Facciamo EcoScuola, inaugurato a Pomezia “ORTOlando” l’orto scolastico della scuola primaria Margherita Hack

riceviamo e pubblichiamo
Questa mattina è stato inaugurato alla scuola primaria Margherita Hack dell’Istituto comprensivo Orazio “ORTOlando”, il progetto di rigenerazione degli spazi scolastici attraverso la realizzazione di un orto didattico. L’iniziativa è una delle 25 realizzate in altrettanti istituti scolastici del Lazio, finanziati da “Facciamo EcoScuola”, che ha destinato 3 milioni di euro di restituzioni volontarie dei propri stipendi da parte di parlamentari e consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle al finanziamento di progetti scolastici finalizzati al raggiungimento di diversi obiettivi, tutti orientati all’eco-sostenibilità.
“Un progetto importante – ha commentato il Sindaco Adriano Zuccalà – reso possibile grazie alla sensibilità e all’attenzione al territorio dei nostri Portavoce in Regione e in Parlamento. A Pomezia sono 3 i progetti risultati vincitori: ORTOlando dell’IC Orazio, Con la pioggia e con il sole del Liceo Pascal e Aula a 5 Stelle dell’IIS Copernico. ORTOlando promuove la sostenibilità e l’educazione ambientale attraverso il contatto diretto dei più piccoli con la natura. Un nuovo spazio di aggregazione e di cultura dove i giovani studenti potranno cogliere il concetto di biodiversità e imparare a tutelare l’ambiente in cui viviamo”.
“L’orto è un progetto didattico-esperienziale di educazione ambientale ed alimentare – ha spiegato l’Assessora del Comune di Pomezia Miriam Delvecchio – che consente ai ragazzi di imparare facendo. Un nuovo modo di fare didattica sviluppando la manualità, il concetto del prendersi cura di e dell’imparare ad aspettare. Il tutto lavorando in gruppo, nella piena inclusione sociale”.
All’inaugurazione hanno partecipato l’Assessora al Turismo ed Enti locali Valentina Corrado, l’Assessora alla Transizione ecologica Roberta Lombardi, il Presidente della Commissione Agricoltura e Ambiente della Regione Lazio Valerio Novelli e la Presidente della Commissione Scuola e Servizi alla Persona del Comune di Pomezia Luisa Navisse.
“È stato un vero piacere per me partecipare all’inaugurazione del progetto Ortolando della Scuola Primaria Margherita Hack dell’IC Orazio di Pomezia. Si tratta di un progetto dalla doppia valenza, da un lato, infatti, è stato finanziato con i fondi di “Eco Scuola”, frutto delle restituzioni dei Consiglieri Regionali del Movimento 5 Stelle, e dall’altro punta alla transizione ecologica – ha dichiarato Valerio Novelli, Presidente della Commissione Agricoltura e Ambiente della Regione Lazio – Guardiamo, infatti, con rinnovato ottimismo a questi bambini ed alla lungimiranza della scuola che ha deciso di impiegare questi fondi in un progetto improntato sul mangiare sano e sul Km zero. Una buona pratica che formerà questi bambini verso una visione futura della Città maggiormente improntata sull’ecosostenibilità. Ringrazio, infine, il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà e la Dirigente Scolastica Prof.ssa Caterina Di Tella per il gentile invito”.
“L’orto didattico realizzato dall’Istituto Orazio di Pomezia – ha dichiarato l’Assessore al Turismo ed Enti locali Valentina Corrado – mi rende orgogliosa dell’impegno, preso in campagna elettorale e mantenuto negli anni, di destinare parte delle mie indennità di consigliere regionale per la realizzazione di progetti utili alla collettività. “Facciamo EcoScuola” è l’iniziativa messa in campo dal Movimento 5 Stelle per finanziare progetti con finalità ecosostenibili presentate da tutte le scuole pubbliche italiane. Nel Lazio, con 460 mila euro, derivanti dalla somma degli accantonamenti del gruppo regionale del M5S pari a 200 mila euro e da quelli dei colleghi parlamentari pari a 260 mila euro, abbiamo consentito a 25 scuole della regione di realizzare progetti concreti legati alle esigenze dei singoli istituti. Il progetto dell’Istituto Orazio mira a far germogliare nei ragazzi più giovani una coscienza e un’educazione ambientale improntata alla sostenibilità e alla comprensione del valore dell’agricoltura per il nostro territorio. A Pomezia sono tre le scuole che hanno partecipato e condiviso lo spirito dell’iniziativa, oltre all’Istituto Orazio, hanno aderito e ricevuto un finanziamento anche il Liceo Pascal e l’Istituto Copernico. La realizzazione di progetti come questo è significativa anche dal punto di vista della didattica per far rivivere gli spazi della scuola trovando soluzioni didattiche alternative, valorizzando gli spazi esterni e ritrovando nella dimensione delle “aule sotto il cielo” un percorso di educazione ambientale, di promozione del senso civico e di crescita parallelo alla formazione scolastica. Per questi motivi sono grata alla dirigenza e ai docenti che hanno ideato e realizzato il progetto”.
“Dopo la battuta di arresto imposta dalla pandemia che ha bloccato, tra le altre cose, la presentazione dei progetti di Facciamo Ecoscuola, essere qui oggi a inaugurare quest’orto didattico è un doppio segnale di speranza – ha affermato Roberta Lombardi, Assessora alla Transizione Ecologica e alla Trasformazione Digitale della Regione Lazio –: di ripartenza, in sicurezza e con responsabilità, dopo i mesi più duri dell’emergenza sanitaria, e di un nuovo futuro sostenibile proprio attraverso i suoi attori principali, le nuove generazioni. E come assessora  regionale alla Transizione Ecologica del M5S, sono due volte orgogliosa di questo risultato, in quanto nasce da Facciamo Ecoscuola, l’iniziativa del MoVimento 5 Stelle dedicata a progetti su ambiente e sostenibilità e finanziata in tutta Italia con 3 milioni di euro complessivi con le restituzioni degli stipendi dei parlamentari 5stelle. Solo nel Lazio sono 460mila in tutto i fondi raccolti, di cui 200mi



