Torvaianica, da domani il mangia-rifiuti che regala i buoni spesa

Eco-compattatori, da domani in funzione la prima macchina mangia-rifiuti a Torvajanica

La prima macchina mangia-rifiuti verrà inaugurata domani sabato 28 novembre alle ore 11 presso il supermercato Todis a Torvajanica sito in Piazza Italia 24.

Il macchinario è in grado di compattare bottiglie in plastica e lattine di alluminio. Verranno dati in cambio buoni spesa spendibili nelle attività convenzionate.
Il Todis è stata la prima attività commerciale a fare la convenzione con il Comune. La convenzione con il supermercato prevede 1 euro di sconto ogni 20 pezzi tra bottiglie e lattine inserite a fronte di una spesa minima di 20 euro.

“Il Todis è il primo supermercato che ha firmato la convenzione con il Comune di Pomezia – dichiara l’assessore Sbizzera – invitiamo tutta la cittadinanza domani ad inaugurare il primo eco-compattatore della città in attesa che altre attività commerciali aderiscano al servizio”.

“Con le macchine mangia-rifiuti – aggiunge il sindaco di Pomezia Fabio Fucci – proseguiamo nel percorso virtuoso di gestione dei rifiuti avviato a Pomezia fin dal nostro insediamento. La raccolta differenziata di plastica e alluminio presso le attività commerciali del Comune andrà a rafforzare il servizio porta a porta in tutto il territorio, premiando i cittadini virtuosi con buoni spesa”.

L’appuntamento è per domani alle ore 11.00. La cittadinanza è tutta invitata a partecipare.




Prostituzione a Santa Palomba, il Sindaco chiede un incontro con il Prefetto Gabrielli

Prostituzione a Santa Palomba,il Sindaco chiede un incontro urgente al Prefetto di Roma Gabrielli

Un’urgente richiesta di incontro al Prefetto di Roma Franco Gabrielli è stata inviata ieri mattina dal Sindaco di Pomezia Fabio Fucci in merito al fenomeno dilagante della prostituzione in località Santa Palomba.

“Si rappresenta – si legge nella nota – che la zona colpita da tale fenomeno di prostituzione, benché territorio extraurbano, è sede di numerosissime attività produttive e industriali, nelle immediate vicinanze della stazione ferroviaria di Santa Palomba e, non ultimo, in prossimità di un popoloso quartiere residenziale […]Detta problematica, oltre a configurare gli ovvi profili dell’attività criminosa ai danni delle donne coinvolte, si accompagna al degrado ambientale causato dall’abbandono di rifiuti e dall’accensione di fuochi al calare della sera che mettono in serio pericolo, oltre che la mobilità stradale, la pubblica incolumità”.

La richiesta giunge dopo una serie di sollecitazioni a rafforzare i presidi di controllo e sicurezza sul territorio e dopo l’ennesimo esposto dei residenti del quartiere interessato dal fenomeno.

“Ho richiesto un incontro con la massima urgenza al Prefetto – spiega il Sindaco Fucci – perché è necessario intervenire in maniera tempestiva nel quartiere a contrasto di un fenomeno, quello della prostituzione, che non può essere lasciato alla gestione comunale. La nostra Amministrazione è vicina ai cittadini e alle loro necessità, proprio per questo porterò le loro istanze alle autorità competenti”




Pomezia in prima linea contro la violenza sulle donne: una giornata di eventi

Il 25 novembre è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Tra le tante iniziative anche quelle che Sportello Donne Pomezia organizza per il prossimo sabato insieme ad altre associazioni, per far capire alle vittime che non sono più sole

