Il classico (e finto) augurio marzolino
Festeggiare l’8 marzo è diventato forse uno dei maggiori social cliché , al pari della festa degli innamorati e di altre giornate create più per la gioia dei commercianti che per ricorrenze vere e proprie.
La donna, non è retorica dirlo, deve essere festeggiata e soprattutto rispettata tutti i giorni.
La retorica e l’ipocrisia, invece, vengono rappresentate in queste ore sulle pagine Facebook, dove tutti si sforzano di pubblicare immagini belle, frasi smielate e buone intenzioni.
Ma il rispetto per la mamma, la figlia, la moglie, la nonna, la fidanzata, l’amica…insomma per il meraviglioso genere femminile non ha bisogno di vetrine addobbate per un giorno, ma di piccole attenzioni quotidiane.
Pomezianews augura a tutte le donne 365 giorni di rispetto e di combattere gli auguri spot di un mondo che si ricorda della loro esistenza e della loro importanza sociale solo in occasione di fatti tragici.