Il 25 maggio riaprono le palestre e dal 29 maggio via alla stagione balneare.

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Sindaco di Pomezia

Aggiornamento Coronavirus, nuova ordinanza della Regione Lazio.
Il 25 maggio riaprono le palestre; dal 29 maggio via alla stagione balneare.

Nuova ordinanza del Presidente della Regione Lazio che dispone le misure per ulteriori riaperture in tutto il territorio regionale.

Consentite dal 19 maggio le attività delle strutture ricettive extralberghiere (guest house o affittacamere, ostelli per la gioventù, hostel o ostelli, case e appartamenti per vacanze, case per ferie, bed & breakfast, country house o residenze di campagna, rifugi montani, rifugi escursionistici, case del camminatore, alberghi diffusi) e l’attività escursionistica a piedi in natura e nell’aria aperta, anche a titolo professionale, a condizione del rispetto della distanza interpersonale di due metri tra i componenti del gruppo escursionistico.

Dal 25 maggio 2020 possono riaprire palestre e piscine; le attività di somministrazione di alimenti e bevande all’interno di centri e strutture sportive, centri ricreativi e culturali, fermo restando la sospensione degli eventi e delle competizioni sportive e la sospensione degli spettacoli aperti al pubblico. Riparte anche l’attività corsistica individuale (come scuole di musica, di danza, di pittura, di fotografia, di teatro, di lingue straniere ecc.).

Dal 29 maggio 2020 via alla stagione balneare: consentite le attività degli stabilimenti balneari e lacuali, sulle spiagge libere e altre attività a finalità turistico ricreativo che si svolgono sul demanio marittimo e lacuale. Possono riaprire anche i parchi tematici, parchi zoologici, parchi divertimento, lunapark e spettacolo viaggiante; campeggi, villaggi turistici e aree attrezzate per la sosta temporanea.

Tutte le attività dovranno svolgersi nel rispetto delle linee guida regionali e nazionali. Rimane valida la disciplina degli orari di apertura delle attività commerciali prevista per la Città di Pomezia dalle 6.00 alle 21.30, escluse le farmacie, parafarmacie, aree di servizio, esercizi di somministrazione di alimenti e bevande sul posto o da asporto, cui si aggiungono, con l’ordinanza regionale, le attività artigianali di prodotti alimentari (come pizzerie, gelaterie, pasticcerie, rosticcerie ecc.), i negozi di alimentari, le attività commerciali su area pubblica di prodotti alimentari.

Teresa Di Martino
Ufficio Stampa
Città di Pomezia




Riaprono i mercati settimanali di Campo Ascolano e Torvaianica.

Comunicato Stampa del Comune di Pomezia

Da domenica 17 maggio riapre il mercato settimanale di Campo Ascolano e da martedì 19 quello di Torvaianica. Il Sindaco Adriano Zuccalà ha appena firmato un’ordinanza che ne disciplina la riapertura come previsto dalla normativa.

Disposte altresì una serie di misure di sicurezza: divieto di assembramenti e di consumo di alimenti davanti ai banchi; obbligo di distanziamento sociale di almeno un metro tra le persone e due metri tra i banchi; guanti e mascherine per gli operatori.

“Grazie agli accordi intrapresi con gli operatori del settore – spiega il Primo Cittadino – siamo in grado di riaprire in assoluta sicurezza il mercato della domenica e dalla prossima settimana anche quello del martedì. Come già disciplinato in precedenza con il mercato del giovedì di Campagna Amica, gli accessi ai banchi saranno controllati e contingentati, al fine di mantenere le distanze di sicurezza ed evitare assembramenti. Quanto al mercato del sabato, abbiamo proposto più volte agli operatori di spostarsi a via Fratelli Bandiera e poter svolgere la loro attività in piena sicurezza, ma al momento hanno preferito mantenere la chiusura”.