Per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, Sportello Donne Pomezia organizza per sabato 28 novembre 2015, in collaborazione con l’amministrazione comunale ed altre associazioni del territorio, ‘Mai più sole’ una giornata di iniziative in diversi luoghi della città.
Si inizia alle ore 10 in Aula consiliare con un dibattito su ‘La spirale della violenza. Come riconoscerla’ al quale interverranno Elisabetta Serra, vice sindaco di Pomezia e Oria Gargano, presidente di BeFree, cooperativa sociale contro tratta, violenza e discriminazioni. Si prosegue nel pomeriggio con un incontro di yoga, letture e performance teatrali (vedi locandina per programma completo) a cui sono invitate a partecipare tutte le donne.
L’evento vuole essere un input per tutta la cittadinanza a sviluppare una maggiore consapevolezza sul fenomeno della violenza contro le donne, spesso relegata nelle mura domestiche. Una violenza fisica, psicologica, sessuale, economica e persecutoria che rimane per lo più sommersa in famiglia, bloccata da meccanismi di omertà familiari e sociali, chiusa dietro quelle porte di casa dove si lavano ‘i panni sporchi’, e dove chi compie le violenze sono per lo più mariti, conviventi e fidanzati di ogni ceto sociale e di ogni età, spesso insospettabili.
I dati che emergono sul femminicidio sono soltanto la punta di un iceberg di un fenomeno molto più complesso, che a livello nazionale registra l’uccisione di una donna per mano di un uomo ogni due giorni,con sette delitti su dieci che avvengono in famiglia. Nel 2013 la legge 119/2013, conosciuta come la legge sul femminicidio, ha introdotto e modificato alcune disposizioni penali e procedurali, in una prospettiva di prevenzione e di contrasto alla violenza contro le donne. Per la cosiddetta Convenzione di Istambul, ratificata dall’ Italia nel giugno 2013, si tratta addirittura di una violazione dei diritti umani, anche se spesso viene considerata solo come una questione ‘privata’. Secondo i dati dell’ultima indagine Istat 2015, il 31,5% delle italiane ha subìto violenza fisica o sessuale almeno una volta nella vita, per un totale di 6 milioni e 788mila. Per l’Organizzazione mondiale della sanità, il 35% delle donne del mondo ha subito una violenza domestica o sessuale nel corso della propria vita, ponendo la violenza contro le donne come una delle prime cause di morte o invalidità permanente per la popolazione femminile. Il 38% degli omicidi di donne nel mondo vengono commessi da un partner intimo, come marito, fidanzato o convivente.

Il giorno in cui questa giornata non avrà più ragione di essere celebrata e le statistiche avranno valori vicini allo zero, la nostra società si potrà definire civile.

[box type=”shadow”]Sportello Donne Pomezia è un servizio gratuito dell’associazione IAPH Italia in collaborazione con il Comune di Pomezia rivolto alle donne del territorio. Dal gennaio 2013 le operatrici offrono ascolto, informazione e contatti utili su strutture pubbliche, e per le consulenze si avvalgono della collaborazione di professioniste nei settori medico-sanitari, legali, sindacali, psicologici, socio-assistenziali. Gli orari di ricevimento sono: mercoledì 9-11 e giovedì 15,30-17,30 c/o il Palazzo dell’anagrafe, P.zza S. Benedetto da Norcia 1, 2° piano – tel: 06-91146273/388-1586901[/box]




In piazza per i diritti dell’infanzia

Le associazioni di Pomezia danno appuntamento a tutta la cittadinanza a piazza Indipendenza, per celebrare la Giornata internazionale dell’infanzia con eventi, incontri e giochi

Per la 26° Giornata internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che si celebra il 20 novembre, sono in programma tante iniziative per stimolare riflessioni e analisi sulla condizione dei minori.
Le associazioni del territorio,con il patrocinio dell’amministrazione comunale, organizzano per sabato 21 novembre 2015 una serie di attività ludico-esperienziali (vedi locandina) rivolte a piccoli e adulti: dalle letture animate al riciclo, dal baratto del libro agli articoli della Convenzione, per ribadire come i bambini siano persone e non adulti in miniatura, al di là del colore della pelle, della provenienza socio-culturale, della religione e dell’identità di genere.
Nonostante vi sia un generale consenso sull’importanza dei diritti dell’infanzia, ancora oggi sono molti i bambini e gli adolescenti, anche in Italia, vittime di violenze o abusi, discriminati, emarginati o che vivono in condizioni di grave trascuratezza. Secondo il rapporto InDifesa 2015 dell’associazione Terre des Hommes sono stati 1479 i maltrattamenti in famiglia nel 2014, con un aumento di quasi il 100% rispetto al 2004. I minori seguiti dai servizi sociali in Italia per maltrattamento e abuso sono 91 mila. I dati, come si può ben immaginare, possono essere sottostimati, in quanto la violenza in famiglia spesso rimane nascosta, ‘invisibile’, chiusa dentro le mura domestiche.

