Friday, March 14, 2025

LA VITA DI MORSELLI ATTRAVERSO I RICORDI DELLA MOGLIE

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Il romanzo “La Signora M” di Maurizio Valtieri verrà presentato, giovedì 20 marzo alle 17, nella Sala Consiliare del Comune di Nettuno

Un racconto tra realtà storica e finzione letteraria. Con il romanzo “La signora M” (Edizioni Croce), Maurizio Valtieri ripercorre alcuni momenti della vicenda esistenziale dello scrittore e drammaturgo Ercole Luigi Morselli (1882-1921), attraverso i ricordi della moglie Bianca, come recita il sottotitolo del libro.

LA PRESENTAZIONE

Verrà presentato, giovedì 20 marzo alle 17, nella Sala consiliare del Comune di Nettuno. Dopo i saluti di Roberto Alicandri, presidente del Consiglio comunale di Nettuno, dialogheranno con lo scrittore la saggista Emanuela Irace e la scrittrice Olivia Gobetti.

“Raccontare – scrive nella postfazione Walter Zidarič – la difficile vita di Morselli attraverso il filtro dei ricordi, dei deliri, delle sofferenze ma anche delle aspirazioni, dei sogni e delle gioie di colei che fu tutto per lui, un tutto indissociabile e cioè compagna, moglie, sorella, madre, musa ma anche infermiera, segretaria, agente artistica, non è un’agevole impresa”.

LA STORIA

Bianca Bertucci, vedova Morselli, nel 1925 si trova nel convento di San Giovanni Rotondo, dove ha deciso di ritirarsi insieme alla figlia Giuliana, dopo la morte del marito. Qui rievoca la sua vita insieme a Ercole Luigi, concentrandosi in special modo sugli anni 1905 e 1906, periodo in cui si sono conosciuti, innamorati e, infine, sposati. Lei promettente pianista romana, allieva del maestro Sgambati a Santa Cecilia, condividerà le sorti alterne del suo amato con ostinata abnegazione. Lui giovane intellettuale pesarese, elegante, avventuroso e pronto a conquistare il mondo, si avvicinerà più volte al successo e altrettante precipiterà nel fallimento artistico. Solo nel 1919, quando il suo Glauco trionfa al Teatro Argentina di Roma, verrà celebrato come nuovo astro nascente della drammaturgia italiana. Non avrà però il tempo di godersi la fama, poiché due anni dopo morirà di tubercolosi. Tuttavia, Bianca gli sopravvive a lungo conservando nella propria anima e nel proprio corpo le stigmate di un amore
assoluto che la condurrà alle soglie della follia. Bianca parla al lettore attraverso un lungo monologo interiore che ripercorre le varie fasi della sua esistenza nell’ombra di un marito ingombrante e pur sempre presente, mostrando al lettore il suo personale punto di vista di donna dei primi anni del Novecento. La narrazione procede avanti e indietro nel tempo (il presente 1925 e gli anni ricordati), tra lucidi ricordi e deliri onirici. In esso, oltre ai protagonisti, si muovono personaggi di contorno realmente esistiti e non (da Marinetti a Pertini, da Butch Cassidy a Mussolini, oltre a re, papi e altri).

Info autore:

Scrittore di Nettuno, Maurizio Valtieri è docente presso il Pantheon Institute in Rome – Architecture and Liberal Arts, parallelamente svolge attività di editor freelance. Inizia a scrivere in qualità di autore teatrale. L’opera più significativa rappresentata è Solitudini, Luigi Tenco e Dalida, a Roma presso il Tetro Greco. Nel 2007 pubblica il suo primo romanzo 120, nel 2013 il romanzo L’albero dei rosari, nel 2017 la raccolta di racconti Confini di pelle, nel 2019 il romanzo La conversione dell’arcobaleno, nel 2022 La signora M – Ercole Luigi Morselli nei ricordi della moglie Bianca e nel 2023 la raccolta di poesie Cerchi concentrici. È presente con i suoi racconti in varie antologie.

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