Tre docenti del Liceo Pascal tra le autrici del manuale “La civiltà cinese. Dalle origini al 600 d.C. “

Cultura a Pomezia, il Sindaco incontra Ileana Di Nallo, Laura Lettere, Zhang Nanxi e Anna Maria Paoluzzi, autrici di un manuale di cultura e letteratura cinese per le scuole

 

Il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà, la vice Sindaco Simona Morcellini e l’Assessora Miriam Delvecchio hanno incontrato Ileana Di Nallo, Anna Maria Paoluzzi, Zhang Nanxi, docenti presso il Liceo Picasso di Pomezia, e Laura Lettere, docente presso il liceo Seneca di Roma, autrici di un manuale per le scuole secondarie di secondo grado destinato agli studenti di cultura e letteratura cinese. Le autrici, che hanno ricevuto un premio speciale nella XXX edizione del Premio letterario internazionale Città di Pomezia, hanno pensato e realizzato il manuale “La civiltà cinese. Dalle origini al 600 d.C.” per dotare docenti e insegnanti di uno strumento adeguato allo studio della materia, dal terzo al quinto anno delle scuole superiori, già adottato in diversi istituti scolastici in tutta Italia.

 

 

“Un lavoro straordinario – ha detto il Primo Cittadino – che ci restituisce ancora una volta l’eccellenza del nostro territorio e delle nostre scuole. Apprendiamo con soddisfazione che il liceo Picasso, una delle poche scuole a indirizzo linguistico che insegna cinese, è l’istituto che, con 16 classi, offre più ore di insegnamento della materia in tutta Italia. Il lavoro di Ileana, Anna Maria, Zhang e Laura dimostra che la passione e la dedizione sono gli ingredienti principali per insegnare e trasmettere i valori dell’intercultura ai più giovani. A loro vanno i complimenti dell’Amministrazione e della Città tutta”.

 

 

COMUNICATO STAMPA




Pomezia, al Museo Lavinium un seminario di ricerca sull’archeologia funeraria

 

Si è concluso nella giornata di ieri al Museo Civico Archeologico Lavinium un seminario di studi internazionale incentrato sull’antropologia e l’archeologia funeraria. A guidare il team di ricercatori il prof. Llorenç Alapont Martin, dell’Università Europea di Valencia, che lo scorso anno ha stipulato una convenzione con Pomezia per lo studio antropologico e archeologico delle sepolture rinvenute nella necropoli tardo antica della villa romana in via Siviglia.

La settimana di studi, oltre a concentrare l’attenzione su un particolare aspetto dell’archeologia, con uno studio mirato di alcuni degli scheletri conservati, è stata l’occasione per avviare l’analisi dei materiali che facevano parte del corredo delle tombe funerarie e dare vita a nuove collaborazioni con esperti del settore. La necropoli della Villa Romana di Torvaianica può essere datata tra il IV e gli inizi del V secolo d.C., la maggior parte delle sepolture erano della tipologia cosiddetta “alla cappuccina”, a cassa o in anfora, quest’ultima riservata prettamente agli infanti. Si è iniziato con il pulire, sistemare e catalogare 12 resti scheletrici, quattro dei quali, quelli maggiormente conservati, sono stati oggetto di ricostruzione e analisi. Questo tipo di studio permette di stabilire il sesso, l’età, le patologie, l’alimentazione di un individuo. Nell’analisi dei resti scheletrici i giovani archeologi hanno effettuato anche lo scavo di una tomba in anfora di un infante di circa 10-18 mesi, di cui non possiamo stabilire il sesso proprio per la giovane età. L’ultimo giorno del seminario è stato dedicato alla documentazione grafica e fotografica, in particolare ai rilievi fotogrammetrici che permetteranno, in un secondo momento, di ricostruire in 3d gli aspetti e le caratteristiche salienti del volto dei nostri antenati.