[box type=”shadow”]La Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza è stata adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e ratificata da 191 Stati, tra cui l’ Italia nel 1991; gli Stati Uniti e la Somalia l’hanno solo firmata, ma non ratificata. E’ fondamentale la differenza tra ‘ratificata’ e ‘firmata’:con il primo atto lo Stato si impegna ad adeguare la propria legislazione interna nei confronti dei minori, accettando gli articoli della Convenzione ed il controllo da parte del Comitato sui diritti dell’ infanzia che ne valuterà l’attuazione. La Carta, per la prima volta espressamente, riconosce che anche i bambini, le bambine e gli adolescenti sono titolari di diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici, che devono essere promossi e tutelati da parte di tutti. Si basa essenzialmente su quattro principi: sul diritto alla non discriminazione, (art. 2), sul superiore interesse del minore (art.3), sul diritto allo sviluppo (art. 6) e su quello alla partecipazione (art. 12).[/box]




Scuola-lavoro, alternanza possibile a Pomezia

Alternanza studio-lavoro:protocollo d’intesa tra il Comune di Pomezia, l’Istituto Copernico e le aziende

Firmato ieri il protocollo d’intesa tra il Comune di Pomezia, l’Istituto Copernico e diversi soggetti e realtà aziendali del territorio e nazionali: Centro per l’impiego, Federlazio, Centro Ricerca Aerospaziale Sapienza, Associazione PMI (Project Management Institute) Rome Italy Chapter, Fondazione Mondo Digitale, INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) di Frascati e Kion-Cineca Company.

Obiettivo dell’intesa è realizzare una scuola aperta al territorio, particolarmente attenta alla conoscenza della vocazione produttiva, culturale e sociale del territorio nonché alle competenze da sviluppare, un laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, un luogo di incontro, di sperimentazione tra vecchie e nuove professioni e di pratica dell’innovazione.
Il protocollo prevede la realizzazione di un progetto triennale rivolto agli studenti dell’Istituto Copernico delle classi terze, quarte e quinte, che alterneranno alla didattica a scuola tirocini e stage presso le aziende e le realtà coinvolte.
“L’obiettivo – spiega l’Assessore Lorenzo Sbizzera – è integrare la didattica scolastica, fondamentale per il percorso formativo-educativo dei ragazzi, con i fabbisogni professionali delle aziende, dando la possibilità agli studenti di costruirsi un’esperienza lavorativa che sarà importante per l’ingresso nel mondo del lavoro. Allo stesso tempo la scuola potrà aggiornare e migliorare la propria didattica in relazione alle aziende e alle realtà coinvolte, e queste ultime avranno la possibilità di formare giovani studenti e di investire risorse nella costituzione di laboratori permanenti sul territorio”.

Tre i percorsi individuati per il progetto: due tecnici – “Elettronica ed elettrotecnica” e “Amministrazione, Marketing e Finanza” – per cui sono previste 400 ore di formazione in tre anni, e uno scientifico – “Scienze applicate” – che prevede in tre anni una formazione di 200 ore.
“L’Amministrazione comunale – aggiunge il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci – sostiene con convinzione questo progetto. Con la firma del protocollo d’intesa mettiamo a disposizione dell’Istituto Copernico il trasporto per gli studenti dalla scuola alle aziende e i locali comunali per conferenze e convegni. Investire sulla scuola, sugli studenti e sull’integrazione formativa significa investire sul futuro e sulla crescita del territorio”.




Nuova Lavinium, inaugurazione parcheggio e pista ciclabile

Nuovo parcheggio e pista ciclabile nel quartiere Nuova Lavinium. Inaugurazione giovedì 12 novembre ore 11.30

Terminati i lavori del nuovo parcheggio di via Don Luigi Sturzo (angolo via Togliatti) e del tratto di pista ciclabile che collega la strada a via Alcide De Gasperi e via Fratelli Bandiera fino al parco della Crocetta.

“Un’opera importante – dichiara il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci –
che ci mostra un esempio, il primo, di una mobilità alternativa in Città: il completamento della pista ciclabile già esistente permetterà ai cittadini di percorrere in assoluta sicurezza l’intero quartiere in bicicletta. A questo si aggiunge la realizzazione del parcheggio di via Sturzo, che sarà un servizio indispensabile in vista dell’imminente apertura del nuovo asilo nido ex Casale Balducci”.

L’opera, finanziata con fondi europei per un importo di circa 86 mila euro, sarà inaugurata giovedì 12 novembre alle ore 11.30.
L’appuntamento è presso il parcheggio di via Don Luigi Sturzo (angolo via Togliatti).