Parte il progetto Civiltà Lepine: oltre 100 eventi culturali per la promozione del territorio

COMPAGNIA DEI LEPINI, comunicato stampa 13 maggio 2020

 

Parte il progetto Civiltà Lepine”: oltre 100 eventi culturali per la promozione del territorio

 

Ha preso il via, con una sorta di continuità progettuale con “Genti Lepine” e “Città Lepine”, la nuova tematica che il Sistema Territoriale dei Monti Lepini ha deciso di proporre, chiamandola “Civiltà Lepine. Storie e narrazioni per un’identità del territorio”. L’obiettivo è quello di proseguire la narrazione di un territorio nella forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale di un’intera area nel corso della storia. Un’occasione per raccontare i Lepini nelle tre componenti temporali: ieri oggi e domani. Ad occuparsene è la Compagnia dei Lepini, tramite gli strumenti del sistema territoriale dei Musei, delle Biblioteche e degli Archivi Storici e con il patrocinio della Regione Lazio e uno degli obiettivi dichiarati è quello di rafforzare l’offerta culturale di un intero territorio, mettendo a sistema gli istituti culturali in esso presenti, generando così un nuovo patrimonio culturale territoriale che, per qualità e quantità offerta, attragga e soddisfi una vasta platea di utenti, cittadini e turisti, anche attraverso il miglioramento e potenziamento dei processi e degli strumenti organizzativi di tipo sistemico, combinando virtuosamente la ricerca scientifica, la divulgazione, l’utilizzo delle nuove tecnologie in rete e una adeguata strategia di marketing. Un programma ricco di iniziative, con la partecipazione fattiva di istituti culturali coinvolti e accreditati, che si svilupperà fino alla fine dell’anno: “Ogni istituto culturale di ciascuna città – ha spiegato il presidente della Compagnia dei Lepini, Quirino Briganti – avrà modo di raccontare e raccontarsi, creando un’offerta culturale in grado di poter promuovere un intero territorio anche sotto l’aspetto enogastronomico e dell’artigianato locale. Il progetto punterà i riflettori su un ampio ventaglio di argomenti, assai stimolanti e caratterizzanti: i racconti orali, la ricca letteratura locale, le imponenti architetture, i complessi archeologici ancora conservati e visitabili, le tradizioni e il folklore. Grande attenzione sarà rivolta alla ricerca scientifica, che ogni servizio culturale svolge secondo la sua specificità, calandola poi su un piano più prettamente divulgativo, facilitando l’avvicinamento di un pubblico eterogeneo, attraverso incontri, eventi, appuntamenti didattici e manifestazioni”. Scopo dichiarato sarà non solo quello di aumentare il numero degli utenti coinvolti, ma soprattutto a rafforzare il ruolo di musei e biblioteche locali, quali servizi essenziali di un territorio e custodi di un’identità culturale.

 

 

 

Sezze, 13 maggio 2020

Ufficio Stampa

Compagnia dei Lepini




A Pomezia Baby Loss per ricordare i piccoli andati via troppo presto durante la gravidanza o subito dopo la nascita

Il 15 Ottobre 2019 in tutto il mondo si è celebrato il Baby Loss Awareness Day per ricordare i piccoli andati via troppo presto, durante la gravidanza o subito dopo la nascita.

Per l’occasione l’Associazione “Le mamme di Pomezia” con il patrocinio del Comune di Pomezia e dell’Associazione CiaoLapo Onlus, ha organizzato un evento nella nostra città.

Alle 18:00 in Piazza Indipendenza le socie volontarie si sono ritrovate per la lettura animata tratta dalla favola “Nella scia di una stella cadente” di Claudia Ravaldi, a seguito della quale si sono accese le candele, e,con il consenso del Comune, la torre della città è stata accesa per tutta la notte per partecipare all’Onda di Luce che si tiene in tutto il mondo, in memoria dei piccoli angeli volati in cielo troppo presto.

Con l’aiuto delle volontarie del progetto Bookcrossing, curato sempre dall’Associazione le Mamme di Pomezia, sono state rilasciate più copie del libro della favola letta, in vari punti della città.

Parlare di lutto non è semplice e parlare di lutto perinatale è ancora più complicato. Quando si è in attesa di un bambino qualcosa nella coppia cambia, e il cambiamento riguarda tutte le persone che circondano i futuri genitori.

Quando si perde un bambino, indipendentemente dall’epoca gestazionale o dai pochi pochissimi giorni di vita, si determina una linea di demarcazione tra il prima ed il dopo…nulla è e sarà più come prima.

Entrano in gioco tutte le emozioni negative, tristezza, paura, rabbia, senso di colpa… La coppia, la famiglia si chiude in se stessa, si chiude nel silenzio.

Un silenzio assordante, che coinvolge tutto il “villaggio” in attesa di quel bambino…ed ecco che parlare del bambino o della bambina diventa un tabù.

Non si sa cosa dire, cosa sia giusto o cosa sia sbagliato.

