezia.it), applicazioni per smartphone e video 3D sul sito del Comune  con spot televisivi e radiofonici. Inoltre saranno inviati degli opuscoli informativi a tutte le famiglie del quartiere Nuova Lavinium e saranno  organizzati eventi per sponsorizzare gli interventi in atto.

L’intento, sia tramite il PLUS attuale, sia tramite i progetti futuri con finanziamenti nell’ambito del POR FERS 2014-2020 è, come definito dallo stesso Sindaco Fabio Fucci, “di rendere Pomezia una smart city, nel senso di città intelligente e sostenibile che sappia ascoltare e soddisfare le richieste e le esigenze dei cittadini”.

Gli interventi, presentati dagli assessori Veronica Filippone, Lorenzo Sbizzera e dalla Vicesindaco Elisabetta Serra sono multidisciplinari e riguardano opere pubbliche strategiche e opere con valenza socio-economica.

Opere pubbliche strategiche :

  • Un nuovo asilo nido per 60 bambini situato nell’ex Casale Balducci, struttura ecosostenibile, con impianti fotovoltaici, impianto solare termico, riciclo e recupero delle acque meteoriche.
  • Area verde antistante al casale: giochi per infanzia con area verde.
  • Apertura di una scuola materna utilizzando la struttura dell’edificio abbandonato a via De Gasperi per 75 bambini. Anche in questo caso un struttura completamente ecosostenibile.
  • Il completamento della strada di collegamento da via Fratelli Bandiera alla via del Mare. Tale opera non era stata adempiuta a convenzione nei confronti del comune e quindi non era stata realizzata e ora riparte grazie al plus e verrà affiancata da una pista ciclabile.
  • Realizzazione marciapiedi e abbattimento barriere architettoniche.
  • Recupero dell’area a via Pietro Nenni adiacente a Casale Balducci. Area di sosta  per 40 vetture, a servizio anche per il nido futuro, illuminazione a Led, chiosco ristoro da assegnare con bando pubblico.
  • Realizzazione di un parcheggio in via Don Sturzo, pari ad un’area di circa 1200 mq (28 posti auto)
  • Ampliamento della biblioteca con la realizzazione di spazi per servizi riservati a bambini con difficoltà nell’apprendimento.
  • Allestimento dei nuovi spazi in biblioteca in open space, con computer, stampanti, reti ADSL, videoproiettori.
  • Giardino di via De Gasperi, di prossima inaugurazione, con pavimentazione gommata antitrauma e la piantumazione di nuovi alberi.
  • Illuminazione e monitoraggio di tutte le zone plus con videosorveglianza: 45 telecamere collegate con fibre ottiche contro atti vandalici.
  • 25 punti hot spot di accesso  wi fi.

 Opere con valenza socio-economica:

  • Pedibus riservato ai bambini che fanno tragitto casa scuola e viceversa con comitiva guidata da adulti. L’obiettivo è servire circa il 50% dei bambini che vanno a scuola, educare alla mobilità sostenibile, ad uno stile di vita salutare, favorire socializzazione e aggregazione, quindi l’autostima, ridurre l’inquinamento. Target è la scuola Don Bosco (succursale) previsto attualmente un tragitto di circa 1 km, servito da 4 linee diverse, composte da 20-25 scolari ognuna.
  • Contributo in conto capitale per piccole e medie imprese che operano nell’area target con progetti di riqualificazione. Previsto un contributo pari al 50% del totale dell’investimento per un massimo di 25.000 euro (nuovi impianti, riconversione, ammodernamento, riqualificazione).
  • Tirocini formativi in convenzione comune-centro per l’impiego
  • Progetto Casa di Tutti: assistenza con attività sistemiche per la prevenzione ed il recupero dell’insuccesso scolastico rivolto alle scuole primarie. L’accoglienza dei bambini potrebbe essere nel nuovo spazio in biblioteca o direttamente nelle scuole. L’obiettivo fondamentale è offrire un momento di crescita, recupero del rapporto genitore figlio e migliorare la partecipazione delle famiglie alla vita del quartiere e della città.
  • Voucher asili nido erogato direttamente alle famiglie: prevista una erogazione per il 2013-2014 di quasi 250 mila euro di cui nel 1 trim oltre 50 mila già erogati. L’intervento si pone come obiettivo l’abbattimento delle liste di attesa, attualmente di oltre 250 bambini. Con i voucher si è calcolato che si riduce la lista di attesa del 60%, percentuale che con l’apertura del nuovo nido cresce fino ad arrivare ad una copertura del’84% delle liste di attesa attuali.

