FUORI PORTA – A Carpineto romano la presentazione DEL PERDUTO AMORE

Il libro dedicato a Lisa Briganti verrà presentato, sabato 3 settembre alle 18,  nella Piazza Cardinal Giuseppe Pecci (Jo Sedio)

Contiene infatti le poesie scritte per lei dal padre, Quirino, dalla cugina Diletta Campagna e da amici e conoscenti.

Nel corso della presentazione verranno declamate alcune poesie contenute nel libro dagli attori Orazio Mercuri, Fiammetta Mancini e Pierluigi Polisena. La lettura verrà accompagnata dalla chitarra di Andrea Del Monte. In programma anche un intermezzo di musica jazz con Claudio Tomei (sax/tenore), Laura Lidano (voce), Tonino Di Blagio (tastiera).

Scrive Quirino Briganti nella nota introduttiva: “Questo evento drammatico, che ci pone di fronte al senso della vita e della morte, ci costringe a meditare sul nostro vissuto e sulla nostra percezione della realtà. Tutto inizialmente ci appare diverso, confuso e siamo tentati di aggrapparci ai frammenti di ricordi che solo ora assumano un nuovo significato, più compiuto, più definito. Siamo spinti a rileggere la nostra vita in una continua ricerca di noi stessi in relazione alla persona perduta. Muta persino la percezione sul senso stesso della vita. Questo complesso processo introspettivo ci trasforma facendoci scoprire quali sono le vere priorità, le cose davvero essenziali nella nostra esistenza”.

Da precisare che l’intero ricavato dalla vendita del libro andrà devoluto all’Associazione “Mondo Futuro” per i progetti di promozione della sostenibilità ambientale.




A tu per tu con l’autore: Silvia Celani

A cura dell’Associazione Culturale Tema-Hesperia

 

Sabato 19 febbraio alle 17:30 presso la Galleria Hesperia, in Via Silvio Spaventa 24/B a Pomezia il terzo incontro della rassegna letteraria “A tu per tu con l’autore” organizzato dall’Associazione Culturale Tema-Hesperia (ne abbiamo parlato qui).

 

Verrà presentato l’ultimo libro della scrittrice pometina Silvia Celani “Quello che si salva” pubblicato da Garzanti nel 2020.

 

La partecipazione all’evento è gratuita e l’ingresso è consentito nel rispetto delle norme Covid attualmente in vigore.
Per informazioni 3335095699/3385692095 email: [email protected]

 




27 NOVEMBRE 2021 – NON UNA DI MENO! CORTEO NAZIONALE A ROMA

ORE 14 PIAZZA DELLA REPUBBLICA – PIAZZA SAN GIOVANNI

– SAREMO MAREA CONTRO LA VIOLENZA MASCHILE SULLE DONNE E DI GENERE –

CI VOGLIAMO VIVE!

 

Il 27 novembre la marea femminista e transfemminista ritorna in piazza per il corteo nazionale a Roma al grido di “Non una di meno”.

Dopo un anno di stop imposto dalla pandemia, è quanto mai urgente riprendere la parola e lo spazio pubblico contro la violenza maschile sulle donne e di genere approfondita dalla crisi pandemica e da una politica istituzionale preoccupante e ostile alle donne, alle persone lgbtqia+ e alle persone più esposte alla crisi economica, sociale e sanitaria.

 

 

 

 

“Da una parte, il governo dell’uomo solo al comando riprogramma in peggio le condizioni delle nostre esistenze, con riforme non contrattate né contrattabili che ipotecano il nostro futuro.

Dall’altra, la deriva xenofoba, patriarcale e individualista che attraversa il dibattito pubblico e che attacca la solidarietà, la cura collettiva, l’accesso alla salute per tutt* come priorità dell’agenda politica post pandemica” dicono le attiviste.

 

Mentre una donna ogni 72 ore muore per femminicidio e si registra un aumento della violenza domestica, il piano triennale antiviolenza istituzionale è scaduto e non viene ancora rinnovato.

Pubblicheremo e porteremo in piazza e in rete i dati dell’osservatorio sui femminicidi, lesbicidi e transcidi avviato da Non Una DI Meno per ribadire che la violenza è strutturale e si alimenta in condizioni di dipendenza economica, ricatto, giustizia patriarcale e politiche istituzionali inadeguate e sessiste.