C’è solo un groviglio di emozioni negative, rabbia, paura, tristezza, senso di colpa… e mai come in questo momento le mamme ed i papà si sentono soli, lontani e distanti dai loro stessi familiari.

Il  motto dell’Associazione Le Mamme di Pomezia “dalle mamme per le mamme” è stato in quest’occasione più forte che mai perché si è voluto essere accanto alle mamme (e ai papà) speciali, che hanno sognato, desiderato, atteso un figlio che non hanno potuto tenere tra le braccia.

La decisione di rompere questo silenzio attraverso questa favola, è ricaduta perché meglio rappresenta la metafora del “villaggio” che aspetta il bambino,trattando il tema in modo delicato, “accogliente”, così come dovrebbe essere affrontata una perdita, soprattutto quella perinatale, laddove si avverte il “bisogno” di accogliere il dolore che ne deriva.

In questo scenario, l’obiettivo del Baby Loss Awareness Day si rivela quello di sensibilizzare e di sfatare tutti i tabù legati al lutto perinatale.

Non è negando il dolore che lo si cancella. Il dolore va riconosciuto e vissuto. Solo così può essere accettato, accolto, reso gestibile. E se intorno c’è una rete di comprensione ed empatia tutto diventa più sopportabile.

L’ Associazione Le Mamme di Pomezia  ringrazia tutte le persone presenti in piazza.

Ringrazia il Comune di Pomezia per aver fornito gli spazi, l’attenzione, e, soprattutto, la sensibilità necessaria per lo svolgimento di questa iniziativa.

Ringrazia l’Associazione CiaoLapo Onlus, che opera su tutto il territorio nazionale, offrendo aiuto e supporto a quelle coppie e  famiglie, che sono state colpite dal lutto perinatale.




Operazione di contrasto all’abbandono dei rifiuti. Il Nucleo di Controllo Ambientale della Polizia Locale sequestra una discarica abusiva di 3mila mq a Torvaianica

Sequestrata questa mattina un’area privata di 3mila mq a Torvaianica, in via Siviglia, dove era stata realizzata una discarica abusiva di rifiuti speciali, in particolare scorie cementizie. L’operazione, condotta dal Nucleo di Controllo Ambientale della Polizia Locale di Pomezia nell’ambito delle attività di contrasto all’abbandono dei rifiuti, ha portato al sequestro dell’area e alla denuncia del proprietario presso la Procura della Repubblica. Lo stesso dovrà, come previsto dalla normativa, provvedere immediatamente alla bonifica del sito.

“Ringrazio la Polizia Locale – dichiara il Sindaco Adriano Zuccalà – Questa importante operazione dimostra l’attenzione e il costante monitoraggio dell’Ente in materia ambientale. La lotta contro chi abbandona rifiuti per strada o in terreni privati, così come il controllo continuo del territorio, sono una delle priorità della nostra Amministrazione”.




Udienza al TAR: Latium Vetus si ritira dal procedimento cautelare. Il Sindaco Zuccalà: “Motivazioni valide del Comune. L’associazione rimane fuori dal programma estivo”.

Si è svolta ieri mattina l’udienza al TAR del Lazio sul procedimento aperto dall’associazione Latium Vetus per l’esclusione dal calendario dell’Estate pometina. Dopo la prima ordinanza che chiedeva all’Ente di riesaminare la posizione dell’associazione per un’eventuale riammissione nel calendario degli eventi, il Comune ha presentato una determina che esplicava in maniera dettagliata le motivazioni dell’esclusione. Nell’udienza di questa mattina, a fronte delle motivazioni addotte, l’associazione Latium Vetus ha rinunciato a procedere in via cautelare d’urgenza.

“L’associazione si è ritirata dal procedimento cautelare – spiega il Sindaco di Pomezia Adriano Zuccalà – le motivazioni dell’Ente che hanno portato all’esclusione di Latium Vetus dalla programmazione estiva erano e rimangono valide. Come abbiamo già avuto modo di dire, la valutazione dei progetti è stata fatta in modo imparziale sulla base di un regolamento che viene applicato da 12 anni. Lo stesso dello scorso anno, quando la proposta della suddetta associazione era stata accolta”. 

“Penso sia il momento – conclude – di mettere un punto a questa spiacevole parentesi di un’estate ricca di cultura e divertimento, che ha fatto fare un salto di qualità a Pomezia e Torvaianica”.