Al via ‘Chi sono io?’, dell’associazione Spirit Romanesc per le scuole superiori

Chi sono io? Parte il progetto di integrazione sociale e interculturale nelle scuole di Pomezia

Sostenere un processo di interazione e inclusione positiva tra adolescenti di varie culture e favorire la costruzione dell’identità degli adolescenti di seconde generazioni, nati da genitori immigrati, valorizzandone le ricchezze emergenti e fronteggiando gli ostacoli che possono portare a fenomeni di disagio, di esclusione e di marginalità sociale.

E’ questo l’obiettivo del progetto “Chi sono io?”, promosso dall’Associazione Spirit Romanesc con la collaborazione del Comune di Pomezia, che si rivolge agli studenti delle scuole superiori del territorio.

“Il progetto è già partito nell’istituto superiore di formazione Albafor – spiega la vice Sindaco Elisabetta Serra – con l’obiettivo di essere recepito in tutte le scuole superiori di Pomezia. La popolazione cittadina è composta oggi di diverse etnie, con una presenza massiccia di residenti provenienti dalla Romania (8.775 a novembre 2014, ndr) che vivono, lavorano e studiano a Pomezia. Molti di questi sono bambini e ragazzi, le cosiddette seconde generazioni, nati e cresciuti nel territorio, su cui è necessario investire per un sano processo di scambio e integrazione. Il progetto mira, attraverso strumenti didattici e di partecipazione, a far emergere eventuali fattori di disagio e di esclusione, a cercare collettivamente strategie e a favorire lo scambio di esperienze e vissuti in un clima sereno e creativo”.

Diverse le attività previste, dai laboratori di teatro e scrittura al supporto psicologico per i ragazzi e i genitori, che dureranno fino alla fine dell’anno scolastico.

“La nostra Amministrazione è molto sensibile al tema dell’integrazione e della convivenza culturale – aggiunge il Sindaco Fabio Fucci – Gli adolescenti necessitano di un’attenzione particolare da parte delle istituzioni, per la loro crescita personale e civica, a maggior ragione se si tratta di ragazzi che possono trovare difficoltà di scambio sociale e interculturale. Con questo progetto anche il Comune di Pomezia vuole fare la propria parte, con la certezza che sono proprio le giovani generazioni quelle più predisposte ad accogliersi e scoprirsi nel pieno rispetto delle differenze”.




Sabato tutti insieme contro il diabete

Comune di Pomezia, Farmacie Comunali e Croce Rossa Italiana insieme contro il Diabete

In occasione della Giornata Mondiale del Diabete, il Comune di Pomezia, la Pomezia Servizi spa supporta il Comitato Locale di Pomezia della Croce Rossa Italiana che organizza per il prossimo 7 novembre una giornata dedicata alla sensibilizzazione e informazione l’opinione pubblica sul diabete, sulla sua prevenzione e gestione.

Nei punti di riferimento verranno resi disponibili manifesti divulgativi – didattici illustranti la tematica della diffusione della malattia diabetica, gli aspetti relativi alla sua crescente e pericolosa diffusione a livello nazionale, l’importanza di una sua precoce diagnosi, i corretti stili di vita ed alimentari utili ad un’adeguata prevenzione della patologia.

I volontari della Croce Rossa saranno presenti il giorno 7 Novembre c/o Farmacia Comunale via Varrone 17 Pomezia dalle ore 08.30 alle ore 13.00 e c/o Farmacia Comunale Lungomare delle Sirene 406 – Loc. Campascolano – Torvaianica dalle ore 08.30 alle ore 13.00

Nel corso della giornata, ai cittadini che si presenteranno allo stand sarà somministrato un questionario e se necessario verrà misurata la pressione, la glicemia, il peso, la massa corporea; insieme ai volontari della Croce Rossa saranno inoltre presenti, presso la farmacia comunale di Pomezia, anche infermieri e nutrizioniste, tutti pronti a fornire consigli ed informazioni utili per un corretto stile di vita per la prevenzione della malattia.

Tre milioni di italiani adulti hanno il diabete e il costo per ogni cittadino che ne soffre è in media 2.600 euro all’anno, più del doppio rispetto ai cittadini di pari età e sesso, ma senza diabete.
Uno screening per il diabete e per il pre-diabete è consigliabile in tutti i cittadini sopra i 40 anni. Un intervento precoce produce significati risparmi nei costi sanitari a lungo termine oltre che per un benessere di vita. Due terzi delle persone con diabete di tipo 1 e oltre la meta di quelle con diabete di tipo 2 non presenta un adeguato controllo metabolico.