 

Saremo in corteo e lo faremo insieme con tutte le cautele necessarie per garantire la sicurezza e la tutela della salute di chi vorrà partecipare. La manifestazione sarà segnata da azioni performative e collettive, tra queste il grido muto, ossia un minuto di silenzio che coinvolgerà l’intero corteo per ricordare le vittime di femminicidi e transcidi; la performance sensibili-invisibili per il riconoscimento delle malattie cosiddette “femminili” ignorate dalla medicina, quali, ad esempio, vulvodinia, neuropatia del pudendo, fibromialgia, endometriosi e tutte le varie forme di dolore pelvico. Ci saranno performance per segnalare l’intreccio tra le migrazioni e le frontiere dello sfruttamento lavorativo, oltre alle numerose vertenze in piazza, tra cui quelle delle lavoratrici della Rgis e GKN.

 

Lo spazio della lotta politica pubblica è una priorità irrinunciabile, lo è a maggior ragione nel quadro di una emergenza sociale e di grandi trasformazioni come quelle innescate dal covid 19.

 

 

Ufficio stampa «Non Una di Meno»




Prima seduta Consulta Comunale delle Associazioni e del Volontariato

Avviso pubblico sempre aperto per le adesioni e prima seduta convocata per il 28 ottobre

 

Pubblicato l’avviso pubblico per aderire alla Consulta delle associazioni e del volontariato del Comune di Pomezia, istituita a maggio 2021 dopo un lungo processo partecipato che ha visto coinvolte Amministrazione comunale e realtà associative del territorio.

“Un risultato importante per la nostra Città – dichiara l’Assessore Giuseppe Raspa – che riconosce, con la costituzione della Consulta, il ruolo insostituibile delle realtà di volontariato che operano da anni sul nostro territorio, in ambito sociale, culturale, sportivo, ambientale, formativo, educativo, ricreativo e di cura dei beni pubblici. Invito tutte le associazioni ad aderire e partecipare per valorizzare le attività svolte e rafforzare la collaborazione con l’Amministrazione comunale”.

“La diretta partecipazione dei cittadini all’Amministrazione del nostro territorio è per noi un valore aggiunto irrinunciabile – aggiunge il Presidente della Commissione Affari Generali, Risorse Umane e Partecipazione Silvio Piumarta – La Consulta è un importante strumento che permetterà una maggiore coordinazione tra Amministrazione e associazioni, con benefici reciproci. Auspichiamo la massima partecipazione”.

La prima seduta della Consulta comunale delle Associazioni e del volontariato si terrà il giorno 28 ottobre 2021 alle ore 15.30, presso l’Aula Magna Selva dei Pini. Qualora non venisse raggiunto il numero legale, nella seduta di prima convocazione o venisse a mancare nel corso della stessa, la seduta di seconda convocazione si terrà il giorno 28 ottobre 2021 alle ore 16.30, presso l’Aula Magna Selva dei Pini. Potrà partecipare un solo delegato per ciascuna Associazione aderente, nel rispetto delle disposizioni e dei protocolli di sicurezza Sars-Cov2, dettati in materia di accesso agli uffici pubblici.

Tutte le informazioni: https://www.comune.pomezia.rm.it/associazioni

 

COMUNICATO STAMPA




A Fossanova la presentazione della guida “Lepini, Circeo e Isola Zannone”

15 Luglio la COMPAGNIA DEI LEPINI presenta una nuova guida turistica

 

 

Importante appuntamento quello previsto per giovedì 15 luglio all’interno della ex Infermeria del borgo di Fossanova. Dalle 18:30, infatti, prende il via l’evento che avrà al centro la presentazione del volume “Lepini, Circeo e Isola Zannone”, una guida turistica che va ad ampliare il range delle possibilità che la Compagnia dei Lepini offre da tempo ai turisti che visitano questi luoghi e in questo caso, oltre alla collina e a quello che riesce a mettere a disposizione per i visitatori, strizza l’occhio anche al mare e a tutte le sue possibilità. Il volume, edito dalla “Versante Sud” analizza ben 67 itinerari a piedi su tutte le cime del settore.

 

Al suo interno sono descritti accuratamente, grazie al lavoro certosino di Tommaso Funaro, la maggior parte dei sentieri classici e quelli meno conosciuti o dimenticati, comprendendo inoltre tutti quelli segnati CAI dell’intero settore 7 del catasto dei Sentieri del Lazio. Molti di questi sentieri si inoltrano negli angoli più segreti dove la natura selvaggia ha il sopravvento e camminare su queste lievi tracce porta da sé ad immergersi in una meditazione dinamica. Su ogni itinerario viene valutata la bellezza e indicati la difficoltà, il dislivello positivo, lo sviluppo dell’andata (o totale nel caso di anelli), il tempo di andata, la presenza di fonti d’acqua, eventuali rifugi/bivacchi nei pressi del sentiero, il tipo di segnaletica ed il periodo consigliato: “Le grandi novità di questa guida – ha spiegato il presidente della Compagnia dei Lepini, Quirino Briganti, che oggi introdurrà l’evento – sono caratterizzate, ad esempio, dal selvaggio Giro dei monaci al Perentile, dal solitario Anello del grande faggio al Pilocco, dallo sconosciuto Giro dei briganti al Semprevisa e dalla lunghissima Translepini (Alta via ad anello).

