Pomezianews, da sempre attenta al territorio e alle nuove iniziative, ha intervistato il Presidente della nuova Pro Loco Torvajanica, Paolo Fiorentini.
Paolo Fiorentini, ci racconti un po’ di lei…
“Ho 55 anni e sono arrivato a Torvajanica a nemmeno 1 anno di età, con il babbo sottufficiale dell’Aeronautica, trasferito da Roma/Centocelle, a Pratica di Mare; quindi questo territorio è a tutti gli effetti casa per me. Ho con esso un legame molto profondo e lo vivo in maniera totale, da sempre, conoscendone tutti i pregi ed ahimè, anche i difetti; così come ho molto chiara la percezione della società locale e le dinamiche che la caratterizzano.
Torvajanica e i suoi dintorni non hanno segreti per me nemmeno a livello ambientale; a piedi e in bicicletta ho percorso ogni metro quadrato di campagna romana e boschi che ci sono fin nell’entroterra, ben oltre Pomezia e la passione per il mare che coltivo fin da bambino partendo proprio dall’esplorazione del nostro litorale, mi ha permesso di sviluppare via via competenze ed esperienze tali, da far diventare il mare stesso luogo del mio lavoro da circa trent’anni, in quanto sono OTS/Operatore Tecnico Subacqueo (sommozzatore, nel gergo popolare) oltre che Maestro Istruttore. Una condizione che mi ha permesso di lavorare in Italia e all’estero e venire a contatto lungamente con realtà molto diverse dalla nostra, non solo professionalmente, socialmente, culturalmente ecc., ma anche nella diversificazione delle attività riguardanti il mio campo. Situazione questa che mi ha permesso non solo di sviluppare competenze negli aspetti correlati alle opere marittime di recupero ambientale; allevamenti ittici off-shore; condotte sottomarine ecc. ma anche ad installazioni cinematografiche subacquee (scenografie) e sicurezza degli attori, oltre che a ruoli attivi nella realizzazione di documentari e reportage sia naturalistici che storici. Inoltre, parallelamente, ho portato avanti anche la parte sportiva ed escursionistica, con l’insegnamento cui accennavo prima, ma anche come guida sub: questo mi ha permesso di lavorare con tour operator ed enti turistici anche istituzionali, diventando anno dopo anno anche Guida Autorizzata nei Parchi Marini (AMP) di “La Maddalena” (Sardegna), “Lavezzi”, (Corsica), “Regno di Nettuno” (Isole Flegree) ed ovviamente non poteva mancare quello delle “Secche di Tor Paterno”; il nostro meraviglioso ed esteso sito d’immersione, situato di fronte la costa nord-ovest di Torvajanica.
Com’è nata l’idea di costituire una Pro Loco a Torvajanica?
Beh nella descrizione precedente, non ho fatto riferimento all’impegno come “cittadino attivo” che ho respirato in casa da sempre; tutti e due i miei genitori sono stati per anni parte integrante del volontariato locale a 360°, e un curioso precedente rispetto alla Pro Loco riguarda mio padre Francesco (Franco per gli amici) che collaborò molto attivamente con le prime Pro Loco formatesi prima a Torvajanica e poco dopo a Pomezia, nei primi anni ’70 (ho ancora un suo porta-chiave dedicato al 1° Carnevale Pometino, che gli fu dato da Mario Bianchi per la partecipazione come pluri-carrista). Comunque, aneddoto a parte, sono nell’Associazionismo locale da decenni e su “vari fronti”, quindi l’approdo in un simbolo così distintivo del mondo sociale, era diciamo abbastanza inevitabile; nello specifico, va però evidenziato che, tolte le iniziative pionieristiche della prima Pro Loco Torvajanica a guida di Claudio Nocella ed il periodo degli anni ’80 con il picco culturale ed artistico raggiunto con il grande e compianto Ivo Spila, dagli anni ’90 in poi questo strumento non è stato utilizzato per valorizzare opportunamente la nostra località balneare. Cosa che, sommandosi all’assenza totale di questa Associazione negli ultimi anni, ha determinato la sua definitiva scomparsa; aspetto quest’ultimo che, paradossalmente, è stata la cosa migliore che potesse accadere, poiché ha permesso che, burocraticamente, si verificassero le condizioni per rifondarla completamente”
Quali sono gli obiettivi che intendete raggiungere?
“Questa è una domanda che, se approfondita, meriterebbe naturalmente un discorso lungo ed articolato, ma per schematizzare sommariamente gli intenti e le azioni che il gruppo fondatore (che compone anche il Direttivo) intende perseguire, ci sono sicuramente tutti quegli ambiti relativi allo sviluppo dell’offerta turistica e alla riqualificazione delle iniziative culturali; perché per dare una connotazione distintiva a Torvajanica e incentivare al tempo stesso un’economia basata sulla presenza di turisti e villeggianti, non basta solo organizzare eventi festaioli, ma occorre anche distinguersi rispetto alle proposte che vengono replicate confusamente ovunque. Ciò non vuol dire che intendiamo occuparci solo di cultura elevata, affatto, ma certamente ci impegneremo per dare una sorta di marchio distintivo e qualitativo alle attività che promuoveremo; anche quando si tratterà di sane iniziative a carattere popolare e tradizionale. Naturalmente in tutto ciò non trascureremo il contesto sociale di Torvajanica e gli aspetti che riguardano la semplice quotidianità dei residenti, poiché essere Pro Loco significa anche questo. Ho nominato il Direttivo, ne approfitto quindi per presentare gli altri che lo compongono: il Vicepresidente è la Prof.ssa Carola Masini, quotata artista delle arti visive, nonché insegnante presso il Liceo Artistico Pablo Picasso di Pomezia; Segretaria e Tesoriera, Stefania Piumarta, scrittrice freelance, esperta di comunicazione. I Consiglieri sono: Silvio La Bella, perito tecnico industriale e appassionato di creazioni artistiche e Nicola Zurlo, imprenditore balneare e della ristorazione. Splendidi compagni di avventura, che mi inorgogliscono sia per il livello delle loro competenze, sia soprattutto per la loro grandissima qualità come persone.
Quali saranno i rapporti di lavoro sul territorio con la Pro Loco Pomezia?
“Uno degli obiettivi fondamentali della Pro Loco Torvajanica è proprio quello di instaurare delle cooperazioni con ogni realtà esistente sul territorio, della società civile, dei commercianti e particolarmente con quelle organizzazioni impegnate a valorizzare Torvajanica e i suoi dintorni. Partendo da questo presupposto posso affermare che la Pro Loco Pomezia è un partner privilegiato oltre che naturale. Tra l’altro questo gruppo, che ha un’esperienza già consolidata nel merito, è stato al nostro fianco e ci ha supportato nella ricostituzione della Pro Loco Torvajanica; ulteriore motivo per curare questa collaborazione e farla diventare sempre più proficua e a vantaggio del nostro territorio, che può diventare assolutamente il riferimento turistico e culturale a sud di Roma”
Nato a Napoli, cresciuto a Roma e residente a Pomezia ormai da quindici anni, giornalista pubblicista, mi occupo da sempre di comunicazione e sono convinto che l’impegno civico, unito all’amore per il proprio territorio, possa essere un grande stimolo alla crescita di una collettività partecipe e consapevole