“Il Museo Archeologico Lavinium aggiunge al fascino del mito una storia ancora più seducente che si basa sul suo ricco patrimonio archeologico – dichiara Federica Colaiacomo, responsabile scientifica del Museo Lavinium – Auspichiamo di poter proseguire con tutto ciò che resta ancora da studiare, elaborare questi dati e inserirli in una mostra che focalizzi l’attenzione sulle sepolture, da quelle delle necropoli protostoriche, tipiche del rituale funerario del popolo Latino a quelle standardizzate e diffuse nel mondo romano”.

#gallery-1 { margin: auto; } #gallery-1 .gallery-item { float: left; margin-top: 10px; text-align: center; width: 33%; } #gallery-1 img { border: 2px solid #cfcfcf; } #gallery-1 .gallery-caption { margin-left: 0; } /* see gallery_shortcode() in wp-includes/media.php */

 

“Fiore all’occhiello del nostro patrimonio culturale, il Museo Archeologico Lavinium è una fonte inesauribile di conoscenza – spiega la vice Sindaco Simona Morcellini – Siamo onorati della presenza del Prof. Alapont Martin, che ha da poco concluso la sua settima missione di scavo a Pompei, nella Necropoli di Porta Sarno, in cui quest’anno c’è stata l’eccezionale scoperta della tomba di Marcus Venerius Secundio. La ricerca scientifica e la passione delle nuove generazioni di studenti sono motori indispensabili per la crescita culturale del nostro Paese”.

“Il seminario appena concluso rappresenta un’occasione importante per il nostro territorio – aggiunge il Sindaco Adriano Zuccalà – i cui risultati hanno dato modo di aggiungere nuovi dati alla lunga e importante storia di Lavinium, che arricchiranno la narrazione del percorso espositivo del nostro Museo Archeologico. Ringraziamo la responsabile scientifica del Museo, la Soprintendenza e il Prof. Alapont Martin per la grande occasione che stanno dando alla nostra Città”.

 

COMUNICATO STAMPA




Festa dei Pescatori: a Torvaianica una tre giorni dedicata alla tradizione con musica, mostre, artisti di strada e racconti storici.

 Appuntamento il 13, 14 e 15 agosto

Torna per il terzo anno consecutivo l’appuntamento estivo con la Festa dei Pescatori, che venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 agosto animerà il litorale di Torvaianica.
Ricco il programma della tre giorni di festa, alla scoperta delle tradizioni locali e marinaresche. Dalle ore 17.00 sarà possibile visitare le mostre fotografiche “Viaggio nella memoria” e “Torvaianica e i Pescatori nel contemporaneo”, lungo la passeggiata a mare di via Pechino.
Previste inoltre visite guidate serali, spettacoli di artisti di strada e laboratori pomeridiani per i più piccoli. Venerdì 13 la serata sarà arricchita da momenti di memoria storica grazie ai racconti degli storici pionieri di Torvaianica. Previsti ogni sera alle 21.30 spettacoli musicali: venerdì “Samuel Stella Live”, sabato “Dream” e domenica “SoundTrack Stories”.
“Un omaggio a Torvaianica e ai suoi Pescatori – commenta la Vice Sindaco Simona Morcellini – È una festa fortemente voluta e costruita con amore che celebra le origini di Torvaianica; un appuntamento importante per il nostro territorio alla scoperta delle tradizioni locali e marinaresche. Un ringraziamento a tutte le cooperative dei pescatori che, unite, per il terzo anno consecutivo dispiegano le reti della memoria e testimoniano la loro storia a residenti, turisti e nuove generazioni. Prezioso il coordinamento del Museo Citta di Pomezia Lab900 che raccoglie e divulga con passione la storia del nostro territorio e delle persone che lo hanno costruito”.
Per il programma completo dell’estate: https://www.comune.pomezia.rm.it/estate2021
COMUNICATO STAMPA



V° Centenario anno di Siciolante sui Lepini

al via la prima iniziativa: Trekking urbano;  “Passeggiate d’autore” con  Siciolante.

 

Si è realizzata ieri a Sermoneta, con successo di partecipazione e gradimento la prima iniziativa turistica culturale con un itinerario guidato nel centro storico di Sermoneta dal titolo: “Passeggiate d’autore” con Siciolante sui Lepini in occasione dell’anno di celebrazione per i 500 anni dalla nascita di Girolamo Siciolante, promossa dalla Compagnia dei Lepini e i Comuni di Sermoneta, Cori e Bassiano e il coordinamento scientifico di Vincenzo Scozzarella e Ferruccio Pantalfino.

 

Un “trekking urbano”, alla scoperta delle opere dell’artista e della città nel tempo, tra saperi e sapori, con una visita guidata, curata da Roberto Perticaroli Guida Turistica e coordinatore del progetto “Slow Food Travel Monti Lepini”.

La storica dell’arte Laura Panetti ha illustrato le tre importanti opere del “Sermonetano”, cosi come veniva chiamato il pittore lodato, ancora in vita, dal Vasari, a partire dalla cd. “Pala di Valvisciolo presso il Castello Caetani, passando per “L’incoronazione della Vergine” presso il Museo Diocesano e l’affresco nella Cappella Caetani presso la Chiesa di San Giuseppe. Uno dei principali protagonisti del Manierismo romano e autore di importanti opere conservate oltre che nel territorio lepino anche in importanti musei, palazzi e chiese di tutto il mondo. Ma è stata anche l’occasione di conoscere e raccontare le tante altre opere, monumenti e storie della città con una passeggiata “slow” nel centro storico per rivivere racconti, saperi e sapori che Sermoneta conserva dal passato ad oggi.

