Wednesday, July 3, 2024

Festa del Cinema – Il cielo in una stanza

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Martina Farci per Pomezianews –  Non sempre serve in film perfetto perché ci si emozioni. Anzi, spesso succede il contrario, perché è quell’imperfezione che ci permette di rimanere coinvolti a tal punto da farci dimenticare tutto il resto. Ed è quello che succede con Room, il film presentato in anteprima italiana alla decima edizione della Festa del Cinema di Roma, e che sta già conquistando pubblico e critica di tutto il mondo raccontando la toccante di storia di Mà e Jack. I due sono madre e figlio di  cinque anni, rinchiusi in una stanza dove sono costretti a vivere dopo il rapimento di Mà. Nonostante la prigionia, però, la ragazza cerca in tutti i modi di far vivere al figlio una vita piena e soddisfacente, almeno fino al giorno in cui elaborano un piano per fuggire. Perché il mondo esterno non è esattamente come Jack se l’era immaginato.

Diretto da Lenny Abrahamson, Room è un film potente che si concentra sull’amore materno e su come questo non abbia barriere, e sulla forza che ne deriva. Coinvolgente e commovente – parecchio, bisogna ammetterlo – riesce a trasmettere una sensibilità toccante e ad emozionare per la semplicità con cui un bambino guarda il mondo con quell’innocenza pura e assoluta, impreziosito anche dall’interpretazione di una sorprendente Brie Larson. Assolutamente da vedere, quindi segnatevi questo titolo. Le lacrime, però, dovrebbero sempre essere compensate da risate sincere, ma ad un festival non è mai detto che ci sia questa possibilità. Bisogna essere fortunati, e questa volta, per fortuna, lo siamo.

Mistress America

Mistress America

Noah Baumbach, infatti, con Mistress America si ha trascinati in una New York elettrizzante, raccontandoci la storia di Tracy e Brooke, due sorellastre che non potrebbero interpretare la vita in maniera così diversa. Grazie ad un umorismo sofisticato a ad un’ironia leggera, Baumbach riesce a porre in maniera esaustiva  e convincente il ritratto di due ragazze che prendono la vita con leggerezza, e con quella nevrosi tipica di chi non sa dove andare. Ottime le interpretazioni di Greta Gerwing e di Lola Kirke. Detto questo, siamo ansiosi di scoprire così ci riserverà nei prossimi giorni la Festa del Cinema di Roma. Ad ora, questi sono i due film che più di tutti hanno coinvolto e convinto, per un motivo o per altro. Imperfetti, sì, ma molto emozionanti. E questo basta.

Martina Farci

 

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