Al termine della presentazione sono state rivolte alcune domande da parte di cittadini e della stampa e l’Amministrazione ha potuto confermare che il progetto è a costo zero per il Comune, in quanto trattasi di finanziamenti comunitari ricevuti erogati tramite la Regione Lazio, che le opere sono tutte strettamente a norma, pena la decadenza dei requisiti per accedere ai finanziamenti di cui sopra.
Il presidente del CdQ Nuova Laviunium, Francesco Di Ruocco, ha inoltre chiesto di poter prevedere la realizzazione di una strada di collegamento tra il quartiere e la Pontina, per sgravare il nodo di Via Cincinnato – Via Virgilio e rendere più agevole la mobilità e l’accesso al quartiere, mentre l’Architetto Paolo Moscogiuri ha voluto sensibilizzare l’amministrazione nel prevedere dei percorsi formativi dedicati all’aggiornamento dei soggetti preposti alla realizzazione delle opere sui temi della mobilità e sulle normative relative all’abbattimento delle barriere architettoniche.




Operativi gli Sportelli di ascolto del Comune di Pomezia

imageSono le donne le protagoniste attive degli sportelli di ascolto e sostegno ai cittadini attivati dal Comune di Pomezia, in collaborazione con le associazioni del territorio che hanno vinto il bando dedicato, la cui presentazione si è tenuta venerdì 21 marzo presso la sala conferenze della Biblioteca comunale di Pomezia.

Lo Sportello della Banca del Tempo Città di Pomezia è stato presentato dalla coordinatrice Serena De Paolis, dalla sociologa Mattea Monaco dell’associazione “Le Mamme di Pomezia” e dalla presidente dell’Associazione Nazionale Banche del Tempo Marialuisa Petrucci.

“Siamo molto felici di aver vinto il bando come associazione del territorio per la gestione dello sportello di Banca del Tempo – ha dichiarato Serena De Paolis – che è una banca in cui la moneta di scambio non è il denaro ma il tempo. Ogni correntista potrà accumulare nel suo conto-tempo delle ore di credito offrendo dei servizi ai correntisti e usare questo credito per usufruire dei servizi che metteranno a disposizione gli altri correntisti.”

Il tutto avverrà per mezzo di un software predisposto dall’Associazione Nazionale BdT con il quale verrà gestito il credito/debito di ogni correntista. Lo spirito fondamentale è la pari dignità delle persone e dei servizi svolti, in quanto non esistono prestazioni di serie A o di serie B: un’ora scambiata per una consulenza legale ha lo stesso valore di un’ora di compagnia ad una persona anziana.
Altro punto fondamentale è che al servizio potranno partecipare non solo privati cittadini ma anche associazioni, scuole, centri anziani, nello spirito collaborativo che è alla base della riuscita della Banca del Tempo alla quale, proprio in virtù dell’ importanza del valore dato allo scambio ed alla collaborazione, hanno voluto dare il loro contributo con un operatore di sportello anche l’associazione “La Casa dell’Albero”, la Croce Rossa Italiana di Pomezia e Il CdQ “Nuova Lavinium”.