 

E se Siciolante è stato il principale protagonista di questo “Trekking urbano”, l’altro tema e filo conduttore dell’itinerario è stato il Cibo; un viaggio originale tra “bellezza e gusto” curato dalla locale “Comunità di Slow Food”.  Laddove il tema del gusto, della storia del cibo, che ieri come oggi tappe fondamentali della trasformazione del territorio lepino e della piana pontina, è stato svolto attraverso la narrazione ma anche con momenti materialmente vissuto attraverso una degustazione lungo il percorso, con il coinvolgimento di alcuni produttori locali, tra quelli, oltre cinquanta in tutti i Monti Lepini, compresi gli operatori turistici e altre associazioni, che compongono la nuova “comunità ospitale” di “Slow Food Travel Monti Lepini”.

Il tutto esaurito e le tante richieste di partecipazione pervenute inducono gli organizzatori ad alcune repliche del Trekking di Sermoneta, seppure con alcune differenti modalità, nei giorni di venerdi 13 e 20 agosto prossimi.

 

Ricordiamo infine che altre “Passeggiata d’autore con Siciolante sui Lepini”
si svolgeranno anche a Bassiano e Cori,
rispettivamente il 28 agosto e 25 settembre.

 

Per informazioni e per le prenotazioni obbligatorie, fino al raggiungimento del numero massimo consentito, telefonare o inviare un messaggio WhatsApp al numero: 351 672 9094. Ulteriori informazioni sulle pagine web, social e l’App della Compagnia dei Lepini.

 

Comunicato Stampa




La campagna di vaccinazione itinerante anti-Covid della Asl Roma 6 fa tappa a Pomezia

Primo appuntamento lunedì 26 luglio a Torvaianica, in piazza Ungheria
Per ogni vaccinato un biglietto omaggio per i Musei cittadini

 

 

Il camper della Asl Roma 6 per i vaccini itineranti anti-Covid arriva a Pomezia. Tre gli appuntamenti nella nostra Città:

– Lunedì 26 luglio, dalle ore 17.00 alle ore 21.30, in piazza Ungheria a Torvaianica.

– Domenica 8 agosto, dalle ore 17.00 alle ore 21.30, in piazza Ungheria a Torvaianica.

– Sabato 28 agosto, dalle 9.00 alle 13.00, in piazza San Benedetto da Norcia (incrocio con via Orazio) a Pomezia.

 

 

Sarà utilizzato il vaccino monodose Janssen della J&J:

– Potranno vaccinarsi, senza prenotazione, tutti i cittadini maggiori di 18 anni non ancora vaccinati.

– Sarà sufficiente recarsi presso l’ambulatorio mobile portando con sé tessera sanitaria o il codice STP/ENI

“Siamo lieti di ospitare la campagna di vaccinazione itinerante della Asl Roma 6 – dichiara il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà – Abbiamo sostenuto fin dal principio tutte le iniziative volte a sensibilizzare la popolazione sul ruolo determinante dei vaccini nella battaglia alla pandemia. A tal fine, in occasione delle tre giornate dedicate alla vaccinazione nella nostra Città, regaleremo a ogni cittadino vaccinato un biglietto omaggio per uno dei nostri Musei – Lavinium e Città di Pomezia”.




TrentUgo Tognazzi: torna a Torvaianica, per tutto il mese di agosto, il festival che omaggia il grande mattatore della commedia italiana

Dal 20 al 22 agosto, durante le tre serate principali dell’evento, saranno presenti  i figli di Ugo e tanti altri ospiti
Per l’occasione saranno assegnati quattro premi a importanti nomi del cinema italiano

 

 

Dopo il successo della prima edizione denominata Ugo Pari 30, torna a Torvaianica, Comune di Pomezia (Roma) l’appuntamento che omaggia il  grande mattatore della commedia italiana Ugo Tognazzi. Il festival, per l’occasione ribattezzato TrentUgo Tognazzi, per ricordare la ricorrenza dei 31 anni dalla sua morte, intende ricordare passioni, vitalità, energia e poliedricità di quell’attore indimenticato e indimenticabile che ha dato vita a ben 153 film da attore e 6 da regista.

 

IL PROGRAMMA – Il territorio di Torvaianica – Comune di Pomezia, a cui Ugo era tanto legato, organizza in suo onore un intero mese di festeggiamenti.  Si parte con una mostra fotografica diffusa, da domenica 1 a lunedì 30 agosto, con 31 totem, distribuiti per le vie di Torvaianica, con gli scatti dell’attore al fianco di grandi personaggi dello spettacolo. Parallelamente sarà visitabile anche la mostra “Storia del Torneo Tognazzi”, in viale Spagna n°5, realizzata dal gioielliere Ettore Costa, creatore del Trofeo Scolapasta d’oro. Una raccolta con oltre cinquecento foto che racconta la storia dello storico Torneo Tognazzi, dal 1966 al 1994, visitabile da sabato 14 a fine agosto. Si procede con un’iniziativa culinaria, “Il mese dell’Abbuffone”, a cura dei ristoranti della città di Pomezia e del litorale di Torvaianica, che per tutto il mese di agosto proporranno alcune delle  ricette dell’“inventore della supercazzola”, anche abile e originale chef: dal Babà al kiwi alle Farfalle fuxia, ricette tratte dai suoi numerosi libri di cucina.

