Eco X, i lavori di messa in sicurezza del sito sono quasi completati. Le analisi rilevano assenza di amianto

Volgono ormai alla conclusione i
lavori di messa in sicurezza del sito ECO-X. E’ stato eseguito l’incapsulamento
a tappeto dell’intera area dell’ex stabilimento e delle residuali strutture e
coperture dei capannoni (con idoneo liquido di colore blu, ben visibile anche
da lontano)  al fine di “bloccare” l’eventuale dispersione in ambiente di
fibre libere di amianto. Buona parte dei cumuli dei rifiuti sono stati
ricoperti da un telo di polietilene atto a preservarne il dilavamento ad opera
degli agenti atmosferici. Tutte le suddette operazioni sono state eseguite
sotto lo stretto e scrupoloso controllo della ASL Roma 6 in merito al rispetto
delle procedure per il monitoraggio, ambientale e sul personale addetto ai
lavori, delle fibre di amianto.

La buona notizia è che i
risultati dei campionamenti delle fibre di amianto, effettuati dalla ditta
esecutrice sia in ambiente esterno che sugli operatori addetti alle
lavorazioni, sono risultati al di sotto dei limiti di legge e assenti nei
cumuli di rifiuti.

“Un dato positivo – commenta il
Sindaco Adriano Zuccalà – che ci rassicura sull’assenza di amianto all’interno
del sito. Procediamo spediti per concludere la messa in sicurezza, primo passo
fondamentale di un iter di bonifica per cui il Comune di Pomezia ha bisogno
dell’aiuto di Regione e Ministero”.

I lavori proseguiranno con lo
svuotamento delle vasche di accumulo delle acque reflue e con la successiva
creazione di un sistema di stoccaggio delle acque piovane mediante idonei
serbatoi fuori terra. Il sito rimane sotto sequestro.