Tre giorni pieni di musica bella e variegata che hanno sollevato gli spiriti dei numerosi spettatori che hanno partecipato incuranti del cambio di location o della vittoriosa partita della nazionale Italiana.
Per la Storia ricordiamo che il Jazz atterrò a Pomezia negli anni ’80 quando il Borgo di Pratica di Mare era la culla della cultura e della socialità.
Dopo una lunga pausa in cui Pomezia ha vissuto anni bui dal punto di vista culturale la rassegna ha ripreso nel 2017, con l’etichetta “Pratica Jazz”, nel giardino antistante il Museo Lavinium Pomezia. Si ripetè nel 2018, anno in cui iniziarono i primi problemi logistici per la mancanza di un parcheggio vicino. Nel 2019 il museo diventò Museo Civico Archeologico Lavinium e Pratica Jazz fu ospitata nel contesto logistico delle Eneidi. Già nasceva l’esigenza di avere una propria identità logistica ma non erano ancora maturi i tempi. L’anno successivo, 2020, con enormi difficoltà per la crisi pandemica la rassegna fu costretta a migrare in un luogo dove poter rispettare il distanziamento e quindi fu presentata con l’etichetta “Pratica Jazz in Town”.
Quest’anno, interrogandoci sulla necessità di fare un salto di qualità e prevedere un accesso più consono al livello di spettacolo offerto, abbiamo rivolto una precisa domanda l’Amministrazione Comunale che ha reso disponibile uno spazio molto interessante nella immediata periferia della città, dove insistono la maggior parte degli uffici comunali, alle spalle della statua dello storico fondatore Mons. Arrigo Pintonello (1908-2001) che volle fortemente il College Selva dei Pini.
A questo punto i requisiti erano soddisfatti e si è passati alla fase operativa che quest’anno con lo slogan “Nuova etichetta, nuove emozioni” ha visto il coinvolgimento, per la realizzazione di “Pomezia Jazz 2021”, di una importante scuola di musica di livello nazionale che ha una sua sede qui a Pomezia: Accademie Musicali Lizard.
Con il Maestro Fabio Vitale abbiamo messo su una scaletta non facile da compilare per il letterale ”assalto” agli artisti e alle agenzie di promozione musicale riattivate dopo il blocco delle attività artistiche durato quasi due anni.
Passo dopo passo siamo riusciti a reclutare artisti di livello internazionale ed altri che hanno tutte le quotazioni per diventarlo. Abbiamo messo in campo artisti come Davide Lomagno e Luca Morisco che hanno dato prova di districarsi con eleganza nel variegato mondo del finger-picking; Andrea Brunini cantautore con suoi brani originali ed emozionali; Finaz già chitarrista di Bandabardò con le poliedriche sonorità dei suoi spettacolari strumenti; Ellepiemme trio con Irene Locuoco, Alvaro Petriglia e Lorenzo Mancini che con la voce e l’accompagnamento strumentale ci hanno regalato delle meravigliose melodie blues e pop; il trio ABC con Luca Ferreri, Sebastian Marino e Alessandro Patti ci hanno proposto una completa lettura dell’album “Begin Again” che ha permesso alla formazione, con al basso Jacopo Ferrazza, di partecipare e vincere l’11.ma edizione di HMMA Hollywood Music in Media Awards del 2020 per la categoria Jazz; Patrizio Fariselli experimental trio con Patrizio Fariselli già tastierista degli AREA, Caterina Crucitti e Giovanni Giorgi che ci hanno proposto un lungo concerto di Jazz-fusion e progressive-jazz.
Se queste sono state le promesse mantenute e premesse della nuova etichetta “Pomezia Jazz 2021” pensiamo che la nostra città ha le potenzialità di garantire una rassegna di jazz in pianta stabile anche per gli anni a venire.
Si ringraziano:
Consorzio ZDB per il managing di Patrizio Fariselli;
Cooperative Skeldon per il managing di Finaz;
Pro Loco Torvajanica per le beghe amministrative, le public relation e i Volontari che sostengono da sempre l’evento;
Accademie Musicali Lizard;
M° Fabio Vitale per le soluzioni “armoniche” e la presentazione della terza serata;
Salvatore Pignalosa per le presentazioni e le pubblicazioni;
Audio Luci Crew di Fabrizio Russo e i suoi collaboratori;
Comitato di Quartiere “Il Querceto – Colli di Enea” per Security and Safety;
Federico Barbati e Stefano Pozzi per la grafica;
Bar del Parco di Salvatore e Roberto a Selva dei Pini per il sostegno, la disponibilità e la pazienza;
La società calcistica Indomita per l’apprezzato vettovagliamento;
La birreria artigianale Oxiana di Erasmo Paone per la speciale qualità dei prodotti;
L’Hotel Facioni per l’accoglienza riservata ai nostri ospiti;
Ed infine ma non ultimi:
Comune di Pomezia;
Assessorato Attività Produttive, Turismo, Cultura;
Assessorato Lavori Pubblici;
Assessorato Partecipazione dei Cittadini e Associazioni;
Gli Uffici Comunali per aver condiviso le difficoltà operative;
La Polizia Locale per aver delimitato l’area riservata.
COMUNICATO STAMPA POMEZIAJAZZ