 

 

IL FESTIVAL CINEMATOGRAFICO – Si prosegue con il festival cinematografico, che si svolgerà da venerdì 20 a domenica 22 agosto 2021 presso piazza Ungheria, con la direzione artistica a cura dei quattro figli di Ugo: Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas  Robsahm.  Durante la tre giorni, che prevede una prima parte di talk e a seguire la proiezione di un suo noto film, saranno presenti i figli del maestro, ma anche tanti ospiti. Per l’occasione saranno assegnati quattro premi, omaggiati da Ettore Costa, a importanti nomi del cinema italiano. In conclusione il festival si trasformerà in una mini rassegna cinematografica, da lunedì 23 a sabato 28 agosto, che proporrà alcuni dei suoi più grandi film. L’evento è organizzato dal Comune di Pomezia a cura dell’agenzia  Artcloud Network.

 

L’omaggio al maestro, diventato un appuntamento fisso della nostra Estate – dichiara Simona Morcellini, vice Sindaco del Comune di Pomezia –   è la dimostrazione del grande affetto che il territorio nutre per Ugo e la testimonianza della stretta collaborazione consolidata in questi anni con la famiglia. Il Festival TrentUgo, diretto da Gianmarco, Ricky, Maria Sole e Thomas, con la sua rassegna cinematografica, le mostre fotografiche, l’iniziativa dei ristoratori e le serate di talk e cinema, ci traghetterà al grande appuntamento del 2022, quando festeggeremo i 100 anni dalla nascita di Ugo”.

 

“Lo scorso anno, proprio dal palco di UgoPari30, è stata lanciata la proposta di una scuola di teatro e cinema alla memoria dell’attore e regista – aggiunge il Sindaco Adriano ZuccalàSarebbe un onore e una gioia poterla ospitare e sostenere, magari all’interno del nuovo teatro comunale, affinché diventi motore culturale e artistico del territorio, ma anche veicolo turistico e di promozione delle grandi risorse che Pomezia e Torvaianica offrono. Siamo lieti di annunciare che la nostra volontà è sostenuta dalla notizia, ricevuta ieri, di un finanziamento di 15 milioni di euro che ci consentirà, in un ampio progetto di riqualificazione della Città, di realizzare non soltanto la sala teatrale ma un’intera area destinata a cultura e spettacolo”.




XXX edizione Premio letterario internazionale Città di Pomezia per opere inedite

Cerimonia di premiazione al Museo Lavinium
Premio speciale per la carriera artistica al poeta Rodolfo Vettorello

 

Si è svolta il 20 luglio 2021 la cerimonia di premiazione della XXX edizione del Premio letterario internazionale Città di Pomezia per opere inedite. 288 le opere pervenute e vagliate dalla Giuria composta dal Presidente Roberto Maggiani, e dai giurati Annalisa Addolorato, Franco Campegiani, Claudio Carbone, Fiorenza Castaldi, Giorgio Mattei, Massimiliano Pecora e Davide Persico.

A consegnare i premi la vice Sindaco Simona Morcellini: “E’ un grande onore per la nostra Città organizzare ogni anno un premio così prestigioso, che vede la partecipazione di autori e autrici di grandissimo talento. Voglio ringraziare la Giuria e il Centro Studi Sisyphus per la dedizione e la cura con cui affrontano ogni edizione di questo Premio letterario, l’Ufficio Cultura e il Museo Lavinium per aver organizzato questa serata e tutti i partecipanti che hanno dimostrato, con amore e passione, quanto siano importanti le parole per la crescita culturale di tutti noi. Durante la premiazione è stato citato Paul Cézanne ‘La luce è una cosa che non può essere riprodotta ma deve essere rappresentata attraverso un’altra cosa, attraverso il colore‘, lo stesso accade per la vita e i sentimenti: è con le parole che li testimoniamo.”.

Premio speciale per la carriera artistica al poeta Rodolfo Vettorello, per i numerosi riconoscimenti internazionali; e a Ileana Di Nallo, Anna Maria Paoluzzi, Zhang Nanxi (docenti presso il Liceo artistico Picasso) e Laura Lettere, autrici di un manuale per le scuole secondarie di secondo grado destinato agli studenti di lingua e cultura cinese, per il forte impegno nella didattica e nella cultura.