Comune, accertamenti e riscossioni più veloci

Condoni e oneri concessori.
Importanti risultati degli Uffici comunali su accertamenti e riscossioni

Il potenziamento e la riorganizzazione degli Uffici comunali del Settore Lavori Pubblici-Urbanistica sta dando i suoi frutti.
“La riorganizzazione degli Uffici, con il potenziamento di alcuni settori strategici, ha permesso all’Ente di recuperare moltissime pratiche urbanistiche pregresse e di lavorare in maniera continua sugli accertamenti e la riscossione – spiega il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci – Grazie alla ricostituzione dell’Ufficio Condoni nell’ottobre 2014, in un solo anno, sono state lavorate numerose pratiche arretrate e l’Ente ha incassato più di 150.000 euro. L’Ufficio Oneri, costituito circa due anni fa, ha accertato, tra permessi di costruire e DIA Piano Casa dal 2003 ad oggi, circa 5.200.000 euro. Di questi ne sono stati riscossi già più di 2.000.000 e per i rimanenti sono state avviate le procedure di recupero. Soldi che restituiamo finalmente alla Città in opere pubbliche”.

Un ottimo lavoro – aggiunge l’Assessore Veronica Filippone – per cui voglio personalmente ringraziare i dipendenti comunali impiegati presso gli Uffici: la loro professionalità e il loro impegno stanno dando i risultati sperati dall’Amministrazione comunale”.




Un chiosco-bar nel giardino pubblico di Via Nenni

Riqualificazione Nuova Lavinium, giardino pubblico adiacente all’ex Casale Balducci ora asilo nido comunale. Bando di gara per l’affidamento del chiosco-bar

Pubblicato il bando di gara per l’affidamento in concessione del chiosco-bar situato all’interno del nuovo giardino pubblico di via Pietro Nenni, adiacente al parco dell’ex Casale Balducci ora asilo nido comunale. L’affidamento del chiosco, situato all’incrocio con via Don Luigi Sturzo, durerà 5 anni rinnovabili e riguarderà anche la manutenzione del giardino pertinenziale.

“Gli interventi di riqualificazione del quartiere Nuova Lavinium – dichiara l’Assessore Lorenzo Sbizzera – sono in fase conclusiva. A breve verrà inaugurato il nuovo asilo nido comunale, ex Casale Balducci, con il parco adiacente e i parcheggi dedicati ai genitori e ai residenti. A questo si aggiunge un’area verde, all’incrocio tra via Pietro Nenni e via Don Luigi Sturzo, in cui è situato il secondo chiosco-bar previsto dal progetto (il primo è presso il parco Giovanni Falcone di via Alcide De Gasperi, ndr). Come per il primo, procediamo in assoluta trasparenza con un bando di gara pubblico per l’affidamento in concessione”.

“Un’occasione importante per il quartiere e per la Città intera – aggiunge il Sindaco Fabio Fucci – Il chiosco-bar è infatti in una posizione strategica, vicino al nuovo asilo nido comunale e a due istituti superiori, ed è una concreta possibilità di lavoro per i nostri concittadini”.

Il termine per la presentazione delle offerte è il 4 dicembre 2015 alle ore 12.00.

Il bando e i suoi allegati sono disponibili alla pagina: http://www.comune.pomezia.rm.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/3658

Per informazioni: tel. 06 91146 347 mail: [email protected]




Lucca Comics, fumetti che passione!

Numerose iniziative per appassionati, addetti ai lavori e cosplayer alla fiera del fumetto. Molti giovani di Pomezia parteciperanno alla convention