I concetti basilari della Banca del Tempo, la prestazione e l’aggregazione in un’ottica di solidarietà tra persone, sono stati descritti dalla sociologa Mattea Monaco e da Marialuisa Petrucci presidente dell’Associazione Nazionale Banche del Tempo.
Tramite lo scambio può nascere una vera e propria economia relazionale, è infatti la persona al centro della Banca del Tempo in un concetto di reciprocità totale. Al momento sono attive una decina di Banche del Tempo nella regione Lazio, con un coordinamento regionale e con oltre 9.000 iscritti nella sola città di Roma che corrispondono a 100 mila ore di scambi.

La Banca del Tempo, che si fonda sullo scambio gratuito di servizi in ore tra i correntisti,  sarà operativa dal 24 marzo presso la Biblioteca comunale il lunedì e il giovedì dalle 9.00 alle 11.00 e il mercoledì dalle 16.00 alle 17.30.

Lo Sportello di ascolto, informazione e sostegno ai migranti è stato presentato dalla Presidente dell’Associazione “Spirit Romanesc” Dana Ioana Mihalache, dalla responsabile sul territorio Daniela Hondrea con il supporto della psicologa Concetta Ricciardi.

Grazie all’8 per mille, devoluto alla Chiesa Valdese, lo sportello avrà come obiettivo di fornire informazione e consulenza per cittadini migranti, che nel comune di Pomezia sono circa 8.200, un numero che fa riflettere sull’impatto sociale e sull’importanza di uno sportello che possa essere punto di riferimento per l’integrazione dei cittadini stranieri.
Come riporta Daniela Hondrea, responsabile dell’Associazione Spirit Romanesc per il territorio di Pomezia e responsabile dello sportello:
“Lo sportello di Immigrazione è un servizio di informazione e orientamento rivolto ai cittadini stranieri su ogni aspetto legato alla loro permanenza nel Comune di Pomezia. Con lo sportello si intende aiutare gli immigrati per facilitare loro l’accesso ai servizi soprattutto in quegli ambiti dove esistono i maggiori problemi rispetto ai quali sono essenziali l’informazione, la consulenza e l’assistenza al fine di consentire loro il reale godimento dei diritti”.

Lo sportello avrà tra gli obiettivi prioritari quelli di fornire al cittadino straniero informazioni sulla legislazione italiana, sui diritti/doveri dei cittadini e un orientamento ai servizi sociale e scolastici presenti sul territorio. Offrirà un punto di ascolto e di orientamento anche relativamente a discriminazioni subite, alle pratiche sul ricongiungimento familiare e assistenza e orientamento sull’accesso agli alloggi e svolgerà inoltre anche l’importante ruolo di supporto agli operatori che lavorano nelle istituzioni pubbliche come anagrafe, Servizi Sociali, ASL, Comune, Scuole, ecc.
Lo Sportello di ascolto, informazione e sostegno ai migranti riceve ogni martedì dalle 15.30 alle 17.30 presso l’Ufficio Politiche Sociali del Comune di Pomezia in piazza S.Benedetto Da Norcia 1.

Lo Sportello Donne Pomezia è stato presentato da Claudia Bruno. Già  attivo da gennaio 2013 nella precedente sede presso Camera del Lavoro della CGIL di Pomezia, offre un punto di ascolto, informazione e consulenza dedicato alle donne.

“Allo sportello collaborano otto operatrici – ha dichiarato Claudia Bruno – tra cui psicologhe, sociologhe, giornaliste, allenatrici, attive in vari settori della società e alcune di loro provenienti dal movimento femminista e politica delle donne e quello che offriamo come sportello è prima di tutto ascolto e fornire informazioni utili che possano aiutare le donne presenti nel territorio a mettersi in rete e a uscire dall’isolamento, per cui trattiamo casi di violenza di ogni genere, non solo fisica, sessuale, domestica, ma anche quella psicologica, economica, mobbing sul lavoro. Cerchiamo di fare una mappatura sul territorio per mettere in relazione soggetti, associazioni e persone che collaborino per mettere in comune competenze per far si che una donna non sia più isolata”