 

CLASSIFICA SEZIONE A Raccolta di poesie o poemetto
Opere vincitrici

1. Amori di stile di Patrizia Stefanelli ( Itri -LT)
2. Anime dive di Andrea Sponticcia ( Fano- PU)
3. Attraverso il divenire di Eva di Elena Ana Circei ( Romania)

Segnalazione di merito
Quaestio de aqua et vino di Pier Franco Uliana ( Mogliano Veneto- TV)

 

CLASSIFICA SEZIONE B Poesia singola
Opere vincitrici
1. Ad Antonio Gramsci di Alessandra Jorio (Impruneta – FI)
2. Che non è mai maturo il nostro tempo di Mario Paolo Saccomanno (Grimaldi – Cs)
3. Alla luce di Pietro Romano (Palermo)

 

CLASSIFICA SEZIONE C Poesia in vernacolo
Opere vincitrici
1. Noèmber matütì di Diego Arrigoni (Brescia)
2. Ciccillo é morto di Antonio De Rosa (Morano Calabro- CS)
3. Er treno della vita di Ernesto Pietrella (Zagarolo- RM)

Segnalazione di merito
Caddipuli pittata di Nadia Marra (Gallipoli)
Pe’ cui sonati stasira? di Emilia Fragomeni (Genova)

 

CLASSIFICA SEZIONE D Racconto o novella
Opere vincitrici
1. Casa in codice di Cristina Trinci (Empoli- FI)
2. Oltre la soffitta delle robe vecchie di Gloria Venturini (Lendinara- RO)
3. Giada di Caterina Rita (Roma)

 

#gallery-2 { margin: auto; } #gallery-2 .gallery-item { float: left; margin-top: 10px; text-align: center; width: 33%; } #gallery-2 img { border: 2px solid #cfcfcf; } #gallery-2 .gallery-caption { margin-left: 0; } /* see gallery_shortcode() in wp-includes/media.php */

 

COMUNICATO STAMPA




Appuntamenti di Luglio Museo Civico Archeologico Lavinium

Il Museo Civico Archeologico Lavinium vi ricorda i prossimi appuntamenti di Luglio:


VISITE GUIDATE ALL’AREA ARCHEOLOGICA

Martedì e Giovedì: appuntamento al museo ore 9:00 e ore 15:00
Sabato e Domenica: appuntamento al museo ore 10:00 e ore 16:00

Costo visita guidata: 3 € + biglietto di ingresso Prenotazione obbligatoria


LABORATORI DIDATTICI

Domenica 25 luglio ore 17:30 – Caccia al tesoro all’Area Archeologica
Martedì 27 luglio ore 10:00 – Facciamo un vaso

I laboratori sono pensati per i bambini dai 6 anni in su.
Costo laboratorio: 4 €
Biglietto di ingresso gratuito per bambini Prenotazione obbligatoria

#gallery-3 { margin: auto; } #gallery-3 .gallery-item { float: left; margin-top: 10px; text-align: center; width: 33%; } #gallery-3 img { border: 2px solid #cfcfcf; } #gallery-3 .gallery-caption { margin-left: 0; } /* see gallery_shortcode() in wp-includes/media.php */

VISITE GUIDATE TEMATICHE
Ogni venerdì ore 10:00 – Tomba 16 dalla Necropoli del Bronzo finale dell’area centrale di Lavinium.

Costo visita guidata: 3 € + biglietto di ingresso Prenotazione obbligatoria

EVENTI
Giovedì 22 luglio ore 21:30 – Old Dixie & Swing Band. Omaggio a Louis Armstrong.
La Old Dixie & Swing Band è una formazione musicale nata all’interno dell’Associazione “Ardeafilarmonica” e suona jazz classico tradizionale. Si esibirà con un omaggio a Louis Armstrong di cui ricorre quest’anno un doppio anniversario: 120 anni dalla nascita e 50 anni dalla morte.

 

Giovedì 29 luglio ore ore 21:00 – Cosimo and the hot coals.
Il quintetto jazz di Milano offrirà un repertorio che parte dalla tradizione di New Orleans e dell’Hot Jazz fino allo Swing degli anni ‘20 e ‘30.

Per entrambi gli eventi: ingresso gratuito e consentito fino ad esaurimento posti.
Si dovrà parcheggiare nell’area adiacente al Museo presso il Borgo di Pratica di Mare.

 

Per gli eventi serali il Museo sarà aperto dalle ore 20:00 alle ore 24:00 con biglietto di ingresso promozionale ad 1,00 €.
Inoltre, su prenotazione, sarà possibile visitare il Museo con visita guidata.

Per info e prenotazioni:
06 91984744
[email protected]




“Le Parole di Lavinia”, a Pomezia la seconda edizione del Premio Letterario al Femminile

Conclusa la tre giorni di Festival Letterario dedicato al Femminile al Museo Civico Archeologico Lavinium di Pomezia, che si è svolto dal 16 al 18 luglio. L’evento, giunto alla sua seconda edizione, ha visto la partecipazione di autrici e studiose da tutta Italia.