 

Altre importanti rarità sono rappresentate dal panoramicissimo Calvello a Maenza, dal Colle Illirio ad Artena, dal Seiano a Priverno, dagli avventurosi Perrone del Corvo e Cima dell’Ouso e, non per ultimi, dal Siserno e Campo Lupino tra Ceccano e Villa S. Stefano. Imperdibili i sentieri sull’Isola di Zannone, l’Anello del Mito al Circeo, il Tour dei rifugi a Gorga, il Giro di San Marino al Malaina ed il caratteristico Otto del monte Gemma. Particolarità unica per questo angolo del Lazio – ha concluso Briganti – è il primo censimento di tutti i rifugi-bivacchi utilizzabili presenti su questi monti, riuniti in una scheda d’insieme descrittiva con allegata la foto di ognuno”.

L’iniziativa, come detto, prenderà il via alle 18:30 e dopo i saluti istituzionali del sindaco di Priverno Anna Maria Bilancia e dell’assessore regionale ad Agricoltura, Foreste, Promozione della filiera e della cultura del Cibo e Pari Opportunità, Enrica Onorati, si passerà agli interventi di Roberto Capucciati, cofondatore e amministratore della casa editrice “Versante Sud” e di Tommaso Funaro, autore del libro. A chiudere l’iniziativa, che verrà trasmessa in streaming sui canali della Compagnia dei Lepini, sarà l’assessore regionale alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale, Roberta Lombardi.

Ai presenti, infine, verrà donata una copia della nuova guida turistica.

 

 

COMUNICATO STAMPA Compagnia dei Lepini




Associazione CPPS Comunità Pontina Parchi e Sistemi naturali

Prosegue il progetto del nostro magazine per far conoscere le Associazioni e i Comitati di Quartiere del Comune di Pomezia con le risposte ricevute dall’Associazione Amici di Singen.

 

Oggi diamo spazio alla Associazione CPPS Comunità Pontina Parchi e Sistemi naturali

 

 

  1. Quando è nata Associazione CPPS e quali sono gli obiettivi che vi siete preposti?

 L’Associazione CPPS Comunità Pontina Parchi e Sistemi naturali è l’evoluzione storica del vecchio Comitato Promotore del Parco della Sughereta nato, di fatto, il 6 dicembre 1992, su iniziativa di Giampiero Castriciano, al tempo Assessore all’Ambiente della Provincia di Roma. Lo scopo, che era quello di promuovere una legge a tutela di questa importante area, fu raggiunto con la legge n. 12/2016 della Regione Lazio, grazie all’impegno della consigliera regionale Valentina Corrado. Dopo ben 24 anni difficilissimi, innumerevoli battaglie e vicende, finalmente fu creata la Riserva Naturale Regionale della Sughereta di Pomezia. Realizzato l’obiettivo, il Comitato Promotore si è sciolto il 22 maggio 2019 nello stesso giorno in cui fu formalizzata la costituzione dell’Associazione CPPS che eredita dal Comitato l’esperienza, la storia e perfino il logo e l’acronimo CPPS.

Attualmente, l’Associazione ha come obiettivo principale quello di sollecitare una corretta gestione e conservazione della Riserva, anche attraverso iniziative e progetti didattici, in grado di far conoscere ai cittadini questo immenso patrimonio naturale. Solo così crediamo che si possa promuovere una coscienza civile e culturale quale principale strumento per garantire la sopravvivenza del bosco e delle sue ricchezze.

Altri nostri obiettivi primari sono quelli che riguardano la costituzione di nuove aree protette, la salvaguardia dell’ambiente naturalistico, storico ed archeologico, la riduzione del consumo di suolo, il razionale sfruttamento delle risorse naturali ed energetiche, la riduzione dei rifiuti, il riciclaggio e il riutilizzo dei materiali.

 

  1. Di quanti membri è formata l’Associazione CPPS?

L’Associazione conta al momento circa 40 soci ma ci proponiamo di raddoppiarli in meno di un anno.

 

  1. In che modo un cittadino può entrare a far parte dell’Associazione CPPS?

Possono far parte dell’Associazione tutti i cittadini adulti ed anche i minori. La modalità da seguire è molto semplice: basta compilare e sottoscrivere la relativa domanda di adesione che può essere anche scaricata dal nostro sito web all’indirizzo www.associazionecpps.it. Oppure inviando una mail al seguente indirizzo: [email protected].