Pomezia-Ardea, programmazione partecipata dei Piani Sociali di Zona. In corso a Pomezia il primo tavolo tematico su disabilità e salute mentale

E’ in corso a Pomezia, presso l’Aula consiliare del Comune,
il primo dei sette tavoli tematici previsti al fine della programmazione
partecipata dei Piani Sociali di Zona 2019. L’Ufficio di Piano del Distretto RM
6.4 – struttura intercomunale Pomezia-Ardea – organizza e gestisce i servizi e le
relative risorse del sistema integrato delle prestazioni sociali sulla base
della programmazione dei Piani Sociali di Zona. I tavoli tematici svolgono
appunto la funzione di supportare l’Ufficio di Piano nell’individuazione delle
priorità e degli obiettivi strategici.

A dare il benvenuto alle associazioni e ai cittadini
interessati all’area disabilità e salute mentale l’Assessore Miriam Delvecchio
del Comune di Pomezia e il Consigliere Paola Soldati del Comune di Ardea.

“E’ un piacere vedervi qui oggi così numerosi – ha esordito
l’Assessore –  E’ un grande successo, dopo tanti anni, convocare le realtà
associative e sociali del territorio per individuare le priorità e programmare
insieme gli interventi da portare avanti”.

“La collaborazione tra Comuni e l’aiuto delle associazioni –
ha aggiunto il Consigliere – consentiranno di risolvere le esigenze più
importanti sul territorio”.

Di seguito i tavoli tematici in calendario:

1. Area Disabilità e salute mentale – mercoledì 24 luglio ore
09.00;
2. Area
Contrasto alla povertà e Inclusione Sociale – giovedì 25 luglio ore 10.00;
3. Area
Anziani – venerdì 26 luglio ore 9.00;
4. Area
Famiglia e minori – venerdì 26 luglio ore 11.00;
5. Area
Immigrati – lunedì 2 settembre ore 9.00;
6. Area
Dipendenze – martedì 3 settembre ore 9.00;
7. Area
Donne e Politiche di Genere – martedì 3 settembre ore 16.00.

Il
DISTRETTO RM 6.4 INVITA Tutti i soggetti interessati a presenziare ai Tavoli
Tematici per la propria Area di Intervento confermando la propria
partecipazione all’indirizzo di posta elettronica: 
[email protected] 




Eco X, i lavori di messa in sicurezza del sito sono quasi completati. Le analisi rilevano assenza di amianto

Volgono ormai alla conclusione i
lavori di messa in sicurezza del sito ECO-X. E’ stato eseguito l’incapsulamento
a tappeto dell’intera area dell’ex stabilimento e delle residuali strutture e
coperture dei capannoni (con idoneo liquido di colore blu, ben visibile anche
da lontano)  al fine di “bloccare” l’eventuale dispersione in ambiente di
fibre libere di amianto. Buona parte dei cumuli dei rifiuti sono stati
ricoperti da un telo di polietilene atto a preservarne il dilavamento ad opera
degli agenti atmosferici. Tutte le suddette operazioni sono state eseguite
sotto lo stretto e scrupoloso controllo della ASL Roma 6 in merito al rispetto
delle procedure per il monitoraggio, ambientale e sul personale addetto ai
lavori, delle fibre di amianto.

La buona notizia è che i
risultati dei campionamenti delle fibre di amianto, effettuati dalla ditta
esecutrice sia in ambiente esterno che sugli operatori addetti alle
lavorazioni, sono risultati al di sotto dei limiti di legge e assenti nei
cumuli di rifiuti.

“Un dato positivo – commenta il
Sindaco Adriano Zuccalà – che ci rassicura sull’assenza di amianto all’interno
del sito. Procediamo spediti per concludere la messa in sicurezza, primo passo
fondamentale di un iter di bonifica per cui il Comune di Pomezia ha bisogno
dell’aiuto di Regione e Ministero”.

I lavori proseguiranno con lo
svuotamento delle vasche di accumulo delle acque reflue e con la successiva
creazione di un sistema di stoccaggio delle acque piovane mediante idonei
serbatoi fuori terra. Il sito rimane sotto sequestro.




Le dichiarazioni del Presidente de Consiglio, Stefania PADULA, in merito alle polemiche di questi giorni:

“Nei giorni scorsi, sono stata oggetto, da parte del Consigliere Mengozzi, di numerosi insulti e calunnie a mezzo telefono e messaggi privati. Per quanto accaduto mi riservo chiaramente di rivolgermi alle sedi opportune.
Non posso inoltre accettare insinuazioni a “metodi fascisti”, quando questa presidenza ha sempre garantito, come il mio ruolo prevede, la democrazia della pluralità di opinioni.