Tra i numerosi partecipanti che hanno risposto al bando pubblico del Centro Studi Femininum Ingenium, ben 15 finalisti da diverse regioni italiane sono stati selezionati per la Cerimonia di Premiazione nelle sezioni Scientifica, Saggistica, Narrativa e Poesia: Emilia Bigiani, Giorgia Cocconcelli, Daria Collovini, Luisa Di Francesco, Roberta Franchi, Rosa Elisa Giangoia, Alessandra Izzo, Marilena Lucente, Francesca Maffei, Roberta Mezzabarba, Miriam Pastorino, Laura Tommarello, Maria Delfina Tommasini, Roberto Venturini, Angela Volpe.

“E’ stato un vero piacere partecipare anche quest’anno al Festival ‘Le Parole di Lavinia’ – ha detto la vice Sindaco Simona Morcellini – Una tre giorni di cultura, letteratura e poesia dedicata al genere femminile e ispirata alla progenitrice ideale del nostro territorio, nella splendida cornice del Museo Lavinium. Voglio ringraziare la Presidente del Centro Studi Femininum Ingenium Roberta Fidanzia per la passione e la dedizione impiegate in questo appuntamento, che per Pomezia è diventato annuale”.

 

Vincitori del Primo Premio

Sezione Scientifica: Roberta Franchi

Sezione Saggistica: Alessandra Izzo

Sezione Poesia: Luisa di Francesco

Sezione Narrativa: Daria Collovini, Rosa Elisa Giangoia, Roberta Mezzabarba, Miriam Pastorino, Maria Delfina Tommasini.

Menzioni: Emilia Bigiani, Giorgia Cocconcelli, Marilena Lucente, Francesca Maffei, Laura Tommarello, Roberto Venturini (abbiamo parlato del suo libro qui) Angela Volpe.

 

 

 

COMUNICATO STAMPA




PRONTO SOCCORSO DEL MARE: GIOVEDI’ SARA’ LIBERATA LA TARTARUGA SALVATA DA ZOOMARINE

RITROVATA 1 MESE FA A PALMAROLA,  E’ STATA IN CURA AL PARCO MARINO CHE PROMUOVE DA ANNI UN PROGETTO DI TUTELA DELLE TARTARUGHE SPIAGGIATE
BEN 20 ESEMPLARI SALVATI SOLO DAL 2020 AD OGGI

 

 

Venti tartarughe salvate in un anno e mezzo. Ed è già tempo di una nuova liberazione. Tornerà in mare giovedì la tartaruga soccorsa sulle coste del Lazio e tenuta in cura dal “Pronto soccorso del mare” di Zoomarine.

La tartaruga, un esemplare di Caretta caretta di 20 anni di età e 14 kg di peso, sarà liberata in mare a largo dell’isola di Palmarola, dove era stata soccorsa il 27 giugno in evidente stato di difficoltà.

La liberazione della giovane tartaruga sarà l’occasione per celebrare una piccola festa del mare, alla presenza di pescatori, biologi, personale della Guardia di Finanza e della rete regionale TartaLazio che si adopera per soccorrere e salvare le tartarughe spiaggiate lungo le coste della regione.

Un progetto che vede protagonista il Centro di recupero Tartarughe Marine di Zoomarine Trust Onlus, la prima ed unica struttura di primo soccorso operativa dal 2015 nella regione Lazio.

La tartaruga sarà rimessa in mare a bordo di una imbarcazione della Guardia di Finanza che ancora una volta collabora con le Istituzioni del territorio per la salvaguardia e tutela dell’ambiente.

 

 

La tartaruga, appartenente alla specie Caretta caretta, è stata ospitata presso il Centro di Primo Soccorso di Zoomarine per circa un mese.

Sotto la supervisione del dott. Flavio Maggi, direttore sanitario di Zoomarine e coordinatore del Centro di Primo Soccorso, la tartaruga è stata curata con il supporto di biologi e veterinari del Parco. Presentava difficoltà ad immergersi e ad alimentarsi, anche a causa di residui plastici presenti in acqua che aveva ingerito. Una problematica purtroppo frequente nelle tartarughe spiaggiate o soccorse in mare.

Zoomarine è da sempre molto attento nella ricerca medico/scientifica e nella salvaguardia degli animali marini. Il Parco ha inaugurato nel 2015 il primo ed unico Centro di Recupero Tartarughe Marine del Lazio, un vero e proprio “pronto soccorso” per questi animali.

Zoomarine ha, inoltre, collaborato con la Direzione dell’Assessorato Ambiente della Regione Lazio all’istituzione di una rete regionale denominata TartaLazio per il recupero, soccorso e affidamento delle tartarughe marine.

TartaLazio è una rete formata da tutti gli Enti competenti in materia di tutela dell’ambiente marino-costiero, pronto intervento in mare e tutela igienico-sanitaria: Capitanerie di Porto, Stazioni Navali della Guardia di Finanza, Ministero dell’Ambiente, ISPRA, Corpo Forestale dello Stato (Comando CITES, Az. Sanitarie Locali, Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana, Ag. Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio, Ag. Regionale per i Parchi, le Aree Naturali Protette regionali e nazionali).

Il Centro di Primo Soccorso di Zoomarine è stato realizzato secondo le Linee Guida ISPRA 89/2013 e, grazie alla sua posizione centrale, consente di accogliere esemplari provenienti da tutto il tratto di costa laziale (327 km). Tutti i materiali utilizzati, i locali e le attrezzature garantiscono elevati standard qualitativi.