Al via il Lucca Comics & Games 2015 che fino al primo novembre vedrà la cittadina toscana letteralmente invasa da appassionati del mondo del fantastico, fumetti, giochi e cosplay. ‘Sì, viaggiare!’ è il tema di quest’anno, che verrà sviluppato nelle tante iniziative non stop, come conferenze, dibattiti, esposizioni e incontri con gli autori. Troveranno spazio autori italiani come Tuono Pettinato, Leo Ortolani, Zerocalcare, Milo Manara, tra gli stranieri Tony Sandoval, Richard McGuire, famoso per le sue vignette sui quotidiani internazionali, firme della scuderia Bonelli fino al fantasy di Karl Kopinski, che ha realizzato il manifesto del festival di quest’anno. Saranno tanti anche i giovani di Pomezia, ‘patiti’ della convention di Lucca, che parteciperanno anche come cosplayer, trasformandosi, insieme alle altre centinaia di ospiti, nei loro eroi preferiti scelti soprattutto tra i protagonisti di fumetti, cartoni animati e videogames.
Ma cos’è un cosplayer? Il termine deriva dalla contrazione delle parole inglesi ‘costume’ (costume) e ‘play’ (interpretare) e indica il fenomeno per cui ci si cala letteralmente nei panni di un personaggio, riproponendone il modo di agire e gli atteggiamenti. Con i travestimenti, i seguaci di questa tendenza, imitano personaggi dei fumetti o di saghe famose come Harry Potter e il Signore degli Anelli, ma anche di supereroi quali Spiderman e Batman. Il cosplay è nato in Giappone negli anni ’80 e si è diffuso negli ultimi anni in tutto il mondo, inclusa l’Italia. I cosplayer si identificano in maniera totale con il personaggio a cui cercano di somigliare, non solo nell’aspetto esteriore, curato fino al maniacale, ma anche nell’atteggiamento caratteriale, nel modo di pensare e vivere, che spesso permane anche una volta dismesso il costume.
Per gli appassionati del settore, la kermesse di Lucca è un must irrinunciabile. Il programma è ricco ed anche per quest’anno si attendono molti visitatori, dopo il successo dell’anno scorso, che ha visto la presenza di circa mezzo milione di visitatori.
Per consentire di visitare la manifestazione con tranquillità è stato posto un tetto giornaliero alla vendita dei biglietti: saranno giornalieri, o con abbonamento per 2-3-4- giorni con prezzi ovviamente differenziati. Restano gratuite tutte le attività sulle Mura, da The Citadel al Family Palace passando per il Palco, le Sale Incontri in centro storico, la Self Area e la Comics Artists Area, le sale cinematografiche e le mostre a Palazzo Ducale.
Per informazioni:www.luccacomicsandgames.com/it/2015/home




Al via il progetto ‘Ricominciamo da un murales’

E’ partito ieri 26 ottobre 2015 il progetto “Ricominciamo da un murales” nelle scuole del territorio, ideato dall’Associazione “Il Fiore sulla Pietra” in collaborazione con il Comune di Pomezia.

Un progetto che mira a fornire ai ragazzi uno strumento legale, quale è il concorso Murales, che mette a disposizione uno spazio pubblico per la realizzazione di opere che entreranno a far parte del cuore della Città e trasformeranno un semplice graffito in vera e propria Street Art.
Con questo progetto – spiega la vice Sindaco Elisabetta Serra – puntiamo a far crescere il senso civico, critico ed estetico dei più giovani, dandogli la possibilità di partecipare attivamente alla vita della Città. Crediamo fortemente nel ruolo sociale, oltre che educativo, della scuola e siamo certi che questo progetto sarà un’attività importante nella prevenzione al vandalismo e nel coinvolgimento di bambini e ragazzi nella Street Art”.
Il progetto è diviso in tre fasi: laboratori di prevenzione al vandalismo, laboratori murales e, a conclusione, il concorso murales. Partecipano le scuole elementari San Giovanni Bosco e Cincinnato, le scuole medie Orazio e via della Tecnica, le scuole superiori Copernico e Albaform, per un totale di circa 450 studenti tra i 10 e i 17 anni.
Al termine dei lavori, a maggio, un evento finale concluderà il progetto e coinvolgerà tutte le classi, le famiglie dei partecipanti, la cittadinanza e il Comune. Una giuria composta dagli alunni delle scuole, da un gruppo di tecnici e dalla cittadinanza intera, raggiunta da una piattaforma web, voteranno i primi tre classificati del concorso. I murales, realizzati in fogli di PVC, saranno montati a mosaico su una struttura di alluminio che coprirà la facciata della scuola elementare San Giovanni Bosco.
“Non vediamo l’ora di vedere realizzati i murales dei ragazzi – aggiunge il Sindaco Fabio Fucci – La creatività dei più giovani ha bisogno di spazi e tempi dedicati, che possano veicolare in un contesto di legalità il desiderio di partecipare attivamente a rendere più bella Pomezia. Il progetto, insieme al nuovo regolamento di Polizia urbana che inasprisce le sanzioni per chi imbratta la Città, punta a creare un sentimento di rispetto per il decoro cittadino che va costruito proprio a partire dalla collaborazione dei giovani pometini”.

Murales Locandina