Nell’ottica della massima condivisione, nonostante non fosse previsto dal regolamento, ho sempre invitato tutti i Consiglieri alla conferenza Capigruppo, che ricordo non essere obbligatoria ma esclusivamente consultiva, non essendo una normale commissione.

La presidenza ha il dovere di convocare i soli capigruppo e la facoltà di accogliere uditori.
Visto l’atteggiamento non costruttivo e di prepotenza reiterato dal Consigliere Mengozzi nei giorni e nelle ore precedenti, ho ritenuto doveroso restringere l’incontro ai soli titolati, in modo da garantirne il regolare svolgimento in un clima sereno e collaborativo.

Tra l’altro, il Consigliere Mengozzi aveva già ricevuto risposta dalla Giunta alla sua interrogazione per quanto riguarda il Borgo di Pratica di Mare.
Non contento di aver ricevuto risposta, ha trasformato la sua interrogazione in una mozione da discutere in Consiglio Comunale.
Tale mozione è stata protocollata durante la fase di conclusione delle operazioni di convocazione della conferenza Capigruppo e quindi con tutti i punti previsti all’ordine del giorno per il prossimo Consiglio Comunale, pertanto non è stato possibile inserire anche quel punto.
Rigetto pertanto al mittente le accuse, confermando che continuerò a garantire sempre la democrazia in aula e fuori.

Detto ciò la sua mozione sarà discussa, come previsto dal regolamento, al prossimo Consiglio Comunale utile e successivo a quello già convocato, perché, al contrario delle illazioni sbandierate nei suoi comunicati, questa presidenza non ha nulla da nascondere.

Quando si fanno battaglie per le pari opportunità, per essere credibili si dovrebbero evitare certi atteggiamenti al solo fine di strumentalizzare un episodio cercando di farlo passare come una lesione dei propri diritti.”




Scuola, trovata intesa tra Amministrazione, I.C. “Via della Tecnica” (Marone), e C.P.I.A. (Centro Permanente Istruzione per Adulti). Nuove aule e nuovi laboratori in arrivo

Scuola, trovata intesa tra Amministrazione, I.C. “Via della
Tecnica” (Marone), e C.P.I.A. (Centro Permanente Istruzione per Adulti). Nuove
aule e nuovi laboratori in arrivo

Continua l’impegno dell’Amministrazione nelle scuole. Oggi il
Sindaco Adriano Zuccalà e gli Assessori Miriam Delvecchio e Federica
Castagnacci hanno incontrato i referenti dell’istituto comprensivo “Via della
Tecnica” e del C.P.I.A.

Sul tavolo i lavori di ristrutturazione della scuola, per
ottimizzare la gestione degli spazi nell’interesse di tutte le parti coinvolte.
L’Amministrazione ha elaborato un piano che prevede il recupero di cinque aule
all’interno dell’edificio e ha predisposto un progetto di medio-lungo termine
che individua nella struttura di via Singen la sede del C.P.I.A., “un
locale che permette massima autonomia, con un parcheggio limitrofo e una serie
di indicazioni tecniche adeguate”, ha spiegato l’Assessore Delvecchio.

Durante l’incontro si è poi fatto il punto sul plesso “Don Bosco”,
annunciando la realizzazione di tre aule, un laboratorio di informatica e
un’aula multimediale.

L’Amministrazione, che ha a cuore il benessere dei propri
studenti, si è fin da subito fatta carico delle istanze presentate dalla scuola
muovendosi in tempi record per l’avvio dei lavori. La conclusione degli
interventi è prevista per settembre, ma di concerto con la delegazione di
insegnanti presenti al tavolo è già stato valutato un piano alternativo in caso
di possibili imprevisti.

Soddisfatto il Sindaco Adriano Zuccalà: “Abbiamo lavorato in un
clima disteso e siamo arrivati ad una soluzione condivisa. Il nostro obiettivo
è offrire ai cittadini la più ampia offerta formativa sul territorio,
garantendo un numero di servizi scolastici che rispondano alle esigenze degli
alunni”.




Miglioramento sismico, in arrivo fondi per la scuola materna comunale S’Andrea Uberto

La scuola materna S’Andrea
Uberto si prepara ad un importante intervento di miglioramento sismico. Il
nostro Comune ha ottenuto un contributo per l’esecuzione di lavori di carattere
edilizio finalizzati all’adeguamento tecnico-impiantistico e
all’efficientamento energetico del plesso scolastico.