 

 

Il personale Zoomarine altamente specializzato, dal 2006 ad oggi, è intervenuto su oltre 100 spiaggiamenti di tartarughe.

“Gli spiaggiamenti sono dovuti principalmente al comportamento umano: attività di pesca poco selettive, incidenti con imbarcazioni e inquinamento – spiega il dott. Renato Lenzi, uno dei massimi esperti mondiali in animali marini, Direttore operativo di The Dolphin Company, la multinazionale proprietaria di Zoomarine -. Il fenomeno degli spiaggiamenti di tartarughe e la tutela della fauna marina sono tematiche d’interesse globale e rientrano nella mission di Zoomarine che, attraverso la scoperta degli animali del Parco e secondo una filosofia di edutainment, insegna ad amare e a rispettare la natura. Il nostro Pronto Soccorso marino ricopre, quindi, un ruolo importante nella conservazione delle tartarughe e contribuisce alla ricerca e alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’importanza di tutelare la fauna marina anche mediante attività didattico-educative, mostre tematiche e iniziative di interesse pubblico”.

COMUNICATO STAMPA




Chiusa la 6ª edizione di ArdeaJazz, un successo  

Fra gli ospiti: Michael Supnick,  Bepi Damato,  il Quartet Rava, Piji e la Emmet Ray Manouche Orkestra


Ha mietuto consensi  la  6ª edizione di Ardea Jazz che si è chiusa ieri (domenica 18 luglio). L’appuntamento ormai diventato una tradizione, ha consolidato la sua fama portando sul palcoscenico allestito  nell’area archeologica di “Casarinaccio, dei jazzisti davvero eccezionali che hanno registrato il sold-out in ogni serata, sposando tutti i gusti del jazz e dello swing.

Standing ovation a partire da venerdì, quando sul palco sono saliti gli esuberanti e trascinatori Michael Supnick e Bepi D’Amato che, fra aneddoti e battute hanno tenuto alta l’attenzione del numeroso pubblico per tutta la serata. Travolgente e anacronistica l’esibizione di Piji e la Emmet Ray Manouche Orkestra che, oltre a stupire con brani jazzati di autori italiani come Paolo Conte e Raffaella Carrà  hanno fatto piombare la platea negli anni ’30, con una coppia di ballerini che, perfettamente a tema, hanno danzato i passi e le note dello swing.

A chiudere la tre giorni di Jazz ad Ardea il Quartet Rava, purtroppo privato del leader assente per una indisposizione, ma che ha comunque tenuto testa alla serata. Il compositore trombettista Enrico Rava, è stato sostituito dal maestro Francesco Lento. Il Quartet Rava ha eseguito un variegato repertorio con alcuni brani del maestro Rava, suonati in una formazione nuova e unica, in  esclusiva per il pubblico di Ardea, ed alcuni standard che hanno catturato l’attenzione del selezionato pubblico.

 

Presente anche l’amministrazione comunale di Ardea, il sindaco Mario Savarese, ha assistito a tutte e tre le serate  accompagnato da buona parte del consiglio comunale. Nel corso delle serate sono saliti sul palco l’assessora ai beni culturali e al turismo Sonia Modica  ed il presidente del Consiglio Comunale di Ardea Lucio Zito. «Sono felice di vedere così tante persone all’interno dell’Area Archeologica, è uno dei fiore all’occhiello di Ardea e l’intento dell’amministrazione è di stare vicino agli organizzatori di Ardeajazz oggi e in futuro – ha precisato il presidente del Consiglio Comunale di Ardea Lucio Zito – nel corso di questi anni, con le loro esibizioni, hanno valorizzato il nostro territorio in Italia e all’estero, facendo scoprire  e vivere luoghi a volte dimenticati anche agli ardeatini».

 

L’applauso più grande è però andato  all’Associazione Ardeafilarmonica che organizza l’Ardeajazz Festival da sei anni. «Organizzare questa edizione è stato davvero impegnativo ma ci ha dato la sensazione di poter tornare alla normalità – ha affermato la presidente dell’associazione Patrizia Andreoli – l’apprezzamento del pubblico ci ripaga di ogni fatica e rappresenta una grande soddisfazione per tutti». Il pregio dell’Ardea Jazz è quello di aver sdoganato il jazz da spettacolo di “nicchia” e portarlo all’ascolto di un pubblico sempre crescente. «È stato bello ritrovare il piacere di  esibirsi in pubblico con l’Ardeafilarmonica   – ha detto Raffaele Gaizo direttore artistico della Filarmonica – questo è stato il primo di una serie di appuntamenti che ci vedranno protagonisti nelle prossime settimane, non c’è tempo di crogiolarsi nel successo ottenuto con il festival, stiamo già lavorando per gli imminenti concerti».

 

 

Per sapere tutto sui prossimi appuntamenti di ArdeaJazz e restare sempre aggiornati pagina fb: ardeajazz oppure sulla pagina fb: ardeafilarmonica.

 

COMUNICATO STAMPA