 

  1. Quale, tra i progetti che avete realizzato finora, vi rappresenta di più?

Il progetto che sicuramente ci caratterizza di più e per il quale tutti ci conoscono è sicuramente quello di aver creato la Riserva Naturale Regionale della Sughereta di Pomezia.

 

  1. Quali piattaforme social utilizzate per comunicare le vostre iniziative?

Disponiamo di un nostro sito web molto visitato (www.associazionecpps.it) e siamo presenti su Facebook con una nostra pagina (CPPS – Comunità Pontina Parchi e Sistemi naturali) e con un gruppo denominato Amici della Riserva Naturale della Sughereta di Pomezia.

 

  1. Qual è il progetto al quale state lavorando ora?

Abbiamo in cantiere diversi progetti. Il 19 giugno 2021 ci sarà il primo di sei appuntamenti mensili del nostro progetto “I segreti del bosco e le sensazioni perdute” inserito nell’importante calendario dell’Ente Parco Castelli Romani Cose mai Viste. Si tratta di escursioni nella Sughereta dove un ecologo, uno specialista in Scienze Naturali ed una filosofa accompagneranno i visitatori alla scoperta delle meraviglie nascoste del bosco e del rapporto di ascolto, comprensione e connessione dell’uomo con la natura. (PomeziaNews ne ha parlato qui)

Il secondo progetto, già in corso di svolgimento, riguarda un’azione di informazione della cittadinanza sulle regole di comportamento da tenere presenti quando si visita un’area protetta. Tali norme sono in parte codificate dalle leggi vigenti di tutela dei parchi e delle riserve naturali ed altre riguardano semplicemente il buon senso e derivano dalla consapevolezza che queste aree non sono semplici giardini urbani ma veri e propri contenitori di meraviglie naturali, di autentiche rarità spesso a rischio di estinzione che vanno amate e rispettate perché parte integrante dell’ambiente da cui gli stessi esseri umani derivano.

Il terzo progetto, “Storia e Memorie della Sughereta” partirà a settembre 2021, verrà realizzato anche in collaborazione con le scuole e riguarderà la ricostruzione storica della Riserva della Sughereta dal punto di vista sociale, naturalistico ed ambientale.

Il quarto progetto, probabilmente già attivo entro quest’anno, riguarderà un percorso di visita accessibile, e quindi un sentiero agevole, percorribile anche dalle persone con disabilità motoria.




Gli eventi nella Riserva della Sughereta di Cose Mai Viste

Ricchissimo calendario del Parco dei Castelli Romani

 

La Riserva Naturale Regionale della Sughereta di Pomezia fa parte dell’Ente Parco Castelli Romani e anche quest’anno parteciperà all’evento Cose mai viste, un programma di visite guidate con un ricco calendario da giugno fino a novembre che potrete consultare interamente scaricando il programma in pdf (scarica)

Emanuela Angelone, direttore dell’Ente Parco Castelli Romani si augura che grazie alle fattive proposte delle tantissime associazioni che hanno aderito all’iniziativa, «sempre più persone vivano il Parco in maniera consapevole e rispettosa, e che diventino sostenitori attivi delle politiche di gestione dell’area protetta.»

«L’ambiente può essere considerato uno dei principali mercati emergenti: la tutela può diventare un incentivo all’affermazione di settori nuovi, di grandi potenzialità, e alla qualificazione di quelli tradizionali» queste le dichiarazioni del presidente del Parco, Gianluigi Peduto.

La Riserva Naturale Regionale della Sughereta di Pomezia rappresenta un esempio di habitat sopravvissuto all’agricoltura intensiva, alla progressiva scomparsa della pastorizia e allo sviluppo edilizio.

In occasione dell’evento Cose Mai Viste alcune associazioni hanno programmato degli eventi davvero molto interessanti; alcuni gratuiti e altri con una piccola quota di partecipazione.
Per ulteriori informazioni riguardo a ciascun singolo evento, si consiglia vivamente di inviare una email all’associazione che organizza.

Si ricorda che per ciascun evento è necessaria la prenotazione. Si consiglia abbigliamento comodo, scarpe da ginnastica, cappellino, borraccia e merenda.

 

 

 

I SEGRETI DEL BOSCO E LE SENSAZIONI PERDUTE
Associazione Comunità Pontina Parchi e Sistemi naturali CPPS – [email protected] 

L’attività si struttura in due itinerari che si svolgono nella stessa giornata all’interno della Riserva.
Nel primo itinerario verranno sottolineati i valori botanici e zoologici della Riserva mentre con il secondo si effettuerà un percorso ideale di ascolto, di comprensione e di connessione con il bosco.

