Beetlejuice Beetlejuice, Tim Burton colpisce ancora
Proprio lo scorso 5 settembre Beetlejuice Beetlejuice, diretto da Tim Burton e sequel del celebre Beetlejuice degli anni Ottanta, ha fatto il suo ingresso nelle sale cinematografiche, subito dopo aver inaugurato questa edizione della Mostra del Cinema di Venezia.
Inoltre, da poco superati i 100 milioni di incassi in America nella prima settimana, anche in Italia il film ha finalmente raggiunto il primo posto al box office, battendo Cattivissimo Me 4.
In seguito a un’improvvisa tragedia, la famiglia Deetz torna nella casa a Winter River, che, tuttavia, si scopre essere ancora infestata dallo spirito di Beetlejuice.
A 36 anni di distanza molti attori riprendono i ruoli originali, quali Michael Keaton nei panni di Beetlejuice, Winona Ryder in quelli di Lydia Deetz e Catherine O’Hara in quelli di Delia Deetz, a cui si aggiungono però anche nuovi membri, come Jenna Ortega, Monica Bellucci e Willem Dafoe.
Si sa, Tim Burton è senza dubbio tra i registi più geniali del suo e del nostro tempo, è una garanzia di qualità. Egli accoglie infatti il rischio di realizzare il remake di uno dei film più di successo degli anni ‘80 e il risultato è un contenuto ancora più ben riuscito: una commedia horror che inquieta e allo stesso tempo diverte il pubblico e che mostra, di sicuro, un regista più maturo e moderno. Nonostante, infatti, il genere di thriller eccentrico possa non piacere a molti, non si può non riconoscere il suo valore, la sua originalità; originalità di cui il film è pervaso.
A dir poco affascinante è, ad esempio, la rappresentazione del mondo dei morti, luogo in cui i personaggi vivono una seconda vita parallela a quella dei vivi, insieme a molti altri dettagli fuori dal comune che caratterizzano inequivocabilmente lo stile del regista.
Beetlejuice Beetlejuice è, dunque, il film perfetto in vista di questo Halloween, per vivere una notte all’insegna del terrore e della comicità.
Virginia Porcelli