E’ infatti l’isolamento il substrato per ogni genere di disagio lavorativo, familiare, relazionale ed è terreno fertile per ogni genere di violenza, perché le donne sono forti soprattutto quando riescono a comunicare tra loro e non si rinchiudono dentro le mura domestiche. Per qualunque tipo di consulenza, sia essa psicologica, legale, medica, ginecologica, economica, lo sportello si avvale dell’apporto di una rete di professioniste che collaborano con lo stesso e che mettono a disposizione da due a un massimo di quattro incontri per poi aiutare ad indirizzare la donna a rivolgersi a strutture con cui lo sportello è in contatto e collabora.

La speranza è quindi quella di riuscire a coinvolgere e a “intercettare” sempre più donne, perché la maggiore difficoltà è l’inibizione della donna nel rivolgersi ad uno sportello di ascolto, nel momento in cui vive un disagio. E’ possibile contattare lo sportello di ascolto sia fisicamente, sia online, tramite il sito www.sportellodonne.wordpress.com o su facebook.

Sportello Donne Pomezia riceve il mercoledì dalle 9.00 alle 11.00 e il giovedì dalle 15.30 alle 17.30 presso l’Ufficio Politiche Sociali, piazza San Benedetto da Norcia 1.

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Nuova Vita a Pomezia

Progetto PLUS – Pomezia Cambia

Nuova vita a Pomezia“Pomezia cambia” è il nome dato al progetto presentato alla Regione Lazio per realizzare quanto previsto nei P.L.U.S. – Piani Locali Urbani di Sviluppo e che nel 2012 ha ottenuto un finanziamento di oltre 11,6 milioni di euro con l’obiettivo di riqualificare edifici e zone abbandonate, implementare l’offerta di maggiori servizi ed il potenziamento delle opere pubbliche e delle infrastrutture.

Nel dettaglio, il progetto prevede molti interventi da realizzare nel quartiere Nuova Lavinium, ovvero un nuovo asilo nido e un’area verde pubblica presso l’ex Casale Balducci, la riqualificazione dell’area ex Pettirosso con una nuova scuola materna presso lo stabile in via Alcide De Gasperi, una nuova strada di collegamento tra via Fratelli Bandiera e la via del Mare. Poi marciapiedi, l’abbattimento di barriere architettoniche e un sistema di videosorveglianza sempre nel quartiere Nuova Lavinium, un nuovo parcheggio in via don Sturzo, l’attivazione del servizio Pedibus “Mi accompagno a scuola”.

Inoltre prevede il completamento dei locali della biblioteca comunale da destinare a progetti di inclusione sociale, l’installazione di punti wi-fi gratuiti, uno sportello Front Office per le imprese, la valorizzazione della Sughereta, tirocini formativi, voucher di servizi per l’infanzia, contributi alle PMI.

PROGETTO-PLUS-INTERO

“Pomezia cambia” si prefigura come un progetto importante e di grande livello che permette (e promette) di riqualificare e valorizzare zone ed edifici abbandonati o trascurati da anni e per dare quindi corpo alle opere pubbliche e ai servizi che i cittadini attendono da anni.

Il tutto e non è poco, visto il periodo di crisi economica che stiamo attraversando, senza alcuna spesa da parte del Comune.

 I vari lavori ed attività dovranno essere realizzati nel periodo che va a partire dal 2013 per concludersi entro il 31 dicembre 2015, ed è notizia di questi giorni che sono state aggiudicate le gare per la realizzazione dell’Asilo Nido nell’ex Casale Balducci e della Materna negli stabili ex Pettirosso, per un totale di circa 2,15 milioni di euro.

Sono inoltre iniziati i lavori previsti per adeguare ed ampliare la Biblioteca Comunale attraverso la chiusura del porticato esterno in modo da realizzare spazi da adibire, secondo quanto programmato, al servizio sperimentale di assistenza scolastica ed educativa “La Casa di Tutti”, rivolto a quei bambini che sono a rischio di dispersione scolastica.