Siamo entrati nella Fase 3 dell’emergenza sanitaria Covid-19, e dal 15 giugno si è ripreso a volare rispettando nuove regole: distanza di sicurezza di almeno un metro in aeroporto, obbligo di indossare la mascherina, autocertificazione da consegnare al momento del check-in e misurazione della temperatura prima di salire sul velivolo (con divieto per chi avesse oltre i 37,5°). I bagagli a mano in cabina non potranno essere portati, tranne borse e piccoli zaini di cui però non si conoscono ancora le dimensioni consentite; per il distanziamento a bordo si opta per occupare tutti i posti a patto che ci sia un ricambio dell’aria ogni 3 minuti e che vengano utilizzati i filtri EPE a garanzia di una purificazione degli ambienti. Oltre a computer, tablet e prodotti per bambini in cabina non ci saranno più le riviste e gli snack e per andare alla toilette, si dovrà stare attenti ad evitare di incontrarsi con gli altri passeggeri.
Dal 15 giugno si è ripreso a volare verso gli aeroporti tedeschi di Francoforte, Monaco e Dusseldorf, quelli svizzeri, e verso Belgio, Regno Unito, Francia, Lussemburgo, Bulgaria, Grecia, Paesi Bassi, Bielorussia e Croazia, oltre ai collegamenti con le principali città italiane. Chi arriva in Italia non dovrà stare in quarantena, mentre per chi va all’estero le varie nazioni hanno fatto scelte diverse:il Regno Unito ha la quarantena obbligatoria di 14 giorni, così come Australia, Canada, Cina, Irlanda e Spagna. Chi è cittadino europeo non può andare in Polonia se non entrando da Ungheria, Germania, Svizzera a Repubblica Ceca. Chi vuole visitare l’Islanda sarà sottoposto a test Covid-19 gratuito e se positivo dovrà stare in autoisolamento per 14 giorni; il Giappone prevede la quarantena per tutti i viaggiatori dall’UE e test in aeroporto.
La compagnia low-cost Ryanair dal 1 luglio riattiverà il 40% dei collegamenti e si possono comprare i biglietti tra gli altri per Portogallo, partendo da Milano, Bologna, Cagliari e un collegamento anche da Roma. EasyJet ha già molte destinazioni tutte vendute. Le due compagnie, assieme a Blue Air, Norwegian, Volotea e Vueling si sono riunite nell’associazione Voliamo per l’Italia per offrire buone tariffe ai viaggiatori. Per maggiori informazioni consultare i siti http://www.governo.it/ e www.viaggiaresicuri.it.
Sociologa e formatrice, romana, ma da tanti anni a Pomezia, mi occupo di
comunicazione, viaggi e scienze sociali soprattutto su tematiche inerenti l’infanzia, l’adolescenza e le questioni di genere.