Copenaghen, anni ’20. Gerda (Alicia Vikander) e Einar Wegener (Eddie Redmayne) sono felicemente sposati: entrambi artisti, lui già affermato, lei ancora alla ricerca del soggetto ideale da dipingere che le faccia avere successo. Un giorno, però, Gerda chiede al marito di posare per lei al posto della modella donna. Qualcosa in lui cambierà per sempre, diventando ben presto Lili Elbe, la prima persona al mondo a sottoporsi ad un intervento chirurgico di riassegnazione sessuale.
The Danish Girl è un film che racconta in maniera poetica il coraggio di un uomo nel voler cercare la propria identità e di una donna che fa tutto il possibile per realizzarlo. È una storia d’amore senza condizioni, che supera tutte le barriere e gli ostacoli del tempo, diventando una fonte d’ispirazione per entrambi. È la ricerca del vero io e della propria anima; è la nascita di Lili, resa possibile grazie al sostegno di Gerda, aldilà del loro matrimonio e grazie ad un amore universale.
Tom Hooper, già regista de Il Discorso del Re e Les Misérables percepisce l’importanza della storia, tratta dall’omonimo romanzo di David Ebershoff, e porta sullo schermo le sfumature di due personaggi che sono in continua evoluzione, grazie ad una regia impeccabile e ad una fotografia che sembra quasi un’opera d’arte, aiutato anche da una messa in scena che rasenta la perfezione. Tutto è studiato nei minimi dettagli, dai costumi alla toccante colonna sonora di Alexandre Desplat, nel tentativo, riuscito, di dare colore e bellezza a quella che in fondo è una grande storia d’amore, verso sé stessi e verso gli altri. Le lenta e commovente trasformazione di Lili è resa possibile grazie ad un’altra straordinaria interpretazione di Eddie Redmayne, lo Stephen Hawking de La Teoria del Tutto, perfetto nel far emergere tutta la propria sensibilità e dolcezza nei panni di una donna, supportato da una Alicia Vikander in stato di grazia e vera rivelazione del film. Il suo è un personaggio è la forza portante di una storia che commuove proprio perché elogia quell’amore puro e incondizionato che in pochi saprebbero provare e, soprattutto, dare. The Danish Girl, quindi, si rivela un film elegante in tutto e per tutto, tanto emozionante quanto delicato, dove la storia è così appagante da togliere il respiro, perché Lili e Gerda incarnano il coraggio essere sé stessi e di amare oltre ogni limite.
Martina Farci