CALENDARIO sabato 19 giugno – Domenica 18 luglio – Sabato 21 agosto – Domenica 26 settembre – Sabato 23 ottobre  – Domenica 14 novembre
APPUNTAMENTO ore 9,45
DURATA 3 ore
QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 2,00 adulti, gratuito bambini

 

 

ALLA SCOPERTA DELLA SUGHERETA
Associazione Amici della Sughereta –
[email protected]

Una visita guidata in bicicletta sui sentieri all’interno della Riserva, con informazioni sulla flora e sulla flora. È necessario indossare il casco. Portare la propria bicicletta.

CALENDARIO Domenica 13 giugno – Domenica 1 agosto – Sabato 17 luglio – Sabato 11 settembre – Domenica 3 ottobre – Sabato 6 novembre
APPUNTAMENTO ore 9,30
DURATA 3 ore
QUOTA DI PARTECIPAZIONE gratuito

 

 

LA SUGHERETA: TRA MITO E NATURA
Ecomuseo Lazio Virgiliano –
[email protected]

Le escursioni si svolgeranno secondo il criterio della “visita animata”. Verranno narrati i miti di Pomona, da cui deriva il nome della città di Pomezia ed il mito di Pico che, come ci riferisce Virgilio, sono ambientati proprio in quest’area. Al termine delle escursioni verrà presentato un libro, ogni volta diverso, avente per tema l’ambiente naturale, il mito e la storia locale.

A richiesta dei partecipanti e senza ulteriori contributi, sarà possibile concludere ogni appuntamento con una visita guidata presso i luoghi limitrofi al Borgo di Pratica di Mare da svolgersi nel pomeriggio, dopo la colazione al sacco da consumarsi presso la Sughereta.

CALENDARIO Sabato 10 luglio Domenica 5 settembre
APPUNTAMENTO ore 9,45 – facoltativo dalle 15,00 alle 17,30
DURATA 3 ore
QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 2,00 adulti, gratuito bambini

 

 

VISITA ARCHEOLOGICO-PAESAGGISTICA DELLA SUGHERETA DI POMEZIA
Associazione Latium Vetus –
[email protected]

La visita, guidata da una guida turistica e un geologo, si propone di svelare i segreti e i rilevanti valori identitati, naturalistici e storici di quest’area verde.

CALENDARIO domenica 10 ottobre
APPUNTAMENTO ore 10,00
DURATA 3 ore
QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 8,00 adulti, gratuito per i minorenni

 

 

VISITA ALLA SUGHERETA
Meles Melese –
[email protected]

Visita guidata alla Sughereta di Pomezia durante la quale verranno descritte le numerose forme di vita vegetale e animale che convivono nel biotopo.

CALENDARIO Sabato 18 settembre Sabato 16 ottobre Sabato 13 novembre
APPUNTAMENTO ore 9,00
DURATA 4 ore
QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 10,00

 

 

COLORI IN-NATURALI
AssoPleaidiArte – [email protected] ingridlazzarini1955çgmail.com
Questa proposta prevede 2 giornata di laboratorio artistico in fase ideativa e attuativa per realizzare un intervento di land-art (espressione artistica che interviene nell’ambiente per creare nuove forme di significati).

CALENDARIO sabato 26 e Domenica 27 giugno
APPUNTAMENTO ore 9,00
DURATA prima giornata 8 ore; seconda giornata 4 ore
QUOTA DI PARTECIPAZIONE € 20,00 – gratuito per bambini accompagnati da un adulto

 

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Foto di Amici della Riserva Naturale della Sughereta di Pomezia

 




Associazione Amici di Singen

Prosegue il progetto del nostro magazine per far conoscere le Associazioni e i Comitati di Quartiere del Comune di Pomezia con le risposte ricevute dall’Associazione Amici di Singen.

 


Quando è nata l’Associazione Amici di Singen e quali sono gli obiettivi che vi siete preposti?

L’associazione pometina “Amici di Singen” è nata nel 2003  quando, un gruppo di amici , di ritorno da un viaggio fatto a Singen, pieni di entusiasmo decisero di fare un gemellaggio con questa città tedesca fondando l’associazione stessa.

 


Di quanti membri è formata la l’Associazione Amici di Singen?
Attualmente fanno parte del direttivo 10 membri .

 


In che modo un cittadino può entrare a far parte dell’Associazione Amici di Singen?

Tutti i cittadini possono entrare a far parte dell’associazione mediante la compilazione di un modulo e pagando una quota annuale.

 


Quale, tra i progetti che avete realizzato finora, vi rappresenta di più?
L’aver contribuito all’aggregazione  di tante persone che attraverso eventi quali viaggi, serate al teatro, corsi fatti in sede di pittura, meditazione a tanto altro si sono potute incontrare condividendo momenti piacevoli e spesso arricchirsi culturalmente.