Nel dettaglio, tale intervento
– per un importo complessivo di 212.058,74euro, di cui circa 190mila euro
finanziati dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e
21mila messi a disposizione dal Comune – permetterà di migliorare la sicurezza
della scuola, attraverso una serie di lavori quali, ad esempio: l’installazione
di controsoffitti con funzione di riqualifica antincendio e antisfondellamento,
la sostituzione di porte tagliafuoco, maniglioni antipanico e infissi,
l’installazione di impianto di illuminazione di sicurezza con lampade
autoalimentate di emergenza.

“La scuola dell’infanzia, già
provvista di parere favorevole dei Vigili del Fuoco alle normative antincendio,
vedrà l’esecuzione di una serie di interventi per il miglioramento della
sicurezza – ha spiegato l’Assessore Federica Castagnacci – e ci consentirà di
far fronte all’aumento della popolazione scolastica che, negli ultimi anni, ha
avuto un notevole incremento per l’afflusso di nuove famiglie nel quartiere”.

“Grazie al contributo ottenuto
potremo assicurare una maggiore sicurezza ai nostri cittadini più piccoli, alle
loro famiglie e a chi lavora nel campo nella formazione – ha commentato il
Sindaco Adriano Zuccalà –. L’edilizia scolastica e la sicurezza dei plessi sono
dei temi per noi prioritari”.




Pomezia: riparte questa sera “Eneadi Festival – idee a confronto”

Ecco
il calendario aggiornato delle prossime serate

Dopo il successo di pubblico
registrato giovedì scorso dall’intervista di Bruno Vespa al ministro della
Giustizia, Alfonso Bonafede, riparte questa sera da piazza Indipendenza la
prima edizione di “Eneadi Festival – idee a confronto”, rassegna di
cultura e attualità in scena a Pomezia fino al 2 agosto. Le serate sono incentrate
su diverse tematiche, spaziando dall’arte al sociale, con interviste a
giornalisti, politici, artisti, uomini di cultura, importanti imprenditori e
sportivi. 

“Eneadi Festival, assoluta
novità dell’estate a Pomezia – ha spiegato il Sindaco Adriano Zuccalà – è il
primo festival di questo genere che si tiene nella nostra Città, un format che
sono certo si dimostrerà vincente, che unisce cultura e attualità; ma questa
iniziativa è soprattutto il frutto di una forte e virtuosa collaborazione tra
istituzioni e imprese”. Tracciando un bilancio delle prime serate, il vice
Sindaco Simona Morcellini ha definito il Festival “il giusto mix di cultura e
attualità, che mira ad esaltare le bellezze di Pomezia: dal museo Lavinium,
punta di diamante del nostro patrimonio storico-archeologico e culturale,
nonché raffinata location scelta per l’iniziativa, a piazza Indipendenza, cuore
pulsante dell’attività cittadina che farà da cornice alla kermesse nelle serate
di maggiore affluenza”. Eneadi Festival vuole impreziosire il già ricco
calendario dell’estate pometina “attraverso un format che coniuga buona musica,
presentazione di libri e approfondimenti su temi di stretta attualità,
illuminando così le serate di cittadini e turisti con un intrattenimento di
qualità, proprio come l’eroe mitologico Enea che lascia la propria terra e
intraprende un viaggio superando i propri punti limite alla ricerca della luce,
della bellezza della conoscenza. Con questa iniziativa puntiamo infatti ad
inserire Pomezia in un più ampio panorama intellettuale offrendo un programma
di livello”, ha spiegato il vice Sindaco, sulla scia del successo degli eventi
culturali precedenti, dal Natale alla stagione teatrale, fino al Memorial
Sergio Leone.

Eneadi Festival, alla sua prima edizione, è una rassegna organizzata dal Cipi – Club degli industriali pontini per l’innovazione, che raggruppa prestigiose aziende industriali del territorio (IRBM, Redbox, aCapo, Caffè Trombetta, APA), in collaborazione con il Comune di Pomezia e la Regione Lazio. Ministri di peso come Alfonso Bonafede, intellettuali famosi come Bruno Vespa, noti giornalisti come Peter Gomez. E ancora: tanti ulteriori big della politica e della cultura. Per la conduzione delle serate sono impegnati noti giornalisti televisivi e della carta stampata, come Andrea Pancani (La7), Concita Borrelli (RaiUno) e Andrea Di Consoli (Rai Cultura).