 


Quali piattaforme social utilizzate per comunicare le vostre iniziative?
Oltre al classico “passaparola” ci serviamo dei vari canali social tipo facebook, WhatsApp, email.

 

 

Qual è il progetto al quale state lavorando ora

Il lungo periodo di pandemia ha bloccato un po’ tutte le attività che solitamente svolgevamo, ed anche nuove possibili iniziative. Speriamo di tornare presto alla normalità e di poter lavorare su nuovi progetti con l’entusiasmo di sempre.




Associazione L’Acchiappasogni

Associazioni e Comitati di Quartiere di Pomezia

 

Prosegue la presentazione delle Associazioni e Comitati di Quartiere presenti sul territorio di Pomezia.

Questa settimana è il turno dell’Associazione L’Acchiappasogni che si presenta rispondendo a sei domande che stiamo ponendo a tutti.

 

1 – Quando è nata l’Associazione L’Acchiappasogni e quali sono gli obiettivi che vi siete preposti?
L’Associazione di solidarietà sociale “L’ACCHIAPPASOGNI” è nata nell’ottobre del 2015. E’ stata costituita da professioniste con formazione psico-pedagogica che operavano da anni nel campo dell’educazione e della disabilità. E’ un’Associazione senza scopo di lucro rivolta a bambini e ragazzi in difficoltà o con specifiche disabilità.

Gli obiettivi che l’Associazione si propone sono:

Migliorare la qualità della vita di bambini adolescenti e giovani adulti che hanno una disabilità e di favorirne l’autonomia e l’integrazione sociale;

Sostenere i minori nel loro percorso scolastico, con metodi di studio personalizzati;

Ridurre il disagio di bambini e adolescenti in difficoltà;

Sostenere e accompagnare i genitori nel difficile compito educativo.

 

2 – Di quanti membri è formata l’Associazione L’Acchiappasogni?
L’Associazione è formata da 500 soci.

 

 

3 – In che modo un cittadino può entrare a far parte dell’Associazione L’Acchiappasogni?
Un cittadino può entrare a far parte dell’Associazione in diversi modi:
– Entrando a far parte dello staff multidisciplinare che comprende: tutor dell’apprendimento, pedagogisti, educatori professionali, oepac, logopedisti, psicologi, psicoterapeuti,  neuropsicomotricisti, terapisti comportamentali, insegnanti di lingue;

Come tirocinante dei corsi di laurea delle diverse professioni sopra citate;

Come volontario che affianca le figure professionali nelle diverse attività, o che aiuta nella gestione delle sedi.

 

4 – Quale, tra i progetti che avete realizzato finora, vi rappresenta di più?
Nell’Associazione ci sono diverse aree: area didattica, linguistica, psicologica, abilitativa e riabilitativa.
Nel team delle Educatrici del Laboratorio Autonomie un progetto che ci ha rappresentato è stato l’attivazione del laboratorio Cucina dove i ragazzi con disabilità si sono cimentati nel cucinare piatti culinari per poi mangiarli tutti insieme.

 

5 – Quali piattaforme social utilizzate per comunicare le vostre iniziative?
pagina Facebook: L’ACCHIAPPASOGNI ASSOCIAZIONE
pagina INSTAGRAM: lacchiappasogni.associazione L’ACCHIAPPASOGNI ASSOCIAZIONE

 

6 -Qual è il progetto al quale state lavorando ora

Nel Laboratorio Autonomie le educatrici professionali hanno intrapreso un progetto lungo tutto l’arco dell’anno: MI PRENDO CURA DI… SONO UTILE!

I ragazzi hanno sperimentato di essere in grado di potersi prendere cura degli altri in tanti modi differenti:

hanno creato con l’argilla dei manufatti che sono stati venduti durante il periodo natalizio. Con il ricavato ottenuto hanno potuto autofinanziarsi per acquistare altro materiale per le proprie attività e acquistare una merenda tutti insieme al Mc Donald’s;

hanno risposto all’annuncio di una RSA di Como scrivendo una lettera per far compagnia agli anziani ospiti e avviando una conversazione tra i componenti delle due realtà;

hanno iniziato a prendere parte della spesa familiare assumendosi la responsabilità di effettuare personalmente l’acquisto di ciò che sarebbe servito in casa;

hanno assemblato delle bomboniere per la Cresima di un ragazzo;

hanno effettuato la spesa e poi l’hanno devoluta alla Caritas di San Bonifacio di Pomezia;

È stato organizzato un incontro pomeridiano con i Vigili del Fuoco come esempio diretto del prendersi cura della cittadinanza.

 




Associazione Culturale Pomezia Sparita

Pomezia News ha pensato di dare spazio alla conoscenza delle tantissime associazioni e comitati di quartiere esistenti nel territorio di Pomezia.

Il loro contributo, su base volontaria e senza scopo di lucro, arricchisce di valore la città incrementando il senso di comunità, migliorando e favorendo la crescita armonica di un positivo tessuto sociale indispensabile affinché una città non sia solo un luogo dove dormire.

Proseguiamo il nostro percorso e oggi è il turno dell’Associazione Pomezia Sparita che conosciamo attraverso una breve intervista alla quale ha gentilmente risposto il Presidente Luca Paonessa.

 

1. Quando è nata Associazione Pomezia Sparita e quali sono gli obiettivi che vi siete preposti?

L’associazione culturale Pomezia sparita è stata inaugurata il 31 gennaio 2016: precedentemente, a partire dal 17 agosto 2015, era stato creato un gruppo Facebook con lo stesso nome che si proponeva di essere un luogo virtuale di scambio di informazioni sulla storia di Pomezia, sui suoi monumenti e sugli eventi culturali. Considerato l’interesse mostrato da diversi membri del gruppo social tuttora attivo, si è pensato poi di fondare un’associazione culturale con proprio statuto e regolamento. Un’associazione culturale con soci e con un suo direttivo: Luca Paonessa presidente, Eber Paonessa vicepresidente ed Agostina Pecorella segretaria.

2. Di quanti membri è formata la Associazione Pomezia Sparita Tra soci e simpatizzanti siamo oltre mille membri.

3. In che modo un cittadino può entrare a far parte dell’Associazione Pomezia Sparita?
Per poter partecipare agli eventi online, non si deve fare nulla se non essere iscritti a Facebook ed iscriversi al gruppo pubblico Facebook Pomezia sparita. Per poter invece partecipare ad altre iniziative sul territorio, si richiede invece la tessera che rilasciamo subito al momento del recepimento della domanda di chi si iscrive, dura un anno, è rinnovabile e non costa nulla se non un libero contributo per sostenere l’associazione.

 

 

 

4. Quale, tra i progetti che avete realizzato finora, vi rappresenta di più?
Il memorial Sergio Leone (1929-1989) ha visto la partecipazione di un grande pubblico: nel 2019, con la collaborazione di diversi artisti, organizzammo una grande mostra sotto i portici della torre civica di Pomezia. Fu una bella occasione per omaggiare, a trent’anni dalla morte e a novanta dalla nascita, un grande regista molto amante del territorio e tra l’altro, sepolto, per sua espressa volontà, nel cimitero di Pratica di Mare.
Tra gli altri eventi organizzati dall’associazione, si ricorda anche l’incontro nella biblioteca comunale di Pomezia, con i fratelli Pierluigi e Francesco Roesler Franz, discendenti del pittore Ettore Roesler Franz (1845-1907), autore degli acquerelli di Roma Sparita.

 

5. Quali piattaforme social utilizzate per comunicare le vostre iniziative? Il gruppo pubblico Facebook Pomezia sparita.

 

6. Qual è il progetto al quale state lavorando ora?
A causa della pandemia, continuiamo ad essere molto attivi online, ma gli incontri dal vivo sono sospesi.
Quando l’emergenza sarà terminata, valuteremo come ripartire: un sogno da molti condiviso sarebbe organizzare a Pomezia un evento con il regista, attore e scrittore, Carlo Verdone.
Un artista che possiamo definire il miglior allievo uscito dalla scuola di Sergio Leone e come il Maestro, anch’egli appassionato del territorio di Pomezia tant’è che vi veniva spesso e vi ha girato anche un paio di film: “Il bambino e il poliziotto”, presso la chiesa di Santa Maria delle Vigne a Lavinium, e “Ma che colpa abbiamo noi”, nel borgo di Pratica di Mare.
Di recente abbiamo reso pubblico omaggio a Carlo Verdone, su Raitre, nel corso della trasmissione Quante storie, con l’auspicio che il consiglio comunale possa in futuro prendere in considerazione la possibilità di conferirgli la cittadinanza onoraria di Pomezia.

 




Associazione Culturale Il Fiore sulla Pietra

Conoscere Pomezia Attraverso Le Associazioni E I Comitati Di Quartiere Del Territorio

 

 

Pomezia News ha pensato di dare spazio alla conoscenza delle tantissime associazioni e comitati di quartiere esistenti nel territorio di Pomezia.

Il loro contributo, su base volontaria e senza scopo di lucro, arricchisce di valore la città incrementando il senso di comunità, migliorando e favorendo la crescita armonica di un positivo tessuto sociale indispensabile affinché una città non sia solo un luogo dove dormire.

Questa settimana vi presentiamo l’Associazione Il Fiore sulla Pietra attraverso una breve intervista alla quale ha gentilmente risposto la dott.ssa Melissa Pulcinella.

  • Quando è nata l’Associazione Il Fiore sulla Pietra e quali sono gli obiettivi che vi siete preposti?
    Il Fiore sulla Pietra è un’associazione di promozione sociale e culturale nata nel 2014 per promuovere attività culturali, ricreative, divulgative ed altro sul territorio di Pomezia volte a sviluppare il senso di appartenenza, il rispetto per il bene comune, il rispetto per gli altri.

 

  • Di quanti membri è formata l’Associazione Il Fiore sulla Pietra?
    I soci fondatori dell’associazione sono:
    Dott.ssa Giada Berenato (Presidente) Dott.ssa Melissa Pulcinella (Segretario), Ing. GiuIiano Caiati (tesoriere) Roberto Pulcinella (consigliere).

 

  • In che modo un cittadino può entrare a far parte dell’Associazione Il Fiore sulla Pietra
    Contattando l’associazione sulla pagina Facebook Il Fiore sulla Pietra
  • Quale, tra i progetti che avete realizzato finora, vi rappresenta di più?
    Tutti i progetti svolti parlano di noi e delle nostre passioni, aspirazioni, portando il nostro personale contributo e la nostra professionalità.
    Ogni progetto ci ha ben rappresentato centrando il cuore della nostra mission. Difficilmente procederemmo in progetti che non ci rappresentino in toto.
    Quelli cui siamo più legati probabilmente sono La Dolce Arte dei Samurai primo evento nel suo genere a Pomezia  che ha unito la passione per le arti marziali e l’amore per tutte le discipline artistiche orientali ( Shodo arte della scrittura, Ikebana arte dei fiori, Raku arte della ceramica, e diversi seminari sulla storia delle arti) ed il progetto Ricominciamo da un Murales volto a promuovere il senso civico e il rispetto per il bene comune nei nostri ragazzi compresi nella fascia d’età dai 10 ai 16 anni, che ha visto la partecipazione di molte scuole sul territorio nonché la realizzazione di Murales tutt’ora presenti nel tessuto cittadino.
  • Quali piattaforme social utilizzate per comunicare le vostre iniziative?
    Utilizziamo principalmente la nostra Pagina ufficiale Facebook il Fiore sulla Pietra
  • Qual è il progetto al quale state lavorando ora
    Attualmente nostro unico progetto è il restauro dei murales sulla cabina Enel sita in Largo Catone.
    Il restauro (che potrà essere svolto in sicurezza quando le condizioni meteo lo consentiranno) sarà ad opera degli artisti già coinvolti nel progetto Ricominciamo da un Murales e ci avvarremo della collaborazione del Comune con Cittadinanza Attiva.



Concorso di street art a Pomezia di Sportello Donne Pomezia

 maggiorenni, del territorio e non solo. In palio 3 premi da 500 euro ciascuno.

Tema del concorso è la forza delle donne, come è intesa da Alessandra Chiricosta, femminista e marzialista, docente di filosofia interculturale e studi di genere, nel suo libro “Un altro genere di forza”, pubblicato nel 2019 da IacobelliEditore: https://www.iacobellieditore.it/catalogo/un-altro-genere-di-forza/.

Obiettivo del concorso è creare spazi e momenti di confronto sul territorio al fine di sensibilizzare la cittadinanza, in particolare ragazze e ragazzi, contro le discriminazioni e gli stereotipi di genere, al fine di promuovere e diffondere una conoscenza consapevole delle differenze, da valorizzare e non neutralizzare. L’intento è utilizzare un linguaggio speciale, quello della street art, come espressione artistica molto vicina alle generazioni più giovani ma anche manifestazione sociale che nasce e si sviluppa sul territorio, attraversando gli spazi cittadini con un segno indelebile, per oggi e per domani.

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concorso.[email protected] allegando:

 del Bando di partecipazione;

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dei materiali necessari (i costi del materiale e dell’eventuale realizzazione non saranno a carico dell’artista).

Tutte le info su: https://sportellodonnepomezia.org/2021/03/07/un-altro-genere-di-forza-concorso-di-street-art-a-pomezia/

Si ringrazia IacobelliEditore per l’autorizzazione all’utilizzo del titolo del libro “Un altro genere di forza”. Un ringraziamento particolare all’autrice Alessandra Chiricosta e all’illustratrice dell’immagine di copertina Rita Petruccioli

SPORTELLO DONNE POMEZIA – covid19
RICEVIMENTO SU APPUNTAMENTO
 
Mercoledì e Venerdì 18.00-20.00
Pronto Soccorso Clinica Sant’Anna
Cellulare attivo in orario sportello: 327.9569407
 
Giovedì 15.30 -17.30
Cellulare attivo in orario sportello: 3792395871
